ship richiesta da fefis_freckles thank you <3 (andate a seguire anche lei)
bene direi che è meglio iniziare subito :3 via!!
⚠️capitolo lungo, mi sono un po' lasciata andare😅⚠️
Hyunjin's Pov:
La pioggia mi bagna il cappuccio nero della felpa, è da mezz'ora che cerco un bar che sia aperto ma niente. Ma perché non mi sono portato un ombrello? idiota.
Dopo un po' trovo un bar ancora aperto, un cat bar. Appena lo vedo infilo nel locale all'istante senza pensarci due volte.
Entro e vedo che non c'è praticamente nessuno, mi avvicino al bancone e vedo il ragazzo dietro. Occhi con tratti felini, sguardo freddo e capelli castani scuro, è davvero bello.
«buonasera» accenna un piccolo sorriso che ricambio sedendomi al bancone davanti a lui.
«buonasera» dico chinando leggermente il capo, non mi stacca un secondo gli occhi di dosso, finisce di asciugare un bicchiere e di passa un menù, decido di ordinare dei pancake e una tazza di caffè, il miglior rimedio per quando si è stressati.
Inizia a preparare i pancake e io lo osservo per tutto il tempo un gatto mi salta sulle gambe e inizia a strusciare la testolina contro il mio petto miagolando piano, inizio ad accarezzarlo e il gattino da le fusa per poi tornare via...
Mentre il ragazzo prepara il caffè un gatto gli salta sulla spalla, sembra esserci talmente abituato che non si è nemmeno spaventato, come se se lo aspettasse...
Dai Hyunjin prova a parlarci, non puoi passare così chissà quanto tempo ancora...
«non mi hai ancora detto come ti chiami» gli sorrido lievemente mentre si gira per guardarmi, mette la tazza di caffè fumante sul bancone vicino a me e allunga le labbra in un dolce sorriso
«mi chiamo Lee Minho e sono il proprietario del locale»
«Hwang Hyunjin» allungo una mano che lui stringe sorridente, il suo sorriso non va di pari passo con la prima impressione che dà.
Poco dopo mette anche i pancake sul bancone di fronte a me, sopra c'è della nutella e due fragole.
Ne prendo una e gliela allungo, sorride e ringraziandomi gli dà un morso e la mangia.
Appoggia i gomiti sul bancone e mi guarda negli occhi mentre io inizio a mangiare i miei pancake
«sono molto buoni, sei davvero bravo a cucinare»
«grazie mille, non mi hai detto che lavoro fai tu»
«insegno a un liceo artistico»
«come fai a stare bene in mezzo a così tanta gente?»
mi scappa una risatina
«dico sul serio, io sarei già impazzito al primo giorno»
Ci mettiamo a ridere e iniziamo a parlare finché non finisco i pancake e anche dopo, è più simpatico e gentile di quanto mi aspettassi, ho capito che è molto introverso e ha bisogno dei suoi spazi, che riesce a relazionarsi con poche persone e note volte assume comportamenti duri nei confronti degli altri per non fare sì che essi possano ferire i suoi sentimenti una volta scoperti.
Passiamo ore a parlare, nel mentre lui lavava i piatti e sistemava la zona di lavoro tra meno di un'ora dovrebbe chiudere...
«Hyunjin io devo chiudere il locale ti va se andiamo a casa mia?» annuisco ed esco dal locale ad aspettarlo. Dopo poco mi raggiunge e iniziamo a camminare verso casa del moro.
«mare o montagna?» mi chiede guardando in un punto non preciso di fronte a sé, con le mani nelle tasche e la testa leggera, con pochi pensieri...
«mh...credo di essere più un tipo da mare, sai? in montagna fa troppo freddo»
«io preferisco la montagna, siamo proprio due cose opposte io e te, eh?»
«se non per altro gli opposti si attraggono Lee» mi scappa una risata ma lui rimane serio.
Ok, forse ho sbagliato a dire così, smetto di ridere e torniamo a parlare tranquillamente.
Dopo circa una mezz'ora che sbattiamo i piedi sull'asfalto in cerca della destinazione a me ignota arriviamo davanti una casa, è tutta bianca, ben tenuta e con all'estero un giardinetto.
Ci avviciniamo alla porta e Minho estrae le chiavi, mette la chiave nella serratura ed apre la porta, entriamo.
Le pareti sono color panna, la sala è ben tenuta e in ordine.
Tre gatti risposano sul divano, ci leviamo le giacche e le mettiamo sul attaccapanni all'ingresso.
«dormi qui?» chiede mentre si toglie le scarpe, le levo anch'io e rispondo un po' impacciato
«se non disturbo, mi farebbe piacere» sorrido grattandomi la nuca
«non disturbi, anzi» sorride e lo seguo al piano di sopra, arriviamo in quella che sembra essere la sua camera. Per fortuna i miei vestiti adesso sono bagnati ma lui sembra essersi accorto che prima non lo erano.
Mi porge dei vestiti piegati e caldi sorridendo
«mettili o prenderai il raffreddore» lo ringrazio e vado in bagno a cambiarmi, torno in camera e lo vedo già nel letto, mi metto accanto a lui.
Mi stendo su un fianco e lo guardo, anche lui si sdraia di fianco e mi guarda
«a che pensi?» chiede sottovoce
«a quanto sei bello...» appena mi accorgo che l'ho detto ad alta voce le mie guance si tingono di rosso, si avvicina di più a me e mi dà un bacio sulla fronte, alzo la testa e gliene do uno sulle labbra, ricambia e iniziamo a baciarci. Quando ci stacchiamo mi stringe a sé
«buonanotte hyung» sussurro
«buonanotte piccolo»
mi stringe di più e ci addormentiamo abbracciati con le gambe accavallate insieme e io con la testa sulla sua spalla mentre il suo odore mi invade
