Il mio hanami personale

Scontro all'ultimo sangue

NATSU's Pov

"Ci siamo quasi, é vicina!"
Gridai per farmi sentire da Gray e Juvia, che si trovavano dietro di me, poco distanti
Stavamo correndo da un po' ormai, ma non mancava molto alla meta, anzi!
Riuscivo a percepire la presenza di t/n farsi sempre più forte, man mano che avanzavamo

D'un tratto arrivammo davanti
ad una scalinata in pietra
"Si trova là! In cima a queste scale"
Indicai la fine delle scalinata, stringendo poi le mani in due pugni avvolti dalle fiamme
La collera non si era minimamente placata, al contrario aumentava ad ogni passo

"Andiamo"
Dissi, fissando la cima e senza aspettare oltre partii nuovamente in quarta
Tutto ciò che volevo era salvare t/n e spaccare la faccia a quel bastardo...

"Natsu sei sicuro sia qui?"
Chiese Gray, alle mie spalle intanto che salivamo la lunga scalinata, facendo attenzione a dove mettevamo i piedi, dato che in alcuni punti era distrutta
Segno che il posto in cui ci stavamo dirigendo, fosse abbandonato da chissà quanto tempo

"Si, percepisco la sua presenza, lei é qui!"
Risposi convinto, continuando ad avanzare
L'unica cosa che non avevo fatto presente ai due, era ciò che riuscivo a sentire
da parte di t/n
Le stava accadendo qualcosa, dentro di me provavo un miscuglio di sensazioni ed erano tutte negative
Era anche questo il motivo per il quale la mia ira cresceva, quel maledetto stava facendo del male a Tenebra ed io gliel'avrei fatta pagare con la vita

"Natsu! Riesco a vedere qualcosa, c'è un edificio lassù! Ci siamo"
Gray mi ridestò dal mio stato di trance, indicando la struttura che si trovava proprio sulla cima di questa scalinata che stavamo percorrendo senza sosta

———————
~ Skip-time ~

T/N's Pov

"Allora foxy, per quanto tempo ancora avrai intenzione di reggere?"
In quella specie di salone in cui mi trovavo, fece il suo ingresso lo stronzo
Così l'avevo soprannominato ormai nella mia mente, lui altro non era che lo stronzo

Con una corda, che pendeva da una delle travi del soffitto, mi aveva legato i polsi portandomeli sopra la testa
Da quando avevo riaperto gli occhi non mi aveva dato tregua
Era partito con delle provocazioni, a seguire cominciarono gli schiaffi fino ad essere colpita coi suoi artigli
Tutto questo solo perché pretendeva che obbedissi ai suoi ordini, ma fino a quel momento non avevo ceduto, mantenendo uno sguardo freddo e fiero puntato su di lui

Nonostante la mia caparbietà e la mia ferrea forza d'animo, i tagli che mi aveva procurato erano evidenti sulla schiena, sull'addome, sulle braccia e così su tutto il resto del corpo

"Perché non cedi e non ti pieghi al mio volere?! Sto perdendo la pazienza e sai cosa? Ho voglia di divertirmi...Forse ho trovato un metodo per spezzarti definitivamente"
Dichiarò leccandosi il labbro superiore, squadrandomi come un predatore affamato
Portò l'indice all'altezza della mia canotta, proprio al centro della scollatura, ma prima che potesse fare qualcosa scattai

"Non toccarmi! Non osare!"
Gli tirai un calcio o almeno ci provai, ma i suoi riflessi furono più veloci e mi afferrò la caviglia, stringendola con forza

"Oh no, non ci si comporta così, hai proprio bisogno di una punizione, ma tranquilla!"
Si avvicinò col viso sui miei seni, annusando la mia pelle, fino ad arrivare al mio collo
"...La punizione che ho in mente, ti piacerà!"
Si scostò dal mio collo e con uno scatto, strappò il centro della mia canotta, strappandola a metà
In quel modo restai in reggiseno proprio sotto i suoi occhi

"Quasi mi spiace doverti uccidere, sai foxy? Proprio per questo ho intenzione di divertirmi prima, così non avrò rimpianti!"
Dichiarò, scoppiando a ridere e nello stesso momento mi strappò via sia i brandelli rimasti della canotta che il reggiseno, lasciandomi completamente spoglia dalla vita in su