Barcellona

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Harry non si era nemmeno accorto di essersi addormentato.
Il viaggio in aereo era di circa tre ore e senza rendersene conto, dopo circa una mezz'ora da quando era partito si era lasciato abbracciare da Morfeo.
Il suo sonno fu fermato da qualcuno che lo scuoteva.
Aprì appena gli occhi e si trovò Louis a poca distanza dal suo viso.
Louis: ehi bell'addormentato! Siamo arrivati
Harry: mhh, va bene
Louis si allontanò lasciando così che Harry potesse alzarsi.
Notò che erano gli ultimi passeggeri rimasto sull'aereo e che la hostess che aveva notato quando erano partiti li stava guardando leggermente spazientita.
E gli sembrò di notare una nota di malizia negli occhi della ragazza.
Ma non ci diede peso.
Scese dall'aereo assieme a Louis e subito si diressero per andare a recuperare le loro valigie.
Appena fatto fecero il check out e uscirono dall'aereoporto.
Appena usciti Harry prese un bel respiro sentendosi decisamente meglio.
Vide Louis allontanarsi e tornare mentre un taxi si avvicinava a loro.
Louis: fortunatamente ho trovato un tassista che accetta le sterline ma appena arriviamo in centro dobbiamo andare in banca e cambiarle in euro
Harry: decisamente, quindi...ora siamo a Barcellona?
Louis: appena arriveremo in albergo ne riparliamo
Harry: addirittura?
Louis: già, andiamo?
Harry: naturalmente, sai lo spagnolo?
Louis: abbastanza, te?
Harry: facciamo che parlo io allora
Louis: bene
Harry: cretino
I due sistemarono le valigie nel taxi e salirono per poi andare in una destinazione a loro sconosciuta ma con la sicurezza che erano finalmente a Barcellona e che la loro vacanza stava per iniziare

Angolo autrice

Barcellona eccoci arrivati

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

Mi sol, Tu sol {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora