Capitolo 7

806 32 1
                                    

Spostai lo sguardo dal computer e, dove stavo stampando delle foto di parigi, ad Anya, era stanca e aveva posato la testa sulla sua scrivania, i suoi genitori erano molto gentili e disponibili, invidiavo il loro rapporto ma i signori Forger mi trattavano davvero bene.

La camera di Anya era molto bella, ero felice di essere stato messo in coppia con lei, riesce sempre a farmi sorridere, grazie a lei ho fatto nuove amicizie, siamo come il sole e la luna, lei è splendete, positiva, coraggiosa, estroversa e socievole, io sono piuttosto riservato e tranquillo.
Lei riesce a farmi uscire dalla mia comfort zone, la notte sarei tornato a scuola dato che mio padre mi ha iscritto al dormitorio insieme a mio fratello.

Qualcuno bussò alla porta ed entrò in camera il padre di Anya.

"Scusate, come sta andando?"
Disse lui osservando il nostro cartellone.

"Bene signor Forger, abbiamo tutte le immagini ci manca da finire il testo è là nostra opinione personale." Risposi io.

"Chiamami Loid, comunque tra cinque minuti venite a mangiare mentre apparecchio."

"Vuole una mano?" Gli domandai.

"No tranquillo, anche le domestiche si sono offerte ma sta volta volevo farlo io in tuo onore Lord Damian, andate a lavarvi le mani intanto." Disse Loid prima di uscire dalla stanza.

"Haha ti ha chiamato Lord Damian come i tuoi stupidi amici." Intervenne Anya.

"Non sono più miei amici, credo mi stessero accanto per la mia ormai ex popolarità" Dissi con un velo di tristezza.
Anya se ne accorse e mi posò una mano sulla spalla e poi mi disse.

"Hey, ti aiuterò a fare amicizia con tutta la classe se vuoi, non sei più solo Damian ora ci sono io al tuo fianco."
Disse lei sorridendo, solo lei riusciva a farmi stare meglio anche nei momenti più difficili, sentivo le guance andare a fuoco, inizia a balbettare come uno stupido, lei se ne accorse e sorrise dolcemente.

Avevo capito di amarla da un po' ormai, lei mi regalò un sorriso meraviglioso e io volevo solo prendere il suo viso fra le mani e posate le mie labbra sulle sue, non si trucca molto se non un po' di mascara ma il colore naturale delle sue labbra assomigliano a quello delle rose rosa delicate di primavera, i suoi occhi hanno così tanate sfumature di verde che potrei guardarli per ore.

Ho paura di dichiararmi a lei per poi essere abbandonato pure da lei, ho imparato a non fidarmi da nessuno se non da me stesso, ero in crisi, non sapevo che fare ma decisi di non pensarci e proposi ad Anya di lavarci le mani, decisi di celare i miei sentimenti per lei nel mio cuore.
Ogni volta che poggiavo la testa su quel cuscino del mio letto nel dormitorio appena chiudevo gli occhi vedevo il suo sorriso, le sue mani piccole e curate, il suo viso delicato, i suoi capelli color fior di ciliegio che profumavano di dolce,sembrava uscita da una favola,amavo alla follia i suoi piccoli contatti, quando mi sfiorava mi veniva da svenire, ogni sua minima mossa mi faceva rabbrividire tutto il corpo.

Lei mi provocava emozioni uniche, farfalle nello stomaco, il mio cervello andava in tilt ogni volta, il mio cuore batteva come se avessi fatto il giro del mondo correndo.

Asciugai le mani e guidato da Anya andammo in sala da pranzo, dove trovai la sua famiglia seduta che ci aspettava davanti a uno stufato di pollo.

Mi sedetti accanto ad Anya e mangiare circondato da persone che si amano e ridono felici mi faceva sentire male e bene allo stesso tempo.
Non avevo mai mangiato con mio padre a tavola, mangiavo sempre da solo oppure raramente con mio fratello.
Ma in quel momento mangiare con loro un piatto fatto con amore e impegno mi faceva stare davvero a mio agio, avevo riso molto la signora Yor era davvero una donna gentile e dolce mi sono sentito per la prima volta felice con una famiglia che purtroppo non era la mia.

Finito pranzo io ed Anya tornammo a lavorare, dopo due giorni avevamo finito, ma venivo invitato spesso a villa Forger, passavo spesso il mio tempo sul divano a guardare partite di calcio con il signor Loid.
I miei sentimenti per Anya non facevano altro che aumentare, mi ricordo che una sera prima di andarmene aiutai la signora Yor con i piatti, Anya era andata a dormire siccome era mezzanotte e il signor Loid era nel suo ufficio a finire di lavorare su un certo progetto per l'ospedale; la madre di Anya mi disse che per la figlia ero importante è che voleva  qualcosa in più di una semplice amicizia.
Da lì ho avuto la conferma che le potevo piacere almeno un pochetto ma volevo che Anya me lo dicesse, sognavo il nostro primo bacio di notte sotto a un lampione, un bacio semplice pieno d'amore, le avrei dato tutto l'amore che provavo le avrei comparto il mondo, l'avrei trattato come una principessa anzi una regina perché se lo merita davvero tantissimo.

A me Anya non piace io la amo...

Dal odio al amore [Anya x Damian]🤍🦋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora