Sua sorella finalmente guarita grazie alla riabilitazione, tutte le terapie e le medicine prese nel trascorso di malattia è tornata a trascorrere la sua normale vita e Niya vedendola stare molto meglio a essersi fatta rassicurare dai dottori che non ci sarebbero state altre problematiche di questo tipo nel corpo della sorella, chiama dopo molto tempo Rosita che per messaggio si sentivano si...ma stava così male per la situazione creatasi che preferiva solo scrivere.
Al telefono:
Niya: heyyyy Rosita!
Rosita: Uh...chi è? Vi ricordo che che sono le cinque del mattino qui...
Niya: dai sono io Niyaaaa
Rosita: Niyaaaaa quanto mi è mancata la tua voce!! Allora tutto apposto come mi avevi scritto?
Niya: si tutto apposto per fortuna ed ecco ho una sorpresa per te...
Rosita: oddio cosa?!
Niya: Ho preso un volo per la Corea e arrivo questa mattina!!
Rosita: oddio davvero?! Per che ora arrivi?!?
Niya: se i calcoli sono giusti arrivo in mattinata verso le 09:30
Rosita: Oddio che belloooo daiiii così vieni a stare qui da meee
Niya: In che senso vieni a prendermi? Non sei a Ferrara anche tu?
Rosita: ahahahah...ah...aaaaaah no...no Niya secondo te allora perché ti ho detto che ti vengo a prendere?
Niya: non cambi mai eh? Ok ok mi fai fare il viaggio da sola grazie, io sono qua e sto aspettando di entrare dentro l'aereo
Rosita: oh...di già??
Niya: eh si..oh Ora devo andare ricordati di venire a prendermi in teoria tra qualche ora sarò lì, ciao
*chiude la chiamata*Rosita un po' in confusione per la sveglia improvvisa si alza quasi cadendo e corre da un Taehyung dormiente con la coperta per terra e un cuscino caduto a terra, così con calma senza svegliarlo gli mette una sveglia con scritto nelle note "preparati che la rivedrai.." dopodiché gli mette sotto la testa il cuscino spolverato dalla sottoscritta per poi coprirlo con la coperta, richiudere la porta ed entrare in camera sua e di Jm dove avrebbe fatto una doccia veloce,preparato i vestiti per loro due e in tutto questo casino si è rimessa sul letto crollata dalla stanchezza nonostante sapesse che avrebbe avuto solo due ore e mezza per riprendersi.
È Arrivato il momento in cui sarebbe finalmente tornata per restare Niya quindi, Rosita, Tae e Jimin si ritrovano in macchina tutti pieni di felicità in volto diretti in aereo porto per riceverla mancava così poco che finalmente esce da quel posto dove si diresse verso di me, mi sono precipitata verso di lei facendola quasi cadere gli altri due si misero a ridere come matti quando poi entriamo in macchina, alla guida come di suo solito,ma stavolta per un occasione ben precisa si mise al volante, io e Jimin dietro, Niya voleva rubarmi il posto e mettersi dietro ma la precedo di poco e mi ci metto io dicendole che stavo io con lui e che lei si sarebbe messa vicino a Tae, Niya di riguardo mi tira con gli occhi un fulmine ma poi si mise davanti a lui.
V: beh ci incontriamo di nuovo...ne sono felice come stai? Tua sorella tutto bene??
Niya: si..ehm tutto apposto...ecco anche a me fa piacere rivederti tu invece tutto bene?
V: adesso che ci sei tu va molto meglio
Niya stava per proferire parola quando intervengo...
Rosita: grazie io e te che siamo amiche da 6 anni non mi chiedi almeno come sto io? Non ho sentito la tua voce per un anno come credi che sto io? Prova a chiedermelo.
Niya: dai Rosita ma non dire così..dai perdonami te come stai?
Rosita: ah bene grazie tu?
Niya: vorrei prenderti e buttarti per la strada ma mi astengo dal farlo.
Rosita: daiiii scherzo lo sai comunque ho tante cose da dirti
Niya: oddio ho paura...comunque Jimin tu come stai?
Jm: si sto molto bene io e Rosita stiamo insieme da un anno lo sai no?
Niya era sbalordita e non sapeva che dire se non..
Niya: COSA?!
Jm: amore non gliel'hai detto??
Niya: EH INFATTI !!
V: ah beh brava Rosita
Rosita: oh oh calmi tutti..Niya non te l'ho detto perché non eri in una bella situazione e sfotterti la felicità in faccia non mi sembrava il caso...scusami poi ti dirò tutto tranquilla.
Niya: ah ok allora tranquilla Rosita non pensare di avere colpe e se lo pensi mi dovrai portare a girare Seoul per una buona cioccolata calda.
Rosita: ah se è solo questo che chiedi va bene.
La vivacità regna in macchina ma Tae ferma la macchina perché ormai arrivati, c'eravamo persi tra i nostri racconti che non abbiamo visto la strada.
Entrando dentro casa Tae insieme a Rosita presero le due valigie di Niya per trasportarle in camera degli ospiti silenziosamente perché Jungkook e gli altri più grandi stavano dormendo solo che notando questo silenzio chiese a Jimin:
Niya: ma dove sono gli altri?
Jm: eh non volendoli svegliare sono ancora tutti nelle loro stanze.
Niya: ah ok ok..certo che sono dei dormiglioni
Rosita: eh lo so vorrei svegliarli ma oggi sono buona.
V: si certo perché tu a me cosa hai fatto?!
Rosita: Dovevo svegliarti in qualche modo, no?
Allora Niya guarda nella loro direzione mettendosi un po' a ridere per la scena ma allo stesso tempo corre verso di lei, la prende per l'avambraccio trasportandola di sù e dicendo ai due ragazzi che la guardavano non capendo nulla che le dispiaceva ma doveva parlargli assolutamente e appena entrata...
Niya: allora, è da un anno che non mi racconti nulla e adesso è il momento di parlare
Rosita si mise a ridere ma non potendo sfogarsi come avrebbe voluto cercò di trattenersi ma si riprese e iniziò col dialogo:
Rosita: intanto stai calma, e poi si si ora ti spiego...ecco sto con Jimin da quasi un anno manca poco per l'anniversario, vuoi tutti i dettagli?
Niya: ovvio che domande
Rosita: sei proprio perversa comunque dicevo...quanto ti ho mandato il rimborso ti ho dato più soldi così che potessi aiutare tua sorella al meglio dei tuoi standard, e poi Jimin mi ha chiesto di stare da loro e allora per quelle tre settimane sono rimasta da loro solo che quando stavo per raggiungere il taxi sempre Jimin corse verso di me abbracciandomi dicendomi di non andare che mi avrebbe ripagato il volo perché gli piacevo così tanto ma aveva bisogno di conoscermi un altro po'...e sono rimasta.
Niya: Si ho capito ma raccontami di più so che non è tutto ovviamente.
Rosita: eh lo so...beh dopo una settimana siamo usciti fuori per Seoul solo che parlando ci ritroviamo a litigare per una cosa stupida, cioè che lui era andato a pagare dentro il bar e uscendo questo tipo a iniziato a provarci con me ma quando stavo per respingerlo Jimin gli tira un pugno facendolo cadere e disse che ero sua, solo che lui mi prese per un braccio e poco più avanti per la strada si gira e mi tira uno schiaffo, in mezzo alla gente che guardava, allora lì non ci ho visto più nulla gli ho tirato uno schiaffo più forte e sono corsa via col viso rosso e in lacrime
Niya: oh...
Rosita: ma aspetta non ho finito. Lui, per un po' non si spostò da dove si trovava e correndo tra la folla data la varietà di gente che c'era non mi vide più, apparentemente sembrava non mi volesse più cercare allora io cammino per un'ora e mezza cercando un posto tranquillo, ma faceva così freddo, dovevo per forza fermarmi da qualche parte così vedo un pontile con un piccolo Fiumicino scorrere tra dei grattacieli, mi misi ad osservare in che bel posto mi son ritrovata non accorgendomi di nulla...avevo finito di piangere da molto ma non so perché inizio a risentirmi male e scoppio inginocchiandomi per terra, Niya non puoi capire la paura di essere in posto nuovo con la solitudine che mi pervadeva tutto il corpo e l'anima, per fortuna sento una macchina lontana dei metri in un parcheggio quasi vuoto, da quella macchina scese una persona che notandomi ancora nella stessa posizione corse verso di me allora anche io mi alzo e corro verso quella persona abbracciandola...Dio quanto mi era mancato ed erano passate solo 2/3 orette.
Restiamo in quell'abbraccio per qualche minuto ma poi prende le sue mani fredde, le appoggia sul mio viso per farmelo alzare ma vede una guancia più rossa dell'altra, quando lo vidi bene in faccia vidi il suo viso lacrimare senza fermarsi, allora mi sbrigai ad asciugarle...sussultò quando sentì il mio tocco, io feci lo stesso quando con le sue labbra mi baciò la guancia. Prese la mia mano e mi trasportò fino ad entrare dentro la macchina insieme a lui...
Niya: eh dai perché ti fermi vuoi lasciarmi sulle spine???
Rosita:....dicevo che entrando in macchina poi si è dichiarato....c'erano dei fiori che poi ha preso e mi ha dato in mano con in centro il cofanetto un bracciale d'argento, ma Niya non avevo visto ancora quello sguardo che, in quel preciso istante, era puntato su di me infatti in mi disse se volevo essere la sua ragazza io ero felicissima ma non solo...ecco lui mi prende i fiori, li appoggia sotto il sedile della macchina e inizia a baciarmi, c'era troppo caldo in quella macchina e fuori stava iniziando a fiocchettare bianco ma lui mi precede e inizia a togliermi il cappotto,con le sue mani delicate mi tocca i fianchi allora mi avvicino e mi appoggio proprio su di lui e dopo esserci baciati incessantemente senza smettere per un attimo, gli ho detto che era la prima volta e lui disse che se non fossi stata pronta potevamo anche rimanere così e l'ho fermato prima ma perchè qui ci potevano vedere, a quel punto gli è venuto un sorriso ammiccante e mi disse che se mi fidavo di lui non ci avrebbe visto nessuno, al che il desiderio reciproco di volerci ci ha sopraffatti e ci iniziamo a togliere gli altri indumenti fino a rimanere nudi io ero un po' imbarazzata ma lo volevo così cerco di abbassarmi e prendo il suo membro in mano già eretto e inizio ad assaporarlo e più facevo più vedevo il suo viso impazzire per me...era stufo, anche lui mi voleva, voleva che fossi sua così con calma iniziò a mettere un dito mentre mi teneva il fianco per un braccio poi dopo un po' di calma andò più veloce fino a mettere poi il secondo ed il terzo ma prima di compiere il tutto mi bacia alla follia e all'orecchio mi disse questa frase "se non sarò tanto buono perdonami non lo faccio apposta...è solo che mi fai impazzire" e fu lì che entrò dentro di me...all'inizio si è trattenuto perché sentiva il mio dolore ma quando sentì dei versi simili a degli orgasmi lo fece più veloce e niente l'abbiamo fatto in macchina ma è stata la notte più bella...
Niya: sono sconvolta..ma non volevo sapere TUTTI questi dettagli beh solo questo?
Rosita: nono eeeeh sai quante cose sono successe? Ma ti racconto la cosa brutta che si è rivelata molto bella alla fine...anche se potresti ammazzarmi..
Niya: ma sì tranquilla, tu parla poi vediamo no?
Rosita: mi fai paura..
Rosita: comunque una sera siamo andati in discoteca, sai come sono no? Io adoro andare in disco e mi hanno fatto vedere questo posto qui a Seoul dove andavano di solito loro, non puoi capire la bellezza poi ti porterò-
Niya: Ma nono cosa dici?
Rosita: vedremo comunque dicevo che entrando loro avevano prenotato tutto 2 stanze e poi avremo condiviso di fatti non fu quello poi un problema ma un altro...noi ci sediamo poi e iniziamo ad ordinare qualcosa, nel mentre la musica andava con tante persone a ballarci sopra, ci facciamo tutti almeno 4 shottini e scendiamo giù in pista...di quella notte mi ricordai solo questa situazione perché Niya non ci crederai ma me li ritrovo tutti sul letto a dormire a petto nudo con solo le mutande addosso e la coperta che li copriva un po' la schiena...io cado per terra cerco di trattenere le urla e vado nel panico non poteva essere successo volevo vomitare era solo una settimana che stavo insieme a lui e gli faccio questo? Volevo scomparire...ero sommersa di lacrime e non mi ero accorta della sua presenza che ormai aveva toccato il mio corpo abbracciandomi forte ma io cercavo di respingerlo per parlare..e lui mi disse che non è un problema che finché sono loro va bene, finché sono sua posso, tranne che con altre persone allora mi dà un altro abbraccio e mi tranquillizzò...
Niya: vorrei dire qualcosa ma non so cosa...o ti ammazzo o ti ammazzo scegli? TI SEI SCOPATA TUTTI?! Per un intero anno??
Rosita: eheh.. non so cosa dire non guardarmi cosiii-
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𝕽𝖔𝖘𝖊 𝕺𝖋 𝕭𝖑𝖔𝖔𝖉🥀
Любовные романыDue amiche e due biglietti d'aereo. partono per un viaggio a Seoul, finalmente una pausa attesa dopo un anno di duro lavoro. Ma nessuno si aspetta quest' incontro casuale con i membri dei BTS che diverranno un'onda travolgente facendo poi, cambiar...