Un caffè non ordinario: Alternative

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Quando Fedyor scese in cucina alle quattro e mezza di notte, lo fece sapendo che avrebbe trovato Ivan lì.

Sapeva da parecchio tempo che Ivan e Kirigan si alzavano a notte fonda per bere un po’ di caffé e iniziare la giornata in anticipo senza addormentarsi in groppa a un cavallo o altro.

Non era geloso che i due si vedessero “in privato” naturalmente, anche se c’erano stati certi discorsi anche in sua presenza che gli avevano già fatto alzare un sopracciglio o due. Certe cose sul loro generale che forse avrebbe preferito non sapere.

Entrò nell’immensa cucina avvolto solo nella kefka chiusa che nascondeva il pigiama e in un paio di ciabatte. Non erano nemmeno le sue ma quelle di Ivan.

Trovò i due Grisha chini su un tavolo, uno con addosso una vestaglia di seta nera e l’altro con la kefka rossa. Gli stavano dando le spalle.

«Buongiorno?» disse confuso. «Che state combinando?»

Si girarono entrambi, entrambi che si tenevano il naso, entrambi dall’aria quasi sconvolta. Fissando il tavolo ora visibile dietro di loro, vide che ciascuno aveva davanti una linea bianca. In mezzo alle linee c'era un oggetto che poteva sembrare un righello.

«State scherzando.» fece dopo un momento di silenzio.

«L’altra volta che non c’era caffè ci siamo addormentati qua. Ci siamo svegliati con due coperte addosso e i cuochi che lavoravano attorno a noi. Non li abbiamo neanche sentiti entrare.» rispose Ivan.

«Quindi stavolta ci siamo muniti di un’alternativa.» aggiunse Kirigan tirando su con il naso.

Fedyor rimase a fissarli senza sapere cosa rispondere. Aprì la bocca un paio di volte, poi decise di lasciar perdere.

«Vedrò di fare scorta di caffè per le prossime notti.» disse solo.

«Perché sei venuto qui, comunque?» chiese Ivan raddrizzandosi.

Non se lo ricordava più. «Non mi ricordo. Mi tornerà in mente. Credo tornerò a dormire.»

«Sicuro? Ne abbiamo anche per te se vuoi.» disse Kirigan tirando fuori da una tasca della vestaglia un piccolo sacchetto con altra polvere bianca.

«No, grazie. Divertitevi.»

Fece quindi dietrofront per tornare in camera, anche sapendo che dopo ciò che aveva visto non si sarebbe più riaddormentato

***

Ho scritto questa fic per il writober 2022 che ho fatto su instagram. Sarebbe stato stupido non metterla anche qua. La parola chiave su cui scrivere era "linea", e da lì è nata l'idea.
Spero il capitolo extra vi sia piaciuto.
Bye~

I Caffè delle Quattro del Mattino || Shadow and Bone ShowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora