Shooting ed intervista Vanity Fair

674 31 5
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


La luce delle persiane filtra attraverso la finestra svegliandomi di colpo.

Guardo Giovanni dormire serenamente e gli sfioro con le labbra la guancia, dandogli un bacio leggero e accarezzando la sua chioma riccia.

Mi alzo dal letto e scendo in cucina a bere un bicchiere d'acqua e mi rendo conto che i miei genitori sono partiti di nuovo, lasciandomi un biglietto.

Giulia, hem hagut de marxar de nou aquest matí, l'àvia necessita ajuda a Barcelona, ​​tornarem a temps pel teu aniversari la setmana vinent estimada, no et preocupis.
Digues-li a Sangio que és clar que està convidat.Un petó a tots dos i sigueu bé.

Mamà

Giulia, siamo dovuti ripartire questa mattina, la nonna ha bisogno di aiuto a Barcellona, torneremo in tempo per il tuo compleanno della prossima settimana tesoro, stai tranquilla.
Dì a Sangio che naturalmente è invitato.
Un bacio ad entrambi e fate i bravi.

Mamma 

Mentre mi accingo a tornare in camera, due forti braccia mi stringono e non ho bisogno di girarmi per capire chi sia.

«Amore, perché eri qui e non mi sono svegliato con te.» le dico baciandole l'orecchio.

«Mi sono svegliata e avevo sete, ma ho trovato il biglietto di mamma, i miei sono ripartiti per Barcellona.
Nonna non sta bene, ma torneranno in tempo per il mio compleanno e tu naturalmente sei invitato.»
Dico rigirandomi fra le sue braccia e baciandolo di colpo.

Approfondiamo il bacio facendo incontrare le nostre lingue, che si inseguono in un ritmo lento, le mani scorrono sui loro corpi, coperti solo dall'indispensabile.
Sorridiamo nel bacio che ci scambiamo e l'intento è quello di colmare la distanza avvenuta stanotte, ma a quanto pare qualcuno non è dello stesso avviso.

Il campanello suona ininterrottamente non lasciandoci nessuna via d'uscita, a malincuore ci stacchiamo e Giulia va ad aprire.

Sono gli addetti allo shooting, puntuali come orologi svizzeri sono venuti a prenderci.
Facciamo una rapida doccia e dopo mezz'ora siamo entrambi seduti sul Van, destinazione Fregene per lo shooting, l'intervista ed il cortometraggio.

Facciamo una rapida doccia e dopo mezz'ora siamo entrambi seduti sul Van, destinazione Fregene per lo shooting, l'intervista ed il cortometraggio

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
E Sarai Per Sempre la mia LadyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora