Capitolo 2

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⚠️Quando parlo del sistema scolastico spagnolo non so se tutte le cose sono giuste o vere,non giudicate è quello che sono riuscita a trovare⚠️

9 gennaio 2023
Oggi è il mio primo giorno di scuola qui in Spagna.
Sono emozionata ed ansiosa.
Indosso un jeans bianco ed un dolcevita scavato blu,con sotto le Air Jordan 1 Low Marina Blue.

Ed eccomi che scendo dalla cupra nera opaca e tutti si girano verso di me.D'altronde sono la ragazza nuova no?
<<Ehi tranquilla.Andrà bene.Okay?>>dice  Fer cercando di tranquillizzarmi.
<<Okay>>dichiaro non molto convinta chiudendo lo sportello della macchina.

Aspettate un secondo che vi spiego come funziona la scuola qui in Spagna.
Da 0-3 anni c'è l'asilo,dai 3-6 scuola materna,poi c'è la scuola elementare che si divide in tre cicli:6-8 primo ciclo,8-10 secondo ciclo,10-12 terzo ciclo.
Dopo di che c'è la scuola secondaria obbligatoria dai 12-16.
Quella in cui sto io,cioè la secondaria non obbligatoria dai 16-18, ed in fine l'università.
Io sono al primo anno della secondaria non obbligatoria,anche se tecnicamente dovrei essere al secondo anno ma dato che sono una exchange student mi hanno messo un anno indietro,è il regolamento.
Io ho scelto l'indirizzo umanistico.
Indeterminatamente da quale indirizzo fai ci sono materie obbligatorie come:lingua e letteratura spagnola, lingua straniera, educazione fisica, filosofia e storia.
Poi ci sono delle materie che puoi scegliere in più.

Appena mi giro mi ritrovo davanti una ragazza abbronzata mora con occhi verde scuro.
<<Ciao io sono Blanca,piacere,tu devi essere Cecilia,giusto?>>dice tutta felice e porgendomi la mano.
<<si,piacere mio>>le stringo la mano.
<<Allora io ora ti mostro velocemente la scuola,poi se hai qualche dubbio io sono a tua completa disposizione>>.

<<è questa è la tua aula.>>dice Blanca concludendo in tour.
<<okay,grazie,ciao>>faccio per entrare in classe ma lei mi ferma.
<<ehi ma il tipo che ti ha accompagnato qui,è Fernando González?>><<si perché?>>chiedo curiosa <<starai da loro questi sei mesi?>><<si perché ?>>ribadisco iniziandomi ad alterare notando dove vuole andare a parare <<che ne dice che se per ringraziarmi non mi inviati a casa tua?>>le mi supposizioni non erano errate,qualcosa mi dice che devo stare attenta alle persone che conosco.
<<Scusa ma non posso,d'altronde non è casa mia a tutti gli effetti e non mi permetterei mai di invitare una persona che non conosco e che non conoscono in casa loro,quindi no>>dico la prima frase facendo la finta dispiaciuta poi l'ultima seria e senza trasparire emozioni.
<<Okay okay,calmati era solo una domanda>>dice mettendo le mani avanti <<sparisci non ti voglio mai più vedere>>.
<<Ma che ti ho fatto?>><<Hai la memoria corta come Dori?Mi hai appena chiesto di invitarti a casa mia ma non ci conosciamo neanche da un'ora>>sbotto tirando fuori il mio temperamento italiano iniziando a gesticolare a tutto.So che "casa mia"é bella,ma so anche che lei non viene per la casa e né tantomeno per me .Capiamoci.
<<Come osi rivolgerti così a me?Sai che è mio padre?>> ma chi ho davanti?Draco Malfoy?
<<No e non mi interessa e se non ti dispiace ora io avrei lezione>>dico entrando in classe.
La giornata continua tranquillamente mi si sono avvicinate molte persone per presentarsi,ma con nessuno ho avuto un dialogo (fortunatamente aggiungerei).
Esco da scuola e a prendermi c'è di nuovo Fer.
<<Hey,com'è andato questo primo giorno di scuola?>><<bene>>dico guardando la strada davanti a me.
<<Sicura?>>dice distogliendo lo sguardo dalla strada.
<<si sì>>appoggio la mia testa allo sportello e metto le cuffie.

Ho fatto i compiti per metà pomeriggio poi sono uscita per camminare un po'.
Sono tornata due orette fa,mi sono fatta la doccia ed ho cenato.
Ora sono distesa sul letto con le mie amate cuffie.
L'avvenimento di stamattina mi ha rovinato del tutto la giornata.
Leila,la piccola bulldog francese,gratta sul letto chiamandomi,per aiutarla a salire.
Alzo istintivamente gli occhi verso la porta.
Ci trovo Rosy appoggiata allo stipite di quest'ultima.
<<Ciccia>>sussurra <<dimmi>>dico alzandomi con il busto e battendo un mano sul letto,invitandola a sedersi.
<<Cos'è successo stamattina a scuola?>><<Niente>><<Cecilia ho avuto due figli adolescenti,ed alcune volte tutt'ora.Capisco quando qualcosa non va>>dice affettuosamente accarezzandomi la spalla.
<<una ragazza mi ha fatto fare il giro di tutta la scuola,e fin qui tutto okay.
Finito il tour mi fa "ma il tipo che ti ha accompagnato qui è Fernando González?"ovviamente ho detto di sì.
Poi mi dice se una volta la potevo invitare qui. Io le ho detto di no,perché comunque non è casa mia,poi non la conosco etc...alla fine le ho detto,chiaro e tondo no.
Infine le ho chiesto di andare via e non parlarmi più.E lei inizia a dirmi che non le posso parlare in quel modo e blah blah>><<Okay ho capito,e sai che ti dico,hai fatto bene.Ma ti devo anche dire che questa voce per ora gira solo nella tua scuola,penso,ma quando inizierai a passare del tempo con Pedri,in un parco,in un bar o ti verá a prendere a scuola,lo saprà tutto il mondo.
Dopo la gente lì parlerà e parlerà.
Dirà cose che non stanno né in cielo né in terra.
Soprattutto ci saranno persone che ti elogeranno ed altre che ti disprezzeranno.Non voglio metterti paura ma questo è il tuo destino>>
Dice per poi darmi un bacio sulla testa.
<<ora ti lascio dormire e ci rivedremo sabato o domenica.Buonanotte ciccia>>va via chiedendosi la porta alle spalle.

Pensando a quelle parole non ho chiuso occhio tutta la notte.

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Hola🤙🏼
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che ci siano pochi errori grammaticali.
Ora vi lascio le foto dell'outfit.

Ora vi lascio le foto dell'outfit

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Però con i pantaloni bianchi.

Però con i pantaloni bianchi

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E le scarpe.

Il mio cuore perde un battito Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora