Kanzaki Ai frequenta il secondo anno del liceo. La ragazza è amante sia dei gatti che della musica. A riprova di ciò, il fatto che suona il pianoforte ogni volta che può. Di norma è un'ottima studentessa, ma ad un tratto i suoi voti hanno un calo. L...
Sono passate alcune ore dal risveglio di Shota, e la luna è ormai sorta. Nonostante lui debba riposare, non riesce a prendere sonno, rimuginando su buona parte di ciò che ha sentito appena prima di svegliarsi:
"si dice che le persone in stato di incoscienza possano in qualche modo sentire cosa accade loro intorno, e udire quanto gli viene detto"
*Una mano a dir poco tiepida stringe la sua.*
"io voglio crederci...magari non sentirà un bel niente, ma se non parlo ora non penso lo farò mai"
Tra sè e sè, guardando un punto imprecisato del soffitto
Shota: quella voce mi arrivava come se fosse lontana, ma sono sicuro di averla già sentita...non riesco a ricordare dove, e ancor meno cosa disse dopo
*Poi la pressione sulle labbra.*
Tra sè e sè
Shota: che mi sia sognato tutto?
Chiudendo gli occhi nella speranza di appisolarsi
Shota: è senz'altro così, vista la botta che ho preso, e che non mi vedo con nessuna da parecchio
La mattina seguente a scuola, nonostante il forte rumore della pioggia, si sente un urlo di dolore tanto forte da far scappare gli uccelli dagli alberi.
Himiko: AAAAIIIIAAAAAA!!!!!
Lei ed Ai stanno dando da mangiare ai gatti del cortile della scuola riparate dalle tettoie. Uno di questi, si è messo sulle gambe di Himiko, e la sta abbraccia con le zampette anteriori come farebbe un essere umano, ma conficcandole le proprie unghiette nella pelle. Ai suda freddo per l'amica, e al contempo fatica a trattenere una risata delle sue. Divertita
Ai: ti avverto, quello ti bacia pure
Himiko grugnisce alzando gli occhi al cielo, perchè il micetto in questione sta facendo esattamente quanto annunciato.
(Neko-Alvin, sei tu XD?)
Himiko: Aizawa-sensei, torni alla svelta, la prego
Guardandola felice di aver iniziato la giornata ridacchiando, tra sè e sè
Ai: cosa farei senza te?
Poco distante si sente la voce di Eijirou canticchiare "dammi tre parole, minchia-come-piove".
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(non ho resistito)
Ricordando parole diverse, Ai si gira perplessa per poi scoprire il compagno di classe bagnato fradicio. Con gli occhi fuori dalle orbite
Ai: ma un ombrello no???
Riparandosi sotto la tettoia
Eijirou: l'ho ceduto ad una nonnina che ne aveva uno rotto
Il suo sguardo rubino cade su Himiko, che ancora si sorbisce l'affettuosità del gatto che continua a sbaciucchiarle la guancia. Rosso in viso e con gli occhi a cuoricino
