parte 2-crush(l'ho imparato grz a Duolingo haha)

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lei era Cristina...Cristina cambi.
Subito un brivido attraversó la mia schiena e mi sentii obbligata a iniziare a mangiucchiare una ciocca di capelli pur di smettere di sbavare a quella bellezza.
La continuai a guardare prima i capelli biondo con un po' di ricrescita (simili a quelli di una mia alunna, Anita, anche se quelli di Cristina erano zozzi e rozzi come se un animaletto glieli avesse stropicciati) poi il mio sguardo scese sui suoi vestiti luridi ma così adatti a lei e infine i suoi piedi trascurati e tendenti alla necrosi calzanti perfettamente in quelle Birkenstock false che però erano perfette per dicembre, soprattutto su di lei.
Cristina era uscita da molto ma non riuscivo ancora a spiegarmi l'effetto che aveva avuto su di me, non riuscivo a pensare ad altro, fortunatamente la fortuna era dalla mia parte quel giorno e proprio quando sentivo di dovere uscire da quella classe per cercarla suonò la campanella e corsi a cercarla, lei non c'era, nessuno l'aveva più vista, dovevo vederla, ne avevo bisogno come l'aria.

Per quel giorno avevo finito, tornai a casa e parlai con mia madre, lei non sa davvero che mi piacciono tutti, le ho detto che mi piacciono i rozzi di ogni tipo e lei ha capito...

dovevo distrarmi ma ogni canzone mi ricordava lei:
Lo que mas nos duele-LDA
loca-AKA7even e
Isole Diari sound track- Tancredi
furono la mia colonna sonora di quella sera, tutto era opaco e incolore se da di lei ma queste canzoni potevano ricordarmi la bellezza di quell essere quasi sovrumano.

Ora avevo solo un desiderio:averla, ma nell attesa mi accontento di sognarla...

una nuova vita//changingsbulgWhere stories live. Discover now