~𝓝𝓲𝓮𝓷𝓽𝓮 𝓬𝓲 𝓼𝓮𝓹𝓪𝓻𝓮𝓻𝓪~ GERITA

🪐𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 9🪐

Germania si svegliò più presto del normale,erano le cinque del mattino,non era eiuscito a dormire molto bene,il solo pensiero che italia sarebbe stato seppellito tra due giorni e quindi non rivederlo mai più lo distruggeva,aveva deciso,sarebbe partito in quel giorno,ma era troppo presto per farlo:*contando che con la nuova strada si arriva in grecia con un'ora...che vado a fare lì alle sei del mattino,la colazione per poi andare ad uccidere grecia?Beh,come idea non è male però* pensò germania mentre preparava la colazione,aveva notato che pensava troppo spesso da quando italia non c'era più,che fosse il fatto che era da solo?Oh anche per il fatto che non era mai abituato a parlare e quindi ogni cosa che pensava lo teneva per se. Finì di mangiare,erano le cinque e mezza:*magari riprovo a dormire* pensò germania per poi riavviarsi verso la sua stanza,si mise sotto le coperte e provò a dormire,ma niente,continuava a pensare solo a come sarebbe riuscito a prendere il sangue di grecia,o meglio dire,ad ammazzare grecia,si sarebbe fatto un intero popolo contro,per poi far iniziare una guerra,non voleva,doveva coprirlo,ma come?Sarebbe stato colpevole comunque...ma se magari facesse vedere cosa ha fatto grecia per meritarsi la morte,forse lo avrebbero assecondato,ma no grecia non poteva morire,Europa poi non avrebbe trovato un countryhuman per la grecia,magari Europa troverà la punizione adatta per grecia,l'unico pensiero che aveva ora germania era su come prendere il suo sangue,stavolta non lasciando che la uccida,almeno che Europa non gleilo concedesse:*ma se in teoria non dovrei uccidere grecia...perché Europa mi ha fatto tenere il pugnale?Anche se ha levato il potere della gemma viola non significa che le altre non possano uccidere grecia,andiamo posso tranquillamente bruciarla* pensò germania ripensando al pugnale. Erano le sei,germania doveva decidere quando sarebbe partito,voleva togliersi ogni pensiero e far ritornare italia,così decise:*alle nove andrò via,ci metterò tutta la mattinata,poi darò il mio sangue a Europa e poi italia ritorna in vita,semplice* pensò germania per poi alzarsi definitivamente dal letto,aveva rinunciato a dormire di più

"perfetto...mancano due giorni alla sepoltura,non penso che così riesca facilmente a riportarlo in vita" disse grecia leggendo il libro di incantesimi dove aveva trovato la malattia per italia:"e dopo ita c'è...no il terzo reich è già morto,anche la sorella,anche Prussia...MA SOLO LUI È VIVO?!" disse grecia per poi lanciare via il libro dalla rabbia:"quell'altro bastardo ha pure sparato a papà...ma alla fine non è così male avere un castello tutto per me..." disse grecia mentre riandava a prendere il libro da terra:"non è veramente male,essere regina,governanare un branco di persone che contano su di te solo perché sei nato in una famiglia di nobili,di potenti,vedere le persone morire per te,fare qualsiasi cosa per te,sarebbe fantastico...ma papà rovina tutto..." Aggiunse grecia mentre guardava la finestra della sua stanza,si vedeva l'agorà piena di persone che andavano e venivano,bambini che correvano,anziani seduti sulle panchine,i lampioni ancora accesi:"tutte queste persone...in mano mia" disse grecia:"quando avrò finito con quel crucco,vedrò che fare con te papino...anzi no,vediamo adesso" disse grecia per poi prendere il libro degli incantesimi,iniziò a sfogliarlo,pagina per pagina,trovava modi per curare le malattie,modi per riportare in vita una persona,modi per...:"eccoli qua,incantesimi mortali" disse grecia fermando la pagina per poi metterci il segnalibro,iniziò a leggere,ma non trovava nulla di granché:"la malattia già l'ho usata per italia...se la riusassi sarei fin troppo sgamabile" disse grecia non avendo più idee:"beh,allora la magia questa volta non mi servirà" disse grecia:"ma il veleno si..." Continuò,uscendo dalla sua stanza

Europa era seduta su una nuvola fatta a forma di poltrona,aveva osservato grecia molto attentamente,ma quando uscì dalla stanza notò un libro piuttosto familiare:"non ci credo...quello è il libro degli incantesimi,come ha fatto a prenderlo?!E soprattutto da quanto tempo ce l'ha?!" Disse Europa stupita,come aveva fatto a prendere un libro così potente,come faceva soprattutto a maneggiarlo:*questa ragazza è troppo pericolosa,se avesse un altro po' di potere sicuramente porterebbe solo che casini,devo impedirlo,ma come posso riprendere il libro* pensò Europa mentre continuava a guardare grecia,ma dopo neanche un secondo non la vedeva più,Europa si chiese come avesse fatto,doveva trovare una maniera per indebolirla,sennò germania non sarebbe riuscito a sconfiggerla:"anche se volessi non potrei andare sulla Terra per riprendere il libro...almeno che..." Europa non finì la frase, cercò con lo sguardo italia:*e ora dov'è finito* pensò Europa non vedendo italia

Mancavano venti minuti alle nove,germania era già pronto,aveva con se il pugnale ed eventualmente anche una pistola "prestata" da USA,non gli sembrava giusto andarsene così senza dirlo agli altri,ma non aveva tempo,così scrisse un bigliettino

Sono in grecia,devo uccidere quella bastarda,se non ritornerò entrò oggi beh,significa che ho raggiunto italia,ma quella a morire sarà quella bastarda sicuro

Poi lo lasciò sul tavolo mettendo un bicchiere per fermarlo da un eventuale scossa di vento,poi uscì,si assicurò se avesse tutto e partì,trovò del traffico:*ma mortacci vostra,proprio adesso dovevate rompere il cazzo* pensò germania,quando finì il traffico andò spedito verso l'autostrada e lì iniziò anche a superare i limiti senza neanche accorgersene,ma chi lo dice all'intera famiglia tedesca che solo da loro non c'è il limite di velocità nelle autostrade?

Grecia aveva intravisto una macchina fin troppo familiare entrare nell'agorà,così andò a vedere cosa sarebbe successo:"oh ger sei tornato...beh,anche io sono contenta di rivederti" disse grecia prevedendo che germania fosse tornato per ucciderla:"ti aspetto germania,sono pronta adesso"