"Doveva essere una bella serata, ma non è andata come mi aspettavo" disse Alex, camminando per le stradine di Milano di notte, mano nella mano con Luigi.
"Non importa, a me basta stare con te." rispose sincero il minore, stringendo di più la presa.
"Si, hai ragione..Comunque, quello che ha detto Camilla prima non è vero."
"Cosa?" chiese Luigi non capendo.
"Intendo quando ha detto che non stai bene con questo vestito. Tu sei bellissimo. Con o senza questo vestito" disse rispondendo alla domanda di prima, fermandosi e posando le mani sui fianchi del più piccolo avvicinandolo a sé "ma staresti sicuramente meglio su di me" disse sussurrando quelle parole sulle labbra di Luigi per poi cedere alla tentazione baciandolo.
"Sei bellissimo..e in questo momento ho così tanta voglia di te." disse tra un bacio e l'altro Alex, facendo scendere le mani fino al fondoschiena del minore stringendolo.
"Anch'io ti voglio," gli rispose il musicista gemendo sulle sue labbra.
"Ti faresti scopare in questa stradina?" chiese il maggiore indicando un vicolo cieco accanto a loro.
"Non sarebbe male" disse con un sorriso malizioso Luigi.
A quelle parole il più grande tirò da un polso il moro nascondendosi, nella stradina.
Era notte fonda, a farli compagnia c'erano solo le stelle luminose nel cielo profondo.
Entrambi stavano ridendo come dei bambini, erano felici, sapevano che mostrare il loro amore per l'altro facendo sesso non è la cosa migliore. Ma, entrambi avevano paura.
Paura di non essere ricambiati, paura di restarci male, paura di ferirsi a vicenda.
Decidendo di stare urlare il loro amore nel silenzio della notte che li circonda.
Ma erano stanchi di stare in silenzio.
"Ale..Alex devo dirti una cosa" disse Luigi richiamando il maggiore.
"Mh.." rispose staccandosi dal collo del minore, su cui stava lasciando il proprio segno. "Dimmi"
"Io..c'è una cosa che ti devo dire da tempo."
"È grave? Ti sei per caso pentito di quello che era successo tra noi? Mi dispiace davvero tanto."
"Ma cosa stai dicendo? Non è quello."
"Allora che c'è?" chiese il maggiore preoccupato, che il musicista non lo voglia più.
"Io, ho capito di provare qualcosa per te..Qualcosa di davvero forte, e non riesco più a stare zitto. Rimanere in silenzio mentre questo sentimento cresce ogni volta dentro di me." disse prendendo un grosso respiro; "Io..tu mi piaci, mi piaci davvero tanto. Io mi sono innamorato di te, quando avevi iniziato ad essere dolce con me. Tu mi piaci."
Alex non sapeva cosa dire, voleva fare lui il primo passo.
Non era certo arrabbiato per quello.
Non poteva esserlo, sarebbe stato una cosa alquanto stupida.
"Pure tu mi piaci. Ma volevo che fosse più speciale, non così"
"Così come?" chiese il moro, non capendo.
"Così mentre siamo nascosti da tutti. So che non possiamo farci vedere. Ma avrei voluto dichiararmi a te con un anello, una serata al mare o più. Fare delle fotografie come ricordo."
"A me interessi tu. Non mi importa se non è tutto perfetto, a me interessi tu"
"Mi piaci tanto anche tu. Non voglio che pensi il contrario." disse il corvino baciandolo dolcemente.
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Voglio essere il tuo futuro|| Zenzonelli
Fanfiction"Voglio essere il tuo buongiorno, i baci sul collo alle sei del mattino, le parole dette al momento giusto, le carezze date con affetto, la voglia di averti e stringerti tra le mie braccia anche quando ormai è sera e tutti dormono. voglio vederti f...