~𝓝𝓲𝓮𝓷𝓽𝓮 𝓬𝓲 𝓼𝓮𝓹𝓪𝓻𝓮𝓻𝓪~ GERITA

🎼𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 4🎼

era da una settimana che italia era in coma,ma per lui era come se fosse passata un'eternità,stava tutto il tempo a fissare il vuoto,anche perché non c'era niente di speciale da guardare,iniziò a stancarsi di stare così,solo che quelle catene erano come indistruttibili:"non ti sembra un po' eccessivo?" Chiese italia alla voce:"che cosa?" Rispose,italia a quel punto indicò le catene:"capisco,ma non posso lasciarti andare in giro qui, potresti perderti o addirittura anticipare la tua morte" disse la voce:"dove dovrei perdermi?Qui non c'è nulla,vuoto,nero" rispose italia con una voce un po' irritata:"oltre c'è altro,ma non puoi vederlo...adesso" disse la voce:"tu non vuoi farmi riportare in vita vero?" Domandò italia:"no italia,vorrei tanto ma non posso guidarti così,mi serve l'aiuto di una persona vivente e soprattutto...ancora non sei morto,sei vivo" rispose la voce:"almeno potresti dirmi chi sei?" Domandò italia:"non posso o-" "ora non puoi,lo saprò dopo,ma quand'è questo dopo?È da tanto che sono qui,non mi hai detto nulla,continui a rispondermi così e poi-"italia si interruppe da solo,sentiva un forte dolore al petto:"se ti dico che lo saprai,tu devi fidarti" disse la voce con un tono più basso del normale,faceva paura:*l'ho fatta arrabbiare,perfetto* pensò italia,il dolore finì e la voce tornò con il suo tono normale:"scusami,mi sono lasciato andare" "non serve scusarti italia,è capitato a tanti" rispose la voce

Germania era nella stanza di italia, come ogni giorno da quando è lì,a volte si sfogava con lui,perché pensava che dopo tutto potesse sentirlo,gli raccontava cosa succedeva nella giornata e di come stavano gli altri,ma soprattutto di come stava lui:*sto usando il mio ragazzo come psicologo* pensò germania:*quando ti sveglierai ti darò i miei soldi,se ti sveglierai...* Pensò germania

Italia sentì come un dolore che si espdandeva sul tutto il corpo,mano mano aumentava sempre di più:"sapevo che sarebbe andata così..." Disse la voce:"che mi succede?!" "Stai per morire italia" rispose la voce,con un tono triste:"cosa,NON POSSO MORIRE ORA,NON ADESSO"disse italia:"almeno...almeno voglio dirgli addio..." Aggiunse italia con la voce tremante:"ci proverò a farti svegliare,ma non avrai molto tempo" "non importa" rispose italia,da lì si sentì sprofondare

Germania stava per andare via,quando notò gli occhi di italia aprisrsi:"LIEBE"disse germania abbracciandolo:"SEI VIVO,ASPETTAMI QUI,VADO A-" "no amore,non ho molto tempo" lo interruppe italia:"in che senso non hai-" "germania,sei stato l'unico in tutta la mia vita a capirmi,sei stato vicino a me nei momenti difficili sentendo i miei discorsi senza senso,sei'unico che mi capiva,ma soprattutto mi hai protetto da tutto,sei stato il mio eroe amore,ma adesso non puoi salvarmi" disse italia sforzando un sorriso:"nein...liebe non dirmi che tu..." Germania aveva capito che italia stava per morire:"ti amo germania,e ti amerò per sempre" disse italia,a germania venne l'istitnto di baciarlo,un'ultima volta,le lacrime gli scendevano al solo pensiero,voleva solamente che italia non si staccasse mai da quel bacio,ma dopo neanche un minuto sentì italia che non aveva più forze,vide se aveva ancora il battito,ma non sentiva niente:"liebe...nein..."germania lo abbracciò,mentre le lacrime gli ricoprivano il viso,i suoi occhiali erano appannati a causa delle lacrime,dalla sua bocca uscivano solo i singhiozzi che cercava di soffocarli senza successo,guardò il viso di italia e notò un sorriso:"anche così sei bellissimo..."disse germania accarezzando la guancia di italia,lo baciò sulla fronte,ma poi riprese a piangere,voleva solamente sapere che tutto questo era un sogno e che si sarebbe svegliato abbracciato a italia,invece era tutta realtà,non sarebbe riuscito a dirlo agli altri,non avrebbe le parole per dirlo,non l'avrebbe mai accettato ed era sicuro che lo avrebbe raggiunto in pochi giorni,non riusciva a vivere senza italia,adesso non aveva nessuno su cui contare,una spalla,la persona che amava di più se n'era andata,prese la sua mano e notò la fede,accarezzò la mano e dopo averlo guardato un'ultima volta,uscì dalla stanza