Sanem si sveglia sorridendo si sentiva calma stamattina provava solamente tanto amore il suo cuore palpitava ogni volta che pensava al signor can ogni tanto vagava con la testa immaginando conversazioni che vorrebbe accadessero nella realtà. Si stava innamorando di can o per meglio dire né era già innamorata, ma non sapeva come diglielo o per lo meno faglielo notare. Così ebbe una brillante idea si alzò dal letto diretta verso il bagno si fece una doccia e si vesti in modo carino e fresco, siccome era sabato e quel giorno non doveva andare a lavorare ma decise lo stesso di alzarsi per fare qualche Commissione. Uscì di casa senza fare colazione a quel ora gli altri stavano ancora dormendo, uscì di casa l'aria era fresca quella mattina ma non le dava fastidio passò per il mercato prendendo della frutta e qualche cereale per poi pagare e dirigersi contenta verso il fioraio per prendere dei fiori poi camminò verso il negozio che preferiva in assoluto per prendere dei merletti per un vestito che stava creando entra e viene accolta da Evie una ragazza dai capelli lunghi neri ondulati occhi grandi e neri labbra Rosse come il sangue carnagione olivastra era una ragazza alta e con la figura slanciata parlava diverse lingue tra cui inglese, francese, e sopratutto turcho dato che aveva aperto un negozio proprio qui. Era una ragazza sobria e molto leale non nera sposata né fidanzata credeva nel vero amore come ma lei era più risoluta su questo. La salutai con un abbraccio
<< sanem come stai era da un pò che non ci vedevamo di persona come stai spero tutto bene>>
<< si, Evie tutto bene e tu? >>
<< sto bene, grazie per avermelo chiesto. Allora che mi racconti di nuovo sanem come va la famiglia e Leyla come sta? >>
<< bene, Leyla sta bene come il resto della mia famiglia >>
<< il lavoro? Come va tutto bene? >>
<< si, tutto bene ho il giorno libero oggi e ho pensato di fare qualche Commissione sai come>>
<< ti annoiavi immagino, non sai stare ferma sanem >>
<< ma che dici, avevo il giorno libero e ho pensato di dare una mano a mia madre tutto qui >>
<< va bene, farò finta di crederti allora come mai qui? Sei passata solo per salutarmi o ti serve qualcosa? >>
<< si, in effetti sono passata per salutarti e per prendere dei merletti per l'abito che sto creando ecco... >>
<< sanem, è meraviglioso come sta procedendo l'abito? Ti servono solo i merletti o hai bisogno di altro? >>
<< mh dato che mi ci fai pensare mi servirebbero un paio di cose in effetti>>
<< perfetto ti preparo tutto io allora dimmi che ti serve >>
<< ok>>
Evie tornò poco dopo con diverse spille sia da abito che per capelli me li fece vedere attentamente uno per uno erano tutti bellissime e mi vennerò in mente diverse acconciature che avrei potuto fare così decido di comprare anche le spille per capelli Evie me le incarta pago il conto la saluto con un abbraccio e poi passo in pasticceria. Entro in pasticceria e vengo inondata da un profumo dolcissimo di cioccolato così decido di sedermi e ordinare poco dopo al mio tavolo mi si para davanti una cameriera fai capelli biondi crema con due occhi grigi come due pietre preziose era abbastanza alta non superava il metro e settanta aveva una figura slanciata e snella indossava la divisa da cameriera ma non nera una divisa brutta anzi era molto colorata rosa e azzurro con su scritto sweet candy profumata di vaniglia aveva i capelli raccolti in uno scignon aveva un taquino in mano così mi affrettai ad ordinare non volevo farla aspettare più del dovuto così ordinai una cioccolata calda la ragazza sparì dietro al balcone nel frattempo mandati un messaggio a Leyla per chiederle se voleva la cioccolata calda la risposta non tardò ad arrivare
<< certo che la voglio, perché non mi hai svegliata? Sarei venuta con te >>
<< no, non volevo svegliarti hai lavorato tutta la settimana senza sosta sarebbe meschino da parte mia svegliarti il sabato mattina >>
<< sei sempre la solita ti preoccupi prima per gli altri e poi per te stessa sei fantastica sanem non dimenticarlo >>
<< figurati Leyla ci vediamo dopo >>
<< ok, a dopo sorellina ti voglio bene ❤>>
<< anche io ❤ a dopo >>
Spensi il cellulare e lo misi in borsa poco dopo venne la ragazza che mi portò la cioccolata calda la ringrazziai mi sorrise e sparì dietro il balcone per servire un altro cliente. Sorseggiai la mia cioccolata calda con calma facendo poi dei sondaggi sul cellulare ne trovai uno che diceva quale fiore dovresti usare per creare il tuo profumo personale? Così cliccai su quella pagina e cominciai con le domande quasi alla fine mi accorsi di aver bevuto tutta la cioccolata che avevo nel bicchiere così mi alzo dal tavolo diretta verso la cassa. Ordinati due cioccolata calde da portar via e un caffè macchiato lungo per mamma e due brioche al cioccolato. Pagai il conto ed esco diretta verso casa. Appena fui arrivata suoni il campanello e ad aprirmi venne Leyla che mi sorrise e mi lasciò entrare in casa. Appoggiai le borse sul tavolo dandole poi la cioccolata e la brioche poi chiesi
<< mamma e papà dormono ancora? >>
<< si, >>
<< ok intanto metto a posto le cose qui tu quadrati pure la tv >>
<< ok, dopo vieni anche tu >>
<< ok >>
Metto a posto tutto e mi siedo vicino a Leyla che guardava una serie non so quale ma comunque guardai qualche puntata con lei. Mezz'ora dopo si alza mia madre che si siede al tavolo in cucina le donne il caffè macchiato lunghi che beve a sorsi poi comincio a preparare la colazione per mama. Preparo la spremuta d'arancia dei pancake e dei biscotti appena fu tutto pronto sistemai il tavolo e preparati tutto un ora dopo venne giù mio padre che mi diede il buongiorno e si sedette a tavola gli passai la cioccolata calda e la brioche al cioccolato poi verso i pancake alla mamma e la spremuta d'arancia. Tutti fecero colazione dopo di che Leyla se n'è andò a fare una doccia in camera sua mentre mamma si preparò e andò da una sua amica non molto lontano da noi. Papà invece andò a lavorare, io puli la cucina e mi feci una doccia dovevo fare quella cosa importante che dovevo fare anche se avevo paura e mi stava salendo l'ansia. Comunque l'avrei fatta comunque. Andai in camera mia dal cassetto presi dei fogli colorati e scrissi tutto quello che provavo pensando al signor canzone. Le parole mi vennero fuori fluide senza problemi perché pensavo veramente quello che scrivevo speravo solo che non l'avrebbe letta davanti a tutti. Lo speravo vivamente. Finalmente la lettera era finita la mi si del cassetto e scesi in cucina presi dei fiori e li misi in un vado von del acqua invece con il fiore che avevo preso da parte lo portai in camera mia lo misi in bagno e dallo scaffale presi una boccetta di vetro a forma di cuore. Presi anche degli altri fiori e cominciai a creare un profumo che avrei usato soltanto io. Quando il profumo fu pronto lo Versailles nella boccetta il colore era un rosa tenue ma. Otto carino da vedere. Chiusi il coperchio della boccetta e la misi sullo scaffale ero contenta presi una busta color rosa ci misi dentro la lettera scritta attacandoci qualche nuvola e disegnandoci sopra qualcosa di carino scrissi l'indirizzo in cui sarebbe dovuto recapitare la lettera cioè a casa del signor can poi ci spruzzai sopra il profumo della boccetta la chiusi ci misi il francobollo e la spedi solo che mi ero firmata in anonimo non potevo certo digli che ero io quella che era pazzamente innamorata di lui. Almeno non adesso.Ciao mie piccole boccioli di rosa come state? spero bene ecco qui un nuovo capito spero che vi piaccia, scusatemi se ho scritto in ritardo spero che non vi arrabbiate detto questo vi lascio alla lettura alla prossima ❤
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daydreamer le ali dell'amore
FanficSanem una ragazza semplice innamorata del idea dell'amore una ragazza che ama sognare e fantasticare ogni tanto, ma non sapeva che di li a poco sarebbe entrata a far parte di una vera e propria storia d'amore quella che si legge solo nei libri. Che...