Il potere del tradimento

16 1 0
                                    

"Wysteria? C-che ci fai qui? Ti ha mandato Rhysand, vero?"

Inclinai la testa di lato sorridendole ,sapevo che quel saluto l'avrebbe colpita.

"No mia cara , non sono un suo burattino, non lo sono da moltissimo tempo ormai. Sono venuta a vedere come stai, ero preoccupata."

Fece per dire qualcosa ma la anticipai..

"Stai tranquilla, non ho detto a nessuno dove siete tu e Nyx... Ottimo nascondiglio comunque, abbastanza famoso da essere temuto e sufficientemente dimenticato per venire in mente"

Mi sedetti accanto a lei facendole gesto di passarmi Nyx. Il piccolo dormiva beato, ignaro di ciò che gli accadeva attorno. Feyre intanto accanto a me si stava agitando, quindi cercai di calmarla.

"Feyre, non ho intenzione di portarti via Nyx, ne' di aiutare mio fratello. Puoi stare tranquilla siamo dalla stessa parte...Io volevo dirti che se hai voglia di parlare io ci sono, so cosa vuol dire essere traditi.."

In preda alla sofferenza per il tradimento Feyre era chiaramente in uno stato di caos primordiale

"C-che ne vuoi sapere tu?"

"Ti ricordo che il mio amato fratello mi ha quasi uccisa, il tutto solo per il titolo di Signore Supremo"

"S-scusa lo avevo dimenticato.." mi disse chinando la testa mortificata.

Le circondai le spalle con un braccio e cercai di consolarla meglio che potevo, ma tutti gli anni che avevo passato sola nella mia Corte mi avevano indurita, desensibilizzata.

"Come hai fatto tu a superarlo? Anche per te dev' essere stato un colpo basso."

"Feyre io non l'ho superato..come si può superare il tradimento di tuo fratello o nel tuo caso del tuo compagno? "

"I-io credevo..sembri così in pace ,mentre io sono distrutta"

"Io l'ho saputo prima di tutti voi ... forse ho sbagliato, ma sono stata io a liberare le vostre menti. Volevo solo che sapeste la verità, non pensavo che avrebbe portato a così tanto caos... potrai mai perdonarmi Feyre?"

Il suo volto colmo di sorpresa e comprensione è magnifico

"Non c'è niente da perdonare, ci hai solo aperto gli occhi. Ma ora che si fa?"

"Quello che ho imparato a fare meglio. Trasformare il dolore di un tradimento in potere e vendicarmi. Ovviamente se tu non vuoi non è un problema , ma se ti volessi unire a me per questa gloriosa vendetta ne sarei onorata."

Lei,  con lo sguardo basso mentre si torturava le mani, mi disse

"Sai, quando ero piccola credevo nei lieto fine, poi è morta mia madre, poco tempo dopo mio padre è andato in fallimento e ho capito che il lieto fine era solo nei racconti per bambini . Mi sono fidata di Tamlin e sono morta , con tuo fratello pensavo che finalmente avrei vissuto la mia fiaba, ma il Calderone sembra non essere d'accordo . L a prima volta che ti ho incontrata ho pensato che non avevo mai visto creatura più bella e potente, ma ciò che mi colpì di più fù la tua espressione, come se non provassi più niente, è da allora che cerco di capirti"

Finalmente alzò lo sguardo e puntò i suoi occhi indagatori su di me senza più dire una parola.

"Perchè mi stai fissando in quel modo?"

Con un  accenno di sorriso mi rispose sussurrando

"Penso solo di.. averti finalmente capita. Sono con te"

The Court of redemption and power Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora