⭐SPECIALE⭐.1.

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Ciao a tutti, questo è il primo capitolo speciale che farò.
In pratica è una storia con i personaggi di Zelda ai giorni nostri e in Giappone.
Niente spero vi piaccia, e ditemi se devo continuare.

Alcune informazioni: sei la migliore amica di Mipha e sorella maggiore di un anno di Zelda, frequenti il 2⁰ anno di liceo (penultimo in Giappone) e anche Link avendo la tua stessa età, come ogni scola giapponese fai parte di un club...ho scelto quello di arte.

T.n - 17 anni - secondo anno - club di arte 

Link - 17 anni - secondo anno - club di calcio

Zelda - 16 anni - primo anno - club di botanica

Mipha - 17 anni - secondo anno - club di arte

Sidon - 16 anni - primo anno - club di calcio

Revali - 18 anni - terzo anno - club di calcio

Urbosa - 18 anni -terzo anno - club di arte

Daruk - 18 anni - terzo anno - club di calcio

Impa - 18 anni - terzo anno - club di botanica

Pruna - 18 anni - terzo anno - club di botanica

(Pruna e Impa le ho messe tra gli studenti così da non lasciare Zelda sola)

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《BIP...BIP...BIP》

(wow...che effetti sonori)

"Sono le 6...devo prepararmi"

Questo è sempre il mio pensiero di prima mattina, quando sento bussare alla parete, ovvero nella stanza di Zelda.

Zelda: t.nnnnnnn svegliati

T.n: sono già sveglia

Dico con la voce stanca, alzandomi dal letto, mi avvicino alla scrivania e prendo la divisa della scuola dalla sedia e mi dirigo in bagno, dove mi lavo, mi vesto e mi Lego i capelli in una coda alta (se avete i capelli corti ovvio che no) ed esco.
Appena apro la porta mi trovo Zelda già vestita e pronta, con il broncio stampato in faccia.

Zelda: perché ci hai messo tanto?!

T.n: penso di essermi addormentata mentre mi mettevo la gonna

Dico ripensando a come potrebbe essere successo, poi Zelda fa un respiro profondo e toglie dalla faccia il broncio, facendo uscire un sorriso divertito dalle parole che avevo appena pronunciato

Zelda: *sospira* va bene~

Dice facendosi largo e superarmi entrando in bagno, per poi chiudere la porta.

T.n: bha...ma vedi un po' con chi devo vivere

Dico, pensando ad alta voce, mentre mi dirigo in camera mia per prendere lo zaino e la borsa con dentro il materiale del club di arte, dopo ciò vado in cucina e saluto papà dandoli un bacio sulla guancia, metto lo zaino e la borsa vicino alla porta e mi siedo al tavolo iniziando a fare colazione.

papà: T.n qui c'è il bento tuo e di Zelda, diglielo, ora vado ci vediamo a cena

T.n: ok, ciao papà

e così varca la soglia della porta ed esce.

sospiro

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