Kanzaki Ai frequenta il secondo anno del liceo. La ragazza è amante sia dei gatti che della musica. A riprova di ciò, il fatto che suona il pianoforte ogni volta che può. Di norma è un'ottima studentessa, ma ad un tratto i suoi voti hanno un calo. L...
L'indomani mattina, Ai esce di casa prima delle 8. Tempo di fare due passi che le arriva un messaggio di Himiko: "Ciao, oggi non ci sono. Non sono stata bene stanotte". Ai subito risponde "oh cavoli. Passo da te dopo scuola. Tisana, pigiamone, coperta e non prendere freddo. Baci". Con la scusa che è arrivata a scuola in anticipo, si intrufola nell'aula di musica per mettersi al pianoforte, iniziando a suonare un pezzo intitolato Lavander's blue.
(fai partire la canzone)
Finito di suonare, Ai si perde via iniziando a suonarne altri, e senza che se ne renda conto, passa un'ora dalle 8.10 che è arrivata a scuola. Guardando l'orologio al polso, impallidendo
Ai: le 9.15???!!!
Arrivara alla sua classe, apre la porta quanto basta per vedere da una fessura. Da essa, riesce a vedere Shota appisolato nel sacco a pelo. Senza fare rumore, per quanto possibile, sgattaiola in classe. Con un colpo d'occhio, vede che si sta svolgendo un test a sorpresa. Tra sè e sè
Ai: cacchio
Vedendo sulla cattedra altri fogli del test in questioe, ne afferra uno per poi andare al suo banco in punta di piedi.
Shota: Kanzaki?
Quest'ultima per poco non perde l'equilibrio per il sussulto. Guardandola, con innocienza
Eijirou: oh? Ci sei anche tu?
Mentre la compagna si siede, rivolto a lei
Shota: all'intervallo fermati in classe, devo mostrarti una cosa
Ai: ok
Con espressione dolorante, tra sè e sè
Ai: dopo me ne canta quattro
Dalle sue spalle, a voce bassissima
Mirio: la domanda 4 sparala a caso, non l'abbiamo ancora visto quell'argomento
Ai risponde con un pollice in sù per poi iniziare il test. Appena suona l'intervallo, mentre gli altri escono, va alla cattedra dove Shota sta raccimolando i vari fogli del test appena concluso.
Ai: è per il ritardo, vero?
Shota: in realtà vorrei una tua opinione sui famosi punti salienti da semplificare
Sorpresa
Ai: ah. Ha già fatto?! Ma dormire di notte no?
L'insegnante le passa i figli preparati. Tra sè e sè
Ai: un attimo, non me la sono forse sognata stanotte questa scena?
Shota: allora come ti sembra?
Ai: dritto al punto come piace a me
Tra sè e sè
Ai: sì, decisamente la stessa scena
Shota: so che adori suonare, ma la prossima volta puntati una sveglia se vuoi suonare prima delle lezioni
Ai: signor sì
Shota: visto che mi hai dato un consiglio utile per stavolta passi, ma vedi di non fare altri ritardi, intesi?
Con occhi socchiusi
Ai: sicuro di non fare favoritismi?
L'insegnante la guarda con faccia decisamente seria, come a voler dire "ma ti sembro il tipo?". Ai inizia a sudare freddo. Con leggera cantilena
Ai: scherzavo
Finite le lezioni e i vari club, Ai si dirige verso casa di Himiko, la quale per non pensare all'influenza si è data alla pasticceria. Lei e Ai sono in cucina ad osservare la torta appena sfornata, la cui forma è rettangolare, decisamente non troppo convinte.
Himiko: Ai-chan, sono io, o più che una torta sembra il Necronomicon?
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(giusto per intenderci XD)
Tirando fuori dallo zaino una cartellina
Ai: ti ho portato gli appunti di oggi, e la versione semplificata dei punti chiave dell'argomento di ieri
Himiko: ah, grazie
Facendosi seria
Ai: ti capita mai di sognare qualcosa che in parte si avveri?
Himiko: non mi pare. Perchè?
Ai: ieri sera ho fatto un sogno su questi appunti e di parlarne con Aizawa-sensei...dimmi che mi son fatta suggestionare se vuoi, ma parzialmente è successo quanto ho sognato
Himiko: oh. E nel resto del sogno cos'è successo?
Ad Ai torna in mente la parte del bacio con Shota. Cercando di nascondere l'imbarazzo
Ai: n-nulla di importante
Non troppo convinta
Himiko: se lo dici tu...
Andando verso casa, ripensando alla parte del sogno volutamente omessa, tra sè e sè
Ai: chissà cos'avresti pensato se avessi detto il resto
Le sue guance si tingono leggermente di Rosa. L'indomani Shota sta scrivendo alla lavagna.
Shota: avete un quatro d'ora per rispondere decentemente a queste tre domande
Per il poco tempo concesso, visibilmente contrariati e con lo stesso tono svogliato
Eijirou/ Mirio/Neito/ Ai/ Himiko: che avaro
Ai sospira. Il suo sguardo cade su Shota, il quale si mette alla cattedra con fare annoiato. Senza rendersene conto, la ragazza osseerva ogni cosa che l'uomo fa. Poi una domanda si fa strada nella sua mente. Tra sè e sè, sgranando gli occhi
Ai:...un momento, non è che mi sono...
Osservando Shota che si sta legando i capelli, segue attentamente ogni singolo movimento di polso e dita. Smettendo per un attimo di respirare, alquanto impanicata, tra sè e sè
Ai:...innamorata del mio professore???
Scrollando il capo per scacciare quel pensiero, tra sè e sè
Ai: non può essere, dai...sarà solo una cosa passeggera
