Secrets

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~ Into Dust, Mazzy Star ~

Per i giorni seguenti cercai di dimenticare ciò che Ben mi aveva detto. Inizialmente ci riuscii, ma poi il destino sembrò venirmi incontro, gettarsi addosso al mio corpo fragile facendomi piombare a terra, distrutta.

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<< Naomi, Luke è qui! >> Annunciò mia madre urlando dal piano di sotto. Mi misi velocemente una giacca di jeans e corsi giù. Quando vidi il mio fidanzato alla base delle scale ad aspettarmi, quasi mi lanciai fra le sue braccia.

Mi afferrò per la vita e mise una mano sul capo, stringendomi in un abbraccio più intimo e dolce.

<< Ciao principessa >> Sussurrò al mio orecchio, il contatto del suo piercing sul mio lobo mi fece rabbrividire.

Quando mi staccai gli diedi un piccolo bacio a fior di labbra.

<< Andiamo a fare un giretto >> Annunciò prima di prendermi per mano ed uscire da casa, non dopo aver salutato velocemente mia madre.

Passeggiammo per le strade di StoneHills in silenzio.

Molte persone avrebbero trovato strano vedere due fidanzati che non dicono assolutamente niente, e molto probabilmente io e Luke non ci meritavamo un premio come coppia dell'anno, anzi, eravamo perfettamente strani per stare insieme.

Amavamo il silenzio, ognuno poteva vagare nel proprio mondo.

Forse era questa l'unica cosa che non sopportavo di Luke, lui non mi faceva entrare. Era sempre così misterioso riguardo al suo passato, nonostante fosse trascorso un anno dal nostro primo incontro, a volte lo sentivo come un estraneo. Conoscevo solo il minimo indispensabile di lui, e questo non mi bastava.

Dal canto mio, cercavo sempre di dirgli tutte le cose più importanti, odiavo i segreti, sapevo che avrebbero potuto mangiarmi viva.

E quel giorno lo fecero.

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Arrivammo ad un parco poco distante dal cimitero, continuavamo a tenerci per mano quando Luke aprì il piccolo cancelletto di ferro per permetterci di entrare.

Il luogo era vuoto, eccetto per due ragazzi.

Erano seduti su di una panchina, li vidi fumare una sigaretta. Sembravano due persone normali sotto il clima tempestoso di StoneHills, nonostante l'estate fosse nel bel mezzo della propria fioritura.

Non feci molto caso ai due, fin quando uno di loro alzò la testa.

I suoi capelli risplendettero perfino sotto le nuvole.

Erano del colore della galassia.

Trattenni un respiro e cercai di guardare altrove, ma ormai i nostri occhi erano incatenati, anche a debita distanza riusciva ad incantarmi con quel colore smeraldo.

<< Naomi perché stai fissando quei due? >> Mi domandò Luke prima di girarsi verso i ragazzi. Vidi la sua mascella irrigidirsi con la coda dell'occhio.

Capii che aveva riconosciuto Michael.

<< Merda >> Lo sentii imprecare, la sua voce mi permise di distogliere lo sguardo dagli occhi del ragazzo dai capelli color galassia.

<< Vuoi andare via? >> Domandai con troppa euforia, probabilmente Luke se ne accorse perché mi lanciò uno sguardo preoccupato.

<< No perché? >> Chiese cercando di nascondere l'ansia che sapevo lo stava divorando vivo.

Potei leggere nei suoi occhi tempestosi la paura.

Non risposi alla sua domanda, e quando alzai lo sguardo notai che Michael era sparito. Calum invece era sempre seduto sulla stessa panchina, ricambiò la mia occhiata, lo vidi scuotere la testa, un gesto così impercettibile che quasi pensai di non averlo notato.

Scars // Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora