Dopo essere andata da Kuina avevo la testa più libera. Ancora non so se Chishiya mi piace, e sì, lo so; lo so che ci conosciamo da due giorni neanche, e sì. Lo so che è una causa persa.
Ma si sa che io e le cause perse andiamo d'accordo. Rido per la mia stessa affermazione.
"Ridi da sola?" la SUA voce mi fa voltare indietro.
E' lì con tutta la sua misteriosità e con la sua solita espressione divertita in volto.
Che figura di merda.
"Si! Non lo sai che ridere fa bene alla salute? E' stato psicologicamente testato!"
Ma che cazzata ho appena detto scusatemi!? HAHAHAHA muoio.
"Ah si? Non lo sapevo" dice divertito dalla mia affermazione.
Brava Elyse! Sei ridicola! Complimenti!
"Scusa" dico con voce flebile.
Un aspetto di me che non sopporto è il fatto di tendermi a scusarmi anche se non ho fatto niente di male. Credo che mi renda debole in certe situazioni.
"Perché ti scusi?"
"Non lo so" mento. So benissimo perché mi sono scusata. Ho avuto la sensazione che mi abbia presa per una stupida e questo mi ha portata a farlo per paura e disagio.
"Tu sei strana..."
"Si... me l'hai già detto quando ti avevo medicato"
"Anche lì però ti eri scusata, o sbaglio? MI avevi detto che ti sentivi come se fosse stata colpa tua, Elyse"
"Come fai a notare e a ricordare sempre tutto?" chiedo perplessa.
"Sono un abile osservatore" mi guarda negli occhi e Dio, vorrei sotterrarmi. Tolgo lo sguardo, non riesco proprio a reggerlo con lui.
Lui mi prendo il viso con le mani e me lo alza verso il suo, facendomi rincontrare quelle due pozze nere.
"E comunque te l'ho già detto. Per me è un complimento."
"Magari per te. A me invece fa sentire sbagliata, come se fossi inferiore agli altri."
Chishiya mi guarda perplesso.
"E' esattamente il contrario invece. Sei diversa dagli altri e questo ti distingue dagli altri, in modo positivo. "
"Cosa vuoi dire?"
"Voglio dire che sei speciale"
Il mio cuore fa un tuffo.
"Chishiya..."
"Ti prego non lo dire, non dire il mio nome. Non in questo modo." Mi dice duro. Cosa ho fatto?
Mi lascia il viso, che era ancora tra le sue mani, e si passa una mano sulla faccia frustato.
"Chishiya... cosa-"
"HO DETTO DI NON DIRE IL MIO NOME CAZZO" sbotta. Indietreggio per lo spavento. Il mio cuore batte a mille, non mi aspettavo una reazione del genere da lui...
"I-io è meglio che vada" dico quasi sussurrando, come se avessi addirittura paura di pronunciarle, e piano piano mi giro e comincio a dileguarmi, accelerando sempre di più il passo mentre una lacrima mi solca il viso.
Ormai sono lontana, ma sono quasi sicura di avere sentito un "Mi dispiace" in lontananza. Probabilmente mi sto sbagliando.
Sbaglio sempre...
NOTA AUTRICE
Ma ehyy, scusate per questa tanta inattività 😭
Siamo in periodo di verifiche e interrogazioni, e devo studiare tantissimo, ma indovinate chi ha la febbre e invece di studiare ha scritto un capitolo?
SI! Proprio io!
Cominciano i primi problemi tra i due protagonisti! Risolveranno?
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Chishiya/ Alice in Borderland
FanfictionCosa succederebbe se un giorno tutti gli abitanti di Tokyo sparissero e tu ti trovassi da sola in un mondo tutto nuovo? Elyse ha 18 anni appena compiuti ed è italiana, ma si è trasferita in Giappone all'età di 3 anni con suo padre. Chishiya è un rag...