E se la tua vita fosse già stata prestabilita?
Se tu non potessi scegliere: Cosa faresti?
E se... ?
E se io smettessi? Se smettessi di essere un devo tra i milioni? E se scegliessi di essere? Essere, tutto ciò che ho sempre sotterrato. Essere il p...
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Proteggi chi ti ama e ama chi ti protegge (Mia cit.)
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Ammiraglia ribelle in fuga
Due anni che non ci vediamo, due anni che non sento la sua voce. Tutto ciò che possiedo sono vaghe informazioni raccolte dalle informazioni degli esploratori che rientrano dai giri di ricognizioni o notizie vaghe e spaventose prelevate in giro nella galassia. Porto ancora le fede al dito e ogni tanto di notte la giro e rigiro ripensando agli istanti trascorsi insieme. Ashoka e Driù sono diventati come dei figli per me, me ne prendo cura e li seguo nel loro percorso Jedi, nonostante questo avverto la loro sofferenza, gli manca Anakin.
I maestri Jedi sono all'oscuro sulla vera identità dei loro padawan. Sanno solamente che li ho trovati e che mi hanno salvato la vita. Una piccola bugia a fin di bene. Così come nessuno ha mai scoperto la fonte anonima che la sera dell'ordine sessantasei ha salvato centinaia di vite.
Sono trascorsi due anni da quell'evento spaventoso e burrascoso, ma la galassia ancora oggi non si rende conto di essere governata da un signore dei Sith. In molti sostengo la sua candidatura a imperatore. Una candidatura che si è trasformata in dittatura. All'inizio ho provato ad accettare, sperando così di poter stare con Anakin. Poi, quando mi sono resa conto che accettare avrebbe voluto dire sottomettersi e guardare passivamente il mio popolo morire, ho rifiutato e mi sono ribellata. Come la senatrice Mon Mothma e il senatore Beil Organa inizialmente ho agito volontariamente nell'ombra, ma con il trascorrere dei giorni e dei mesi, sono diventata sempre meno prudente ho cominciato a nascondermi il minimo e a esprimere pubblicamente ciò che credevo divenendo a tutti gli effetti una vera e propria spina nel fianco per Palpatine. Così, alla fine una sera mando dei sicari a eliminarmi, ma le mie stanze erano vuote già da tempo.
Palpatine ha ingannato l'intera galassia, una volta tornato al potere ha detto a tutti quanti che i Jedi decisero di eliminarlo perché aveva scoperto un complotto da loro organizzato hai danni della repubblica. Difronte alla minaccia dei Jedi non aveva potuto fare altro che fuggire. Il giorno stesso che si insediò come imperatore, mostro a tutti delle prove schiaccianti, tutte fittizie, ma che la maggior parte delle persone troppo spaventata, confusa e ben pagata accettarono per vere. Da quel fatidico giorno il potere di Palpatine cresce a dismisura propagandosi come una macchia di petrolio negli oceani e inquinando tutto ciò che tocca. Albeggia come un'ombra oscura al disopra di tutti noi.
