In Disaccordo

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Mi sveglio guardando l'orario erano solo le sette cosi mi alzo e mi preparo per fare una sosta al bar prima di  arrivare in ufficio, così opto per un caffè macchiato e due brioche al cioccolato cosi dato che c'ero presi il caffe per tutti in ufficio e arrivai in perfetto orario. porto il caffè a tutti e mi metto a cercare jj cosi venti minuti dopo lo trovo nella sala riunioni cosi lo saluto e gli offro il caffe che accetta ben volentieri, cosi mi dirigo alla mia scrivania e mi metto a lavorare mentre divoro la brioche e bevo il caffè  Mentre sono assorta nel lavoro da lontano riecheggia la voce di can cosi mi sporgo per vedere che succede e mi trovo a pochi metri di distanza da un can arrabbiato sta parlando al telefono cosi mi rimetto a lavorare facendo finta di non aver sentito niente il lavoro fini liscio come l'olio finché non arrivarono le cinque di sera stavo finendo le ultime cose per poi dirigermi alla fotocopiatrice per stampare le presentazioni per domani
Cosi impilo i fogli in ordine pozizionandoli in una cartella per poi appoggiare la cartella sulla scrivania di can per poi uscire e prepararmi per andare a casa quando stavo per uscire una mano mi afferrò il polso facendomi sussultare per lo spavento mi girai vendomi davanti can che mi fissava corrucciato cosi respirai profondamrnte e con calma gli dissi

Sanem: signor can le sembra il modo di avere l'attenzione di una persona mi ha spaventata

Can: scusami sanem è che ti ho vista uscire e siccome anche io ho finito adesso mi chiedevo se tu volessi che ti accompagnassi a casa sai a quest ora le strade non sono molto sicure

Sanem: oh emm.... Bhe io si va bene non c'è problema

Can: ottimo dimmi dove abiti?

Sanem: in un appartamento qui vicino

Can: c'è bisogno di usare l'auto oppure vuoi camminare un po'?

Sanem: no si figuri prendo un  taxy non si disturbi

Can:  no insisto la porto io a casa

Detto questo si incamminarono in sieme verso l'auto di can sanem si sedette vicino a can e si allacciò  la cintura di sicurezza. l'appartamento  di sanem era piuttosto lontano dal ufficio e can se n'era accorto ma non disse niente per ora. durante il tragitto si rivosero qualche parola  finché non arrivarono sotto l'appartamento così sanem ringrazio il signor can e sali cercando di non voltarsi a guardarlo anche se era difficile non guardare tutta quella bellezza ma sanem sapeva nel profondo che can era una persona buona anche se non lo dava a vedere.
Sanem si tolse i tacchi appoggio la borsa sul tavolino vicino al divano si tolse il vestito rimanendo in intimo e si diresse verso la sua stanza in cerca di qualche pijama comodo appena trovato si diresse verso il bagno si tolse gli ultimi indumenti e si mise sotto al getto d'acqua bollente adorava sentire lacqua scorrere sul suo corpo freddo, finito si avvolse in un asciugamano ed usci cercando nei cassetti lintimo pulito si vesti e si asciugo i capelli li pettino lavo i denti e si mise sotto le coperte calde non aveva fame era molto stanca si addormento sognando il signor can.

ALLORA LETTRICI SPERO CHE LA STORIA VI PIACCIA SCUSATE SE È CORTA MA IN QUESTO PERIODO SONO A CORTO DI IDEE SPERO CHE PASSI PRESTO PERÒ NEL FRATTEMPO BUONA LETTURA 🙂✨

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