Quackity: KARL
Quackity: ti va di andare da starbucks? È da tanto che non ci vediamo
Karl: hey Alex, ti va questo pomeriggio?
Quackity: a dopo!!
Non sentivo Alex da quando mi sono allontanato da George...
ci siamo visti fuori al locale e ci siamo seduti a uno dei tavoli all'interno.
Q – come stai?
K – bene, mi mancava uscire con te, tu come stai?
Q – bene, da quando non vado più a scuola mi godo la vita ahah
K – già...
Q – cosè quest'area triste? Ti manca la scuola?
K – più che altro mi manca essere sempre in compagnia di qualcuno, ora vedo poche persone e le giornate sembrano tutte uguali
Q – non parli proprio più con Gogy?
K – beh, sono stato il suo testimone di nozze ma da allora non l'ho più visto
Q – si è sposato più di due settimane fa!? Davvero non si è fatto sentire?
K – sembra un interrogatorio... comunque no, penso che si stia godendo il suo Clay e la sua nuova vita
Q – non avrai in testa ancora quello sfigato di Clay?
K – no! So anche io che è stata una stronzata andargli dietro, non ricordarmelo
Q – scusa ma avvolte mi sembri davvero un coglione
K – più che altro, a te come va la vita sentimentale?
Q – lascia stare...
Volevo insistere per sapere tutto ma siamo stati interrotti da una ragazza con la divisa di starbucks, sul suo cartellino c'è scritto "Mary"
M – ragazzi, scusate, volete ordinare?
Alex annuisce e lei continua
M – dovete andare alla cassa, purtroppo abbiamo avuto dei problemi con il pagamento al tavolo... quindi bisogna ordinare stesso dal bancone prima di sedersi
K – oh... ci scusi, non lo sapevamo
Gli ho detto mentre allontanavo la sedia per alzarmi.
Lei mi sorride e passa al tavolo successivo per fare lo stesso discorso.
Q – hai fatto colpo!
K – Alex... lo sai che non mi piacciono le ragazze
Q – oh scusa frocetto
dice con voce ironica
Ridacchio e gli tiro un pugno sulla spalla.
Mi dirigo verso il bancone mentre tiro fuori il portafogli dai pantaloni.
Arrivo davanti alla cassa e inizio a guardare il cartellone ignorando totalmente il cassiere ma dettandogli comunque il mio ordine
"" – ok, sono 6 dollari e 50
La sua voce mi ha fatto avere come dei flashback, abbasso lo sguardo e vedo che è il testimone di Clay.
Un po' nervoso gli do i soldi e rimango lì impalato a guardarlo
S – stai bene?
K – eh? Oh sì, scusa.
Mi sposso leggermente prima di essere spinto via da Alex
Q – lo scusi, è un po' rincoglionito ultimamente
K – sta zitto...
Ritorniamo al nostro tavolo e io sono ancora tra le nuvole pensando a come dovrei comportarmi dopo questa grande figura di merda.
Q – sei sicuro di star bene?
K – la smetti di fare domande?
Q – avanti, non fare lo stronzo con me
K - ... ho conosciuto un ragazzo...
Q – OH MA PERCHE' NON LO HAI DETTO PRIMA
K – abbassa quella cazzo di voce
Q – perché?? Chi è?? Come si chiama??
K – non gli ho mai parlato
Ho visto il suo entusiasmo sparire
Q – cosa?
Mi dice con area perplessa
K – è stato il testimone di Clay al suo matrimonio e ora è qui
Q – DOVE?
K – il cassiere
Q – uuuuhhh, è per questo che ti eri incantato
K - ...
Q – carino però, quasi quasi ci provo io
K – Alex.
Q – eh va bene la smetto, però davvero dovresti farti avanti, lui più di chiederti di pagare il caffè che hai preso non farà nulla
K – hai ragione ma ho bisogno di pensarci...
Dopo quell'uscita sono rimasto in casa per un po', volevo capire se fosse solo attrazione o avrei dovuto fare qualcosa.
Beh... i miei pensieri su di lui non sono cambiati e il desiderio di conoscerlo era ancora più forte, allora ho preso coraggio e ho deciso di fare qualcosa...
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After him - Karlnap
FanfictionKarl, dopo la grande cotta per Clay, conosce un nuovo ragazzo, Nick, che diventerà presto la sua nuova ossessione.