Dopo anni di attesa, finalmente il velocista scarlatto si troverà faccia a faccia con colui che ha ucciso sua madre e fatto finire in prigione il padre, nuove abilità, nuove storie e nuove conoscienze accompagneranno Barry Allen in questa terza stag...
𝐉𝚊𝚢 : so che siete confusi, ma vi spiegherò tutto 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : a partire da...? 𝐉𝚊𝚢 : dall'inizio, nel 1940 ero un velocista come te, le persone chiamavano anche me "Flash"
𝐉𝚊𝚢 : il mio nome è Jason Peter Allen, soprannominato Jay dai miei amici, ho combattuto al fianco di una squadra di supereroi, la Justice Society of America per proteggere il mondo dai nazisti e dalle minacce che loro creavano, eravamo un team formidabile, io sono stato il primo uomo con il dono della forza della velocità, in quegli anni ho dato alla luce due figli insieme a mia moglie, un ragazzo e una ragazza, Bartholomew e Judy Allen, Bartholomew poi ha avuto Henry.. 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : che ha avuto me...ma non ricordo di averti visto a qualche cena di famiglia... 𝐉𝚊𝚢 : questo perché dal 1945 il mondo mi crede morto, una scelta che ho dovuto prendere per proteggere mia moglie e i miei figli, cambiando cognome in Garrick 𝐉𝚘𝚎 : quindi le storie che Barry leggeva da bambino nei fumetti sono vere? 𝐉𝚊𝚢 : no non sono vere, le hanno inventate così come le mie origini, non sono diventato Flash perché sono caduto su dell'acqua elettrificata, ma io sono reale 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : e perché se sei un velocista non ti sei liberato dall'Anti-Flash? 𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : nel casco c'era uno smorzatore di poteri metaumani 𝐉𝚊𝚢 : era quello a bloccare la mia velocità, velocità che avevo da poco recuperato in seguito a quella tempesta causata da Grodd, fino a quel momento era dormiente 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : come mai?
prima che Jay potesse dire altro, un allarme suonò per tutta la stanza, e Cisco si avvicinò al computer
𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : attacco metaumano in centro, a quanto pare i cattivi non si danno mai per vinti 𝐁𝚊𝚛𝚛𝚢 : te la senti di tornare in azione? 𝐂𝚒𝚜𝚌𝚘 : senza costume? 𝐉𝚊𝚢 : il costume lo ho
l'uomo corse via rivelando la sua scia dello stesso colore di quella di Barry, e tornò con un costume completamente diverso, stivali rossi, pantaloni azzurro scuro e giacca in pelle rosso chiaro con un fulmine dorato al centro, e in testa un elmo di Mercurio
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appena tornò, gli sguardi di tutti lasciavano passare emozione e speranza, tranquillità, Barry più di tutti, che si avvicinò al suo eroe d'infanzia guardandolo con ammirazione
𝐉𝙰𝚈 𝐆𝙰𝚁𝚁𝙸𝙲𝙺 : non vedo l'ora di vedere di che pasta sei fatto, Flash
Barry indossò la maschera e Wally fece lo stesso, avvicinandosi ai due
𝐉𝙰𝚈 𝐆𝙰𝚁𝚁𝙸𝙲𝙺 : e Kid Flash 𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : non vedo l'ora, Flash
in città un metaumano con uno strano costume a striscie verdi e gialle stava distruggendo una strada con dei tornado che lui stesso creava
