Per te brucerei questo mondo

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NATSU's Pov

Non riuscivo a fermare le lacrime, t/n continuava a non dare alcun cenno di vita e attimo dopo attimo, stavo sprofondando nella disperazione più totale

"A-apri gli occhi..."
Insistetti, stringendola con più forza a me, intanto che tenevo il viso nascosto nell'incavo del suo collo
"Tenebra non lasciarmi...Torna da me"
Sussurrai quelle parole, mordendomi in seguito il labbro inferiore per trattenere le urla angoscianti che minacciavano di uscirmi

Poi d'un tratto percepii un tocco leggero, una carezza tra i miei capelli e questo mi paralizzò

"...Natsu"
Spalancai gli occhi sconvolto, stavo sognando?!
Avevo davvero sentito la sua voce?
Alzai di scatto la testa e la vidi...

....I suoi occhi c/o erano aperti e mi sorrideva debolmente, mentre con la mano scendeva dai miei capelli, portandola sulla mia guancia
A quella vista il mio cuore perse due battiti e rimasi immobile
"Sono qui Natsu, va tutto bene..."
Disse flebile, asciugandomi le lacrime

Non dissi nulla, mi sentivo come se avessi perso la voce, di colpo la strinsi contro il mio petto abbracciandola con sempre più forza
"Sei tornata"
Mormorai, abbandonando la fronte contro la sua spalla
"...T/n dimmi che sei tu"
Cercai conferma, non volevo illudermi che fosse un solo un breve momento di lucidità

Le sue braccia mi avvolsero, confortandomi dolcemente
"Sono proprio io, la tua Tenebra..."
Si scostò da me, afferrandomi per le spalle
Appena ci trovammo a guardarci negli occhi, mi prese la mano sinistra, accompagnandola proprio sopra il suo cuore
"...Riesci a sentire tutto quello che sto provando ora?"
Mi domandò, mantenendo vivo quel sorriso così dolce e amorevole

Chiusi gli oggi e sospirai
"Sento ogni cosa, ogni tua minima vibrazione, sei tu Tenebra"
Dichiarai ed era effettivamente così, a differenza di quando era oppressa da tutto quel potere oscuro in cui non percepivo alcuna traccia delle sue emozioni, ora era tutto limpido
Davanti ai miei occhi avevo nuovamente la mia anima gemella

"Ho avuto paura, ho temuto di perderti del tutto"
Ammisi, abbassando lo sguardo in preda ai sensi di debolezza
Mi morsi forte il labbro e mi coprii metà viso con la mano
"Avrei dovuto proteggerti, avrei dovuto impedire che ti accadesse tutto questo! É colpa mia, non sono stato in grado di proteggere ciò che amo di più al mondo, maledizione!"
Alzai la voce frustrato, ero un fottuto debole
Quale uomo avrebbe permesso che la propria donna subisse una sofferenza tale?!

"Sono qui, é tutto finito Natsu..."
Mi scostò la mano e mi accarezzò la guancia
Vidi i suoi occhi coprirsi di una leggera patina, segno che stesse per piangere e proprio come immaginassi, venne travolta dalle lacrime
"...Perché ti dai colpe che non hai?"
Mi chiese, continuando a piangere, stringendo maggiormente la mia mano che ancora si trovava sul seno all'altezza del cuore

"...Chi ha colpe qui sono io, mi solo lasciata piegare dai ricordi del mio passato, dalla convinzione di essere stata abbandonata perché sono un mostro, tutto questo ha spezzato il mio animo dando modo alla yako di prendere il sopravvento su di me, Natsu ho rischiato di toglierti la vita..."
Notai la smorfia di dolore sul suo viso, nel pronunciare quelle ultime parole

"...Prima di fondermi con le volpi, sono stata disposta a dare la mia vita pur di non feriti più, pur di lasciarti vivere perché mai avrei potuto convivere col pensiero di aver perso l'amore della mia vita per di più a causa mia..."
Spiegò, nonostante io fossi ancora sconvolto da tutti gli avvenimenti trascorsi nel giro di poco tempo

Il mio hanami personaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora