『19』

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"Quindi mi state dicendo che volete venire con noi a Parigi?" chiede Carola, sconvolta dalla richiesta del suo migliore amico.

Se fino a qualche ora fa, si sarebbe strappata i capelli per convincerlo, ora invece se li sarebbe strappata perché non stava credendo alle sue orecchie.

"Si Carola, voglio venire con te a Parigi, ma con Christian ed Eros..." disse sicuro della sua decisione, il biondo.

"Va bene, ne parlerò con Lewis, c'è qualcos'altro che mi devi dire?"

"Beh, oltre a noi, possono venire anche gli altri, e anche Camilla?"

"Ma Camilla, non è la tua 'nemica'?" chiede la ragazza, non capendo.

"Al massimo era, la sua 'nemica', ora sembra che la adori" si intromise nella conversazione Christian, che se ne stava zitto ad ascoltare.

"Senza di lei, non avresti aperto gli occhi, e non staresti qui con me, ora"

Il moro sorrise, perché era vero, e si avvicina al più piccolo lasciandogli un bacio a stampo.

Sono troppo innamorato.

Ed è vero, anche questo, Christian era innamorato, e non c'è niente che può far cambiare questo.

Aveva gli occhi troppo chiusi, per capirlo. Ma da quando ha aperto, quei suoi occhi color autunno, capì che ha delle emozioni troppo forte dentro di sé, a causa del ragazzino con gli occhi azzurri.

Decidendo di accettare il suo amore, per lui.

Essere amati, fa amare.

Ma essere amati, non basta per amare qualcuno. Perché, se fosse stato così, il maggiore non starebbe lì con lui, a fianco, ma sarebbe con lei.

Lei, era troppo 'normale' per il moro, così normale, che si sentiva ogni secondo annoiato.

Mentre lui, ha qualcosa che smuove il suo cuore, qualcosa che lo fa sentire leggero, tranquillo, sereno. E, soprattutto, sentirsi giusto, con Mattia, non ha una vita ordinaria, anzi.

Da quando l'ho ha conosciuto, aveva già capito che qualcosa sarebbe cambiato. Però, non pensava così tanto, da farlo impazzire.

Perché sì, Christian era pazzo di Mattia.

Lo faceva uscire fuori di testa.

Da quando il moro, è tornato dal biondo, non riusciva più staccarsi da lui.

Sembrano diventati quasi la stessa persona, non facevano altro di essere attaccati, e di baciarsi ogni volta che poteva, cioè sempre.

Alla risposta positiva di Lewis, la neo coppia, diede subito la notizia ai loro amici, erano tutti felici, ma non capivano il perché di quella decisione, quasi affrettata, però, scoprendo la verità diedero come al solito, il loro sopporto ai due.

Il problema in quel momento era convincere Camilla.

"Non se ne parla! Non posso venire con voi, non me lo merito"

"Camilla, non puoi rimanere qui da sola, i nostri genitori ti potrebbero fare qualcosa" disse Christian, cercando di far ragionare la ragazza.

"Io, non posso, sarei solo un peso. Vi prego, lasciatemi qui"

"Milly, non credo che rimanere qui, sia la cosa giusta. E, tu lo meriti di vivere bene, senza avere paura che qualcuno ti minacci o altro" disse il biondo.

"Perché dici questo? Ti ho fatto solo soffrire"

"Si, è vero, ma se sono adesso di fronte a te, ci sarà un motivo, no?"

Voglio essere il tuo futuro|| ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora