La mattina dopo ero ancora abbastanza stanca ma la sveglia non ne voleva sapere di tacere, così mi feci forza ed allungai una mano verso il telefono per disattivare quell'allarme del cazzo
<<e sta zitta...>> borbottai ancora un po' assonnata, sentii subito le risatine di Glimmer che stava finendo di truccarsi <<buongiorno principessa, hai letteralmente 0 minuti per prepararti>>
Balzai fuori dal letto e corsi verso l'armadio mettendo addosso le prime cose che trovai, un leggings nero ed una felpa rossa, presi poi le scarpe e, quasi inciampando, me le messi di fretta.
<<cazzo Glimmer!>>
La ragazza rise di gusto e andò verso la porta
<<Adora aggiustati quei capelli e muoviti, siamo tremendamente in ritardo>>
La guardai mentre mi stavo facendo la mia solita coda alta reggendo l'elastico tra le labbra
<<Glimmer te intanto vai, non voglio che fai tardi per via mia, ti raggiungo subito>>
E mentre mi stringevo la coda la mia amica uscì di corsa salutandomi e dicendomi di nuovo di sbrigarmi
Presi lo zaino in spalla ed uscì di fretta dalla mia stanza notando con stupore che Glimmer era già sparita -deve aver corso davvero tanto- pensai tra me e me, e forse dovrei farlo anche io mi ricordai iniziando a correre il più velocemente possibile.Arrivata all'uscita dei dormitori una figura poco più bassa di me sbucò dall'angolo della parete sbattendo con la testa contro il mio petto, mi fermai di colpo e abbassai la testa mettendo d'istinto le mani sulle spalle della persona finitami addosso.
<<oh scusa sto andando veramente di fretta non guardavo dove mettevo i piedi!>>
Quella che ormai potevo riconoscere come una ragazza si allontanò da me con le mani in faccia e notai un paio di orecchie folte piegarsi all'indietro, sgranai gli occhi e il cuore mi perse un battito capendo che quella era proprio Catra.
<<CAZZO!>>
Urlò lei dolorante mentre si massaggiava il naso con foga
<<aia che male merda!>>
Non riuscì a dire niente, la fissavo e basta, incredula della situazione, finché i suoi occhi bicolore chiusi in due fessure irritate non si incastrarono nei miei e si rilassarono un po'.
<<ah sei tu testa buffa...>>
Finì di massaggiarmi il naso e fece un respiro profondo, notai il suo petto alzarsi e riabbassarsi...mi ripresi dalla mia sorta di trance e entrai nel panico perché ero in ritardo e perché ero andata addosso a Catra
<<Ah!...oddio umh...mi dispiace! Andavo di fretta io non guardavo e...e non ti ho vista, sei sbucata fuori dal nulla! Io sono in ritardo e->>
La mora mi bloccò subito iniziando ad agitare le mani in aria verso di me
<<Wo wo wo! Calma testolina buffa, sta calma ho capito, non ce l'ho con te, sta solo più attenta e se stai facendo tardi a lezione muoviti, la campanella è appena suonata>>
Disse sorridendo con un angolo della bocca ed io entrai ancora più nel panico iniziando a correre come non mai
<<CIAO E SCUSA ANCORA!>>
Riuscì ad urlare verso la ragazza mentre scappavo verso la classe.
***
<<ti sei beccata una bella strigliata Adora, per fortuna che da una parte eri giustificata perché ieri sera c'è stata la festa>>
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Just us // Catradora
FanfictionAdora è sempre stata il tipo di ragazza perfetta, voti alti, un ottimo comportamento e una marea di ragazzi dietro. La sua vita però è destinata a cambiare dopo il suo trasferimento dal New Jersey a New York per il college, nuova scuola, nuova vita...