Aizawa Shota

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La scuola è iniziata da due settimane, e Shota ha già fatto fare un test a sorpresa alla sua classe. Sono le 3.15 di notte, e sta ancora correggendo i test dei suoi studenti. Poggiandosi una mano sul viso esasperato

Shota: ehhhh, qualcuno durante le vacanze ha dormito sugli allori

E beve un sorso di caffè. Passando a correggere i test di Momo, Neito, e Ai

Shota: almeno loro vanno bene

Shota è un uomo di trentadue anni, scapolo. I suoi studenti l'hanno sempre visto come un insegnate severo, che prende moooolto seriamente il suo lavoro. Il giorno dopo, si presenta alla sua classe con visto stanco, una bella vena pulsante sulla guancia, e un aura rossa come i suoi occhi che gli fa galleggiare leggermente i capelli. Gli studenti lo guardano con espressione terrorizzata facendosi piccoli piccoli dietro ai propri banchi. Alzando la mano terrorizzato

Mirio: siamo andati così male?

Apatico 

Shota: oh, su col morale. Se vi fate dare ripetizioni da Yaoyorozu, Monoma e Kanzaki in una settimana avrete già un voto in più

Ridacchiando esasperato

Mirio: meno male

Guardando Ai

Himiko: quanto credi di aver preso?

Ai: spero più di 70

A fine giornata, in aula insegnanti, Shota sta sistemando dei documenti nel proprio file. Qualcuno mette sulla sua scrivania una pila di documenti da inserirvi.

Hizashi: condoglianze, my friend

Shota solleva lo sguardo verso l'interessato: un uomo della stessa età con capelli biondi , baffetti, occhi verdi, e personalità vivace. Scocciato

Shota: qualcosa mi dice che devo sorbirmi ancora questa roba, eh?

Hizashi: scusa, amico, ho un appuntamento

Shota: e tra gli altri insegnanti non c'è nessuno che possa darmi una mano, vero? A saperlo mi sarei portato un cambio, visto che passerò la notte qui

Hizashi: beh, qualche studente c'è ancora, se proprio vuoi...parlando di appuntamenti, dovresti trovarti qualcuno anche tu

Sarcastico

Shota: ha ha ha

Poco dopo,  va a vedere le varie aule dove si tengono il club dopo le lezioni. Poco distante sente la musica di un piano forte. Nel club di musica, Ai sta suonando la vivace canzone Star maker. 

(fai partire il video)

Di fronte a lei non vi è nessuno spartito, le sue dita si muovono veloci sulla tastiera, e sul suo viso c'è un sorriso appassionato. Shota si lascia scappare un mezzo sorriso di fronte a ciò. Quando la musica finisce bussa allo stipite della porta. Ai si gira verso di lui. Sorpresa

Ai: Aizawa-sensei, ancora qui?

Con tono apatico

Shota: ho delle scartoffie da sistemare. Mi chiedevo se ti andasse di aiutarmi per un po'

Alzandosi dalla panca del piano forte, un po' sorpresa per la richiesta improvvisa

Ai: s-sì, nessun problema

Shota: avvisa i tuoi genitori del ritardo

Ai: fino a domani sono fuori per lavoro, quindi non ho orari

Shota: meglio così

Ed inizia ad incamminarsi verso l'aula insegnanti seguito da Ai. Vedendo la pila di documenti che l'insegnante ha sulla propria scrivania, iniziando a sudare freddo

Ai: ora capisco

Shota prende un caffè alla macchinetta. Guardando Ai, già seduta alla scrivania

Shota: vuoi qualcosa da bere?

Ai: sono a posto, grazie

Shota si porta il caffè alle labbra.

innamorata del...mio professore?!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora