Michael, aveva trascorso le ultime ventiquattro ore stretto a Calum, quasi si fosse incollato al moro. A Cal, questo non dispiaceva, adorava passare il tempo col suo migliore amico, ma trovava che quel comportamento fosse inadeguato per Michael. Per quello di ora questo atteggiamento da bimbo indifeso era insolito, mentre per il vecchio Mikey, questo sarebbe stato di routine. Perché Ashton rendeva Michael dannatamente debole e al Kiwi non piaceva. Faceva soffrire il suo amico multicolore, e per questo Cal Pal lo odiava. Clifford odiava Irwin per tutt'altro motivo. Fin da ragazzino, a dodici anni, aveva capito di essere gay, questo aveva profondamente turbato i suoi genitori, ma non si erano mai permessi di giudicarlo, così a Michael la sua vita andava più che bene. Ma poi a quattordici anni, un ragazzo dai capelli biondi e lisci lo aveva preso di mira. Costui era Ashton, soprannominato "The king" perché si faceva rispettare da tutti, persino dai più grandi, questo incuteva timore a tutti, a parte Michael, che rispondeva agli insulti ed alle botte con una semplice scrollata di spalle. Reagiva freddamente e questo faceva incazzare Ashton, perché continuava a cercare di redimerlo senza nemmeno parlare, bastava uno sguardo e Ash si sentiva esposto. Michael riusciva a vedere oltre le barriere del più grande e questo intimoriva il riccio.
Così Ashton decise di mettere fine al comportamento di Michael, lo fece innamorare, riuscì persino a farlo credere a sé stesso di amarlo, ma era un finto sogno. Irwin distrusse quell'illusione , lasciando il povero Michael, abbandonato, anch'esso distrutto in milardi di piccolissimi pezzi. Perché lui, aveva creduto, ad ogni singola parola pronunciata da Ash. E per anni ne aveva pagato il prezzo, solo, non era al corrente di quanto quel prezzo potesse essere alto e difficile da sopportare. In sostanza, non avrebbe mai pensato di poter ricadere nella sua dipendenza : Ashton. Questo era per il ragazzo dai capelli colorati: una forma di droga . Michael si alzò a fatica, si fece una doccia e si vestì. Stava compiendo le azioni in modo meccanico, e Calum, lo stava osservando con un cipiglio preoccupato.
"Michael, stai bene? " chiese con tono indagatore il moro, mentre Mike, dal canto suo scrollò solamente le spalle. Calum, sospirò tristemente, capendo che ora come ora, lo stava ignorando, come ogni sentimento di Michael, il suo amico si stava chiudendo in sé stesso. E sapeva perfettamente che l'unica cura era lo stesso veleno che lo aveva intossicato con un solo sguardo : Ashton Irwin.
Nota autrice: Ciao tesori, fatemi sapere se vi piace il capitolo. Per favore. ♥Ve se ama ♥
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Daddy {Mashton}
FanfictionMichael, giovane, dolce, simpatico, fiducioso e con un passato dal cuore infranto. Ashton, é più grande di Michael, il più popolare, il più freddo, il più stronzo e il più grande puttaniere che esista sulla faccia della terra. O almeno , questo è ci...
