Quella sera il sonno non riuscì ad arrivare subito, la mia mente vagava sulla serata appena trascorsa e l'immagine di Ian che cambia espressione radicalmente non fa che mettere dubbi su questa situazione che si sta creando. Non so se è giusto quel che sto facendo, se per la mia carriera possa creare qualche problema.
Le giornate nelle ultime settimane passavano in fretta, tra me e il mio capo non è successo nulla se non in presenza di qualcuno ed io ne ho approfittato per fare il mio lavoro e studiare gli esami che mi aspettano. Sono le otto di sera e ho appena alzato la testa dai libri e credo di dovermi fermare anche perché sarebbe controproducente. Chiudo tutto per poi trascinarmi in cucina per mettere qualcosa sotto i denti anche se non ho molta fame. Alle dieci dovrebbe passare una mia collega per poi andare insieme in locale qui vicino, ho deciso di accettare non solo perché domani è sabato quindi non lavoro ma anche perché ho proprio voglia di divertirmi un po' e rilassarmi come una normalissima ragazza della mia età.
Vado in bagno per fare una doccia ma il mio telefono mi riporta sulla terra, aspettandomi la chiamata di chiunque ma non del mio capo, è stato molto strano in questi giorni, parlava poco ed era freddo quando eravamo solo io e lui.
<<Capo non dovrebbe chiamarmi in orario al di fuori del lavoro>> dico per poi aprire il rubinetto della vasca.
<<Proprio non ti arrendi eh, comunque ho pensato di chiamarti perché oltre ad essere la mia assistente saresti anche la mia fidanzata vorrei essere messo a corrente di quel che fai no? >> posso percepire dal suo tono di voce che è leggermente irritato.
<<Perché dovrei? Ti sei limitato a salutarmi oggi quindi non vedo il motivo per cui te ne preoccupi solo ora. Comunque mi sto preparando per uscire come avrai capito dalla conversazione di questa mattina questa sera andò al locale con le ragazze, quindi se non ti dispiace ci sentiamo>> detto questa stacco e lascio il telefono in carica, so che questo lo farà infuriare di più ma non vedo il motivo per cui debba dargli tutte queste spiegazioni. Il telefono riprende a squillare ed è di nuovo lui ma decido di ignorarlo, mi dirigo in bagno e faccio il mio solito bagno rigenerante, che però dura poco. Mi trascino fuori dai colpi insistenti che risuonano nel mio piccolo appartamento, metto l'accappatoio prendo il cellulare per essere pronta a qualsiasi evenienza e prima di aprire la porta controllo dallo spioncino chi possa essere.
Non ci credo
Ian è qui.
Apro la porta aspettandomi di vedere un uomo abbastanza innervosito che si precipita nell'appartamento senza aspettare il mio invito.
<<cosa ci fai qui?>> mi chiudo la porta alle spalle e mi appoggio ad essa osservandolo meglio, e posso notare quanto sia sexy anche in questi casi e improvvisamente la voglia che avevo di uscire scompare.
<<Non mi piacciono le bambinate, se stiamo parlando voglio che non interrompi la conversazione così bruscamente senza darmi il tempo di finire>> dice sedendosi su quel divano per poi osservarmi affondo, credo si stia rendendo conto ora che sono davanti a lui in accappatoio.
<< e quindi tu credi di poter venire qui come se niente fosse? chi ti credi di essere>> la sua impertinenza mi manda sui nervi, non può presentarsi qui dopo giorni che mi ignora
<< Sono il tuo ragazzo e devo sapere cosa e dove vai>>
<< il mio finto fidanzato>> gli ricordo e questo non fa che innervosirlo di più.
Un tintinnio che proviene dal mio cellulare mi distrae, è un messaggio che dice che la serata di questa sera è saltata e ci si organizzerà meglio la prossima volta. Non so se è uno scherzo questo ma non è possibile. Butto il telefono sul divano e lascio lì Ina guardarmi come se avesse appena vinto una battaglia, mi chiudo in camera metto l'intimo e la prima tuta che mi capita e mi dirigo in cucina per prendermi un bicchiere di vino, tutta questa storia non fa che innervosirmi e l'unica cosa che volevo fare stasera era rilassarmi.
STAI LEGGENDO
You changed my life💓
ChickLitHo sempre pensato che i cambiamenti, negativo o positivi, hanno sempre fatto bene. Positivi, perché ovviamente ti danno quella spinta in più per affrontar quel vento caldo che sta passando nella tua vita. Il cambiamento negativo, invece, ti fa senti...