Il mio cuore perde un battito

Capitolo 5

Esco dalla classe e mi dirigo verso l'uscita.
<<Sesilia >>sento da dietro una voce femminile che mi chiama,ovviamente stroppiando il mio nome,gli unici che riescono a dirlo bene sono i componenti della famiglia e Gavi.
Mi giro e trovo una ragazza alta,con i capelli di un castano "caramellato",con occhi color miele e fisico snello.
<<Ciao,ci conosciamo?>>chiedo
<<No,in realtà no>><<Piacere sono Lola>>dice allungandomi la mano ed io la accetto <<il mio nome già lo sai>>.
<<Non so se ci hai fatto caso ma sono in classe con te,sono quella in prima fila davanti alla cattedra>>ora ho capito,viene spesso richiamata perché parla troppo,che figura di merda,ci vado in classe insieme e non l'ho riconosciuta.
<<Oggi c'è l'assemblea scolastica,ti volevo chiedere se sarai presente?>>chiede quasi supplicandomi e sorridendo.
<<Un secondo che chiedo,se mi può portare Pedro>>lo chiamo così davanti alle altre persone che probabilmente non sanno che vivo con lui.
Anche se dubito che non lo sappia.

~Pedri,questo pomeriggio mi puoi portare a scuola?
                                        ~a che ora?

<<A che ora è l'assemblea>>chiedo ad Lola che sta ancora aspettando una mia risposta.
<<alle 4>>ok,perfetto,molto probabilmente non mi ci può portare per via degli allenamenti.
Domandare è lecito rispondere è cortesia,no?

~Alle 4
                                 ~va bene

Apposto direi.No?Avrei preferito che mi dicesse di no.
Non ci parlo dall'altra sera.Bene.
<<Ok posso>>dico spegnendo il telefono e riporlo nella tasca.
<<Perfetto allora ci vediamo dopo >>mi saluta per poi iniziare a parlare con un gruppo di ragazze che ci si era avvicinato.
Mi dirigo a casa,a passo svelto con le cuffie e la musica a palla.
È sbagliato perché bisognerebbe sentire i rumori attorno?Si.
Lo faccio tutti i giorni?Ovvio.

Solo le tre,Pedri mi passa a prendere alle 3:50.
Mi devo fare la doccia,perché stamattina ho fatto palestra,quindi puzzo e doccietta tattica.

Metto una tuta azzurra le scarpe sempre le stesse e sopra il north face bianco.
In viso ho applicato solo un po' di mascara e del correttore giusto per coprire le occhiaie.
E sono soltanto le tre e trequarti.
<<Pedri>>rispondo al telefono <<oii sono qui sotto,scendi>> e con un battibaleno scendo le scale ed esco di casa.

Nel tragitto c'è un silenzio tombale per poi essere spazzato da Pedri.
<<Cosa hai sul braccio?>>lo indica <<niente>><<sicura?>><<si>><<mi puoi parlare,se è successo qualcosa dimmelo subito>><<cosa vuoi che sia successo,mi sono fotta male entrando in scivolata ad un mio compagno di classe mentre giocavamo a calcio>><<sicura?>><<Si Pedri>>quasi mi viene da piangere per la sua premura.
E ricade il silenzio fin quando non arrivo a scuola.
<<A che ora ti vengo a prendere?>>chiede <<tranquillo torno a piedi>><<di sera non mi piace che torni da sola è buio e devi passare per zone isolate,quindi non se ne parla>><<va bene,allora quando esco ti faccio uno squillo>>.
Le sue parole mi hanno fatto sorridere il cuore,so che lo dice solo perché se mi succede qualcosa la responsabilità è la sua,ma è stato...gentile...dolce...e...amorevole.
Lascio stare le mie fantasie ed entro a scuola.

Sapete quelle assemblee che non servono ad una minchia,che tanto tutti gli anni si ripropongono sempre le stesse cose e di quelle non se ne fa neanche una?Ecco quel tipo di assemblea.
Ho parlato tutto il tempo con Lola ma questo è un'altro discorso.
E vi devo dire che è molto simpatica e non penso che sappia che io vivo con un calciatore di fama mondiale.
Anzi mi ha chiesto se abitavamo vicine almeno tornavamo a casa insieme e beh dato che Pedri mi doveva venire a prendere...le ho detto che le potevo dare un passaggio.
Ho fatto una cavolata si ma...ma niente tale è e tale rimane.
Ora però viene la parte più difficile,chiederlo a Pedri.
<<Pedro sono uscita ora,senti,non è che possiamo riportare a casa una mia compagna>>la risposta tarda ad arrivare ma per fortuna è un si,un po' tirato ma pur sempre un si.

In macchina io e Lola discutiamo un po' sull'assemblea mente Pedri non spiccica una parola,se non un ciao quando Lola è salita e successivamente scesa dalla macchina.
<<Quella pensi che diventerà tua amica>>dice Pedri senza distogliere lo sguardo dalla strada.
<<Non lo so,sembra simpatica>><<a me non piace>><<ma non ci hai neanche parlato>><<l'ho sentita,non gliene frega niente di te,voleva solo un passaggio e per di più sa chi sono e non te lo vuole far capire,ma io l'ho capito>><<ma cosa ne sai,è stata qui dentro neanche dieci minuti e tu già la giudichi,ed a me non sembrava si comportasse in modo strano>><<dai retta a me piccoletta,questa sa perfettamente chi sono,le riconosco le persone che fingono di non sapere chi sono>><<io non ti credo>><<va bene,fai come voi,ma la prossima volta non venire a piangere da me>>dice per poi scendere dalla macchina,neanche mi sono resa conto che siamo arrivati.
Le sue ultime parole mi hanno ferito molto,ma questo mi fa capire che con lui mi sono aperta troppo velocemente e che forse lui non se lo meritava.
Sinceramente non capisco neanche il suo atteggiamento,non la conosce nemmeno e si permette di giudicarla.

<<Amó probabilmente si conoscono,da come racconti lui sembra sicurissimo>>dice Dafne dopo che le ho raccontato l'accaduto di prima.
<<Impossibile>><<perché?>><<perché?Come si sarebbero conosciuti?Anzi perché si dovrebbero conoscere?>><<che ne so io amó Pedri l'ho "conosciuto" in video chiamata,non so niente di lui>><<lo dici come se io sapessi qualcosa>><<Ma scherzi?Ci vivi con lui,qualche comportamento lo avrei pur imparato,no?>>ha ragione ho imparato molto suoi comportamenti, ma non abbastanza.
<<Vabbè dai amó io ti saluto,notte >><<notte>> stacco la chiamata.

Ripenso alle mie stesse parole.
Io ci vivo con lui,ma non so ancora niente,conosco qualche comportamento,si,ma è semplicemente come lui si vuole mostrare a me,non lo conosco veramente e probabilmente non lo farò mai.
Ma la vera domanda è...Ma ha ragione Dafne?Quei due si conosceranno veramente?

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Hola 🤙🏼
Capitolo un po' cortino però spero che vi piaccia comunque e che non ci siano tanti errori grammaticali.
Ora vi lascio le foto dei vestiti che si è messa la nostra protagonista.