capitolo 10

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io e Mike stiamo chiamando Peter in tutti i modi possibili ed immaginabili al telefono visto che non troviamo la macchina.
"che si fa?" chiesi io
"beh emh non si può fare molto"
sospirò e riprese il discorso
"camminiamo."
"no no no no, non riesco, non penso di farcela"
"e invece dovrai"
"ma io a quest'ora dormo"
"non oggi, bellissima susu andiamo"
ci incamminiamo verso casa ci voleva almeno 1 oretta a piedi senza soste, stiamo camminando da 15 minuti e ho già il fiatone e Mike sembra accorgersene.
"dai T/c muoviti" disse cercando di provocarmi e che dire missione riuscita
"Mike se non chiudi la cazzo di bocca mi prendi te e mi porti a casa. così non ti lamenti" dissi sospirando tra una parola e l'altra e facendo un sorriso di sfida alla fine del discorso.
allora lui che era davanti a me e stava camminando all'indietro per guardarmi soffrire si ferma e aspetta che io mi fermi, mi fermo lo fisso, gli appare un ghigno sulla faccia si avvicina e mi prende in braccio a modi sposa.

"no mike dai ti stavo prendendo in giro, mettimi giù" dissi io sorpresa da questo gesto
"no sei lenta" si limitò a dire
rimasi li fino a quando anche a Mike non venne il fiatone mancavano 30 minuti e saremmo arrivati a casa. avevamo scherzato per tutto il viaggio
"sei stanco, vuoi che scendo?"
"no tranquilla li c'è una panchina ci fermiamo un secondo e poi ripartiamo"
annuii in risposta
ovviamente visto che la sfortuna è ormai la mia migliore amica ha deciso che oggi sarebbe piovuto neanche il tempo di sedermi sulla panchina che sento delle goccioline sulla faccia che aumentano ogni minuto che passa.
"oh buon gesù ma è uno scherzo?" dissi io
neanche 5 minuti di pioggia che eravamo già bagnati fradici, invece di sederci sulla panchina iniziammo a correre senza una destinazione precisa.
"T/n ma dove vai"
"ma che stra minchia ne so"
non sapevo dove stavo andando, non guardavo neanche davanti a me.

"hey T/n ciao, sei tutta bagnata casa mia non dista tanto da qua vuoi venire?" disse una voce femminile dietro di me
era Nicole.
"oh emh se non disturbo si certo c'è anche Mike"
"Mikeuccio vieni qua piccolo sei tutto bagnato andiamo a casa" disse prendendo Mike per la spalla e facendolo abbassare dandogli un bacio sulla guancia.
"ci sono anche gli altri a casa, li ho invitati fuori da scuola volevo invitare anche voi ma eravate già scappati" disse nicole con una leggera risatina
"ma se loro sono in casa tu perché sei qui?" chiese Mike
"oh beh nulla un giretto" disse vaga
Mike e Nicole si erano presi a braccetto come due vecchietti e io ero rimasta indietro ad ascoltare la conversazione.
ci stavamo bagnando sempre di più perché nemmeno la intelligententona si è ricordata di prendere l'ombrello,
"manca poco T/n tranquilla"  disse Nicole
stavamo camminando da 5 minuti ed eravamo già arrivate.

"hey T/c, non ti abbiamo vista fuori da scuola" dissero in unisono Nick ed Eric venendomi ad abbracciare, appena si staccarono mi iniziarono a fissare il fisico non solo Erick e Nick ma anche tutti gli altri compreso Mike.
"che c'è?" chiesi io preoccupata
"b-beh T/n h-hai mh..." disse Dan balbettando e facendo su e giù col dito indicandomi
"ho cosa" dissi innervosita
abbassai lo sguardo verso i miei vestiti erano praticamente trasparenti.
mi compri subito con le mani e diventai rossa come un pomodoro così tanto rossa da far partire una risata generale da parte di tutti tranne di Nicole che sembrava solo infastidita.
"muoviti T/n di do dei vestiti e vai in bagno a cambiarti" disse Nicole arrabbiata una volta arrivata in camera sua (che sembrava la camera di una barbie)
"ecco a te"
mi diede in mano dei vestiti e io andai a cambiarmi

"muoviti T/n di do dei vestiti e vai in bagno a cambiarti" disse Nicole arrabbiata una volta arrivata in camera sua (che sembrava la camera di una barbie) "ecco a te"mi diede in mano dei vestiti e io andai a cambiarmi

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nonostante tutto non mi dispiacevano i vestiti che mi aveva dato pensavo che mi facesse subire tutte le pene impensabili di questo mondo, invece è stata anche carina.
tornai nel salone dov'erano tutti Jude Nicole Dan Nick Mike e Eric sul divano disposti uno vicino all'altro (nell'ordine in cui l'ho scritto)
appena entrai in stanza fulminai con lo sguardo Nicole che mi guardò divertita capendo il mio fastidio. si era messa vicino a Jude per darmi sui nervi, ma non ci riuscirai puoi starne certa. sospirai.
"ti sta da dio questa tuta" disse Nick mettendomi tra lui e Mike gli sorrisi in risposta è tutti lo guardarono male.

"che guardiamo?" chiesi
"50 sfumature di rosso?" offri Dan
tutti accettarono e facemmo partire il film

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