~◇come andrà a finire◇~

COSA!?

La dottoressa entra nell'ambulatorio e inizia a parlare.
dott: allora, signorina Pears lei...
ally: continui. Dico titubante.
dott: lei ha una malattia rara chiamata Sveridiminia. (inventata sul momento).
La guardo interrogativa.
dott: questa malattia colpisce le persone che hanno subito molti shock nella vita, di cui uno molto forte... quindi ogni volta che lei potrebbe subire altri shock è molto probabile che lei possa svenire.
ally: COSA!?
dott: potrebbe anche svenire se il battito cardiaco dovesse aumentare di molto in pochi secondi, noi le consigliamo delle specie di calmanti da prendere ogni giorno. Essi faranno in modo che lei stia bene.
La guardo.
ally: va bene, le devo ritirare in farmacia?
dott: si, ora le faccio la prescrizione e poi può andare. Si ricordi di stare a riposo e di prendere le pillole una volta al giorno.
ally: va bene... aspetto quì.
Esce dalla stanza, non capisco non ho mai avuto niente prima...
*skip time*
Sono a casa e mia zia sà tutto, io sono in camera mia a pensare a cosa sia successo poche ore prima.
Mi alzo dal letto ed esco di casa, mi schiarisco le idee e vado in farmacia. Prendo queste pillole e torno a casa.
Nella strada vedo il locale di harry pieno c'è vance e alcuni miei amici... vorrei essere lì e dimenticare tutto, ciò che Vance ha detto, la malattia... e Robin... tornare ad avere un rapporto di amicizia magari.
Non sò bene ma ora non voglio pensare, arrivo a casa e mi butto sul divano.
Sono stanca mentalmente e fisicamente.
hardin: ei lily.
Non rispondo, non ho più la forza di fare niente.
hardin: vuoi un tè?
Annuisco lentamente, sà cosa mi sento e sà come tranquillizzarmi.
Mamma mi faceva sempre un tè alle erbe quando ero stanca.
Quando vedo hardin arrivare ho trovato un po' di forza per mettermi a sedere sul divano.
Mentre bevo il tè hardin si siede affianco a me, mi circonda il braccio sinistro con la sua mano.
Inizia a parlare lentamente e con tomo calmo, non sò bene cosa stia dicendo ma sento un velo di stanchezza arrivare.
Chiudo gli occhi dalla stanchezza e mi addormento.
...
Non sò per quanto io abbia dormito ma ora ho più energia.
Apro gli occhi e sono sdraiata sul mio letto, mi avrà messo hardin vedendo il mio sonno pesante.
È la prima volta che riesco a dormire così bene.
Resto alcuni minuti sdraiata e non penso a niente.
Mi alzo dal letto e scendo le scale, nel salone  vedo hardin che guarda un film.
Siamo solo noi 2 in casa.
hardin: lily, ti và di uscire?
Mi guarda speranzoso.
ally: hardin... non credo sia la cosa migliore in questo momento, insomma se dovessi avere uno shock?
hardin: saremmo solo io e te... cioè io, te e dei miei amici. Ok?
Non sapevo che fare, insomma la vita è una e và vissuta.
ally: si, si va bene.
Mi abbraccia e io ricambio.
hardin: ti farà bene.
Lo guardo.
hardin: lo prometto.
Gli sorrido e torno in camera mia per prepararmi.
Non sò assolutamente cosa mettere, una cosa che so è che sicuramente vedrò certe persone però manteniamo la calma.