19°capitolo:

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9 ore dopo...

<< ma dov'è Giò? >> domanda Piero a Gianluca per la 30esima volta. 

<< te l'ho già detto, non lo so >> risponde seccato il principe di Roseto 

<< ma non è da lei sparire così >> ribatte Piero. 

Nina rientra con la colazione. 

<< mi aiutate??? >> richiama la loro attenzione. 

<< certo >> conferma Gianluca correndole incontro. Ha due buste di carta enormi, con l'aiuto di Gianluca le poggia sul tavolo mentre Piero le svuota. 

Ci sono pancakes, waffles e vari condimenti. 

<< Nì, tu sai dov'è Gioia? >> domanda Piero. 

<< e basta!!!! >> sbotta Gianluca sistemando tutto nei 5 piatti. 

Nina comincia a versare caffè e latte nelle tazze. 

<< sinceramente non lo so >> risponde Nina. 

<< e tuo fratello?, nella sua camera non c'è? >>

<< non so nemmeno questo Gian >> 

<< Gioia l'avete cercata?, probabilmente Ignazio è da Olimpia. Lo sapete, abita infondo alla strada >> dichiara Nina. 

<< le abbiamo telefonato. Di solito è sempre qui la mattina quando ci alziamo. Ha il telefono spento. Forse è andata da Davide >> ipotizza Piero. 

<< ma figurati, ci avrebbe avvisati, è in Puglia mica infondo alla strada come Olly >> ribatte Gianluca.

<< siete entrati nella sua camera?, magari ha lasciato un biglietto >> dice Nina avviandosi in quella direzione. I 2 ragazzi la seguono a ruota, spalanca la porta. Ruota, automaticamente, la testa verso sinistra perché il letto è da quel lato, ben attaccato al muro. 

E così ci sorprendono. Appena svegli, con i vestiti del giorno precedente indosso mentre ci scambiamo un bacio dolce e romantico. Esplodono di gioia mentre si lanciano tutti e 3 contemporaneamente sul letto. Le loro grida ci hanno spaventati parecchio ma è più importante festeggiare. 

Questo momento lo aspettavamo tutti da un po'.

Ci accomodiamo in cucina, per la colazione. Piero, Gianluca e Nina sghignazzano lanciandosi sguardi. Complici. 

<< ma la finite o no?, paria che unn'avete visto mai baci >>

<< Igna, quel momento è stato impareggiabile. Romantico, dolce, facevate sognare >> risponde prontamente Nina al fratello. 

<< beh sorella mia, abituati. Abituatevi tutti. Stiamo di nuovo insieme >>

Non proferisce parola la Boschetto ma si lancia contro il fratello abbracciandolo. 

<< perché piangi? >> mi domanda il Ginoble abbracciandomi talmente forte da incrinarmi le costole. 

<< Giò? >> domanda Ignazio. 

<< lacrime di felicità, pensavo non mi volessi più per niente. Pensavo che tra noi fosse finita per sempre >>

Mi sfila dalle braccia del Ginoble e con facilità estrema mi posiziona sulle sue gambe. Sono talmente bassa e magra da sembrare una bambina tra le sue braccia forti e muscolose. 

<< io ti amo, ero disperato. Il mio cuore era lacerato al pensiero che tu..., ma poi ho aperto gli occhi. Sto con te, vorrei farlo per sempre >>

Se mi guardi così...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora