«hey s-»nick tappò subito la bocca di Clay«heu CLAY»«perchè gli hai tappato la bocca?»«niente»«che si fa?andiamo da George?»«si vi prego»«cazzo Clay se sei pazzo di lui»«aspettate un attimo devo chiamare una persona»mi allontanai da loro e corsi fuori«heyy Will come sta Alex?»«si sta meglio ma non possiamo divertirci per un mese»«credi che ad Alex va bene»«a lui si a me no,ma tu come stai? c'è so che sei svenuto»«oh si sto meglio molto meglio»«perfetto comunque Alex ha detto che vuole conoscere i tuoi amici»«come?»«come si chiamano?»«allora c'è George che è gentilissimo ed è fantastico,poi Clay che è il suo ragazzo e Nick che diciamo è un po' il terzo in comodo»«george hai detto?»«si perché?»ci fu un momento di silenzio come se la linea fosse caduta«posso parlarci?»«con George?»«si ne ho bisogno»«ok appena lo vedo-»«adesso»«ok rimani in linea lo vado a cercare»dopo un po' raggiunsi i ragazzi«hey George ti vogliano al telefono»«a me?»«eh si»si allontanò e quando sentì la voce rimase pietrificato«karl chi è?»«oh è il fidanzato di mio fratello si chiama Willbur»«ma sei pazzo o cosa?»clay prese il telefono dalle mani di George e riattaccò«tutto bene piccolo?»«no non va nulla bene»nick George e Clay andarono via e io rimasi lì,ma che ho fatto? Vabè decisi di tornare a casa e appena entrai«povero Karl lo abbiamo lasciato l컫ma povero cosa?»«lui non sa nulla sul passato di George»«quindi?Poteva farsi i fatti suoi»«cazzo Clay ma ragioni?Una persona gli chiede un cosa è ovvio che la fa se non sa che rapporto hanno i due»«no Nick non è così»non si erano accorti di me così bussai«chi è??»«io»«tutto bene?»nick mi raggiunse«oh emh sisi solo un leggere mal di testa»salii le scale e buttai lo zaino sul pavimento della mia camera,stavo piangendo,tremavo,non riuscivo ad alzarmi...volevo morire«karl»sentii qualcuno toccare la porta,mi asciugai le lacrime in fretta e mi buttai sul letto«nick dimmi»«potresti guardarmi»«sono stanco dai dimmi che succede»chiuse la porta e si mise dietro di me sul letto,eravamo attaccati«da quando sei entrando in casa sei triste puoi spiegarmi che succede?»«i-io vorrei ma non c'è la faccio»balbettai«trova un modo»disse Clay alla porta«O trovi un mod e chiedi scusa a George o ti trovi una casa»calò il silenzio«non serve Clay»intervenne George«si invece»se ne scese al piano d sotto con George in braccio«karl-»«potresti uscire?»si alzò e chiusi la porta a chiave,presi un piatto sula scrivania«perchè sono nato»lo buttai ma la ceramica arrivò e tagliarmi un po' le mani«p-perchè a me?...»«perchè sono così?»«perchè sono un peso per tutti?»«perchè...»mi girai verso il balcone«perchè non porre fine a tutta questa sofferenza?»mi avvicinai lentamente alla finestra«KARL APRI QUESTA CAZZO DI PORTA»era Nick stava dando botte alla porta«ho esagerato scusami però apri»disse Clay preoccupato«mi dispiace per essere un peso,non so cosa sia successo tra Will e George ma scusami tanto»nick fece cadere la porta«scendi da lì»inziò ad aumentare il passo verso di me«no,non avvicinarti,devo porre fine a tutto questo»«che hai fatto sul braccio»«non è importante»«ti prego...Karl non fare cazzate scendi e basta»george fece un passo«i-io devo farlo è-è meglio per tutti»«no così farai soffrire me Nick e Clay»«io sono un disastro»nick corse verso di e mi abbracciò«karl...non pensare cose del genere ti prego,ti vogliamo bene e non vogliamo perderti»ci riunimmo tutti in un grande abbraccio«ho esagerato mi spiace karl»«tranquillo colpa mia»«no non è colpa tua»«ho sonno»«io e george andiamo a dormire fate lo stesso voi eh,non voglio sentire nessuno urlare»diventai rosso«anche io ho sonno««dormi?»mi prese per il polso,mi buttò sul letto e si mise di fianco a me«notte»«notte»Nick dormiva ma io decisi di vestirmi e di uscire,dovevo lavorare no?«uff che palle»«hey Sharon che succede?»«oh ciao Karl sei arrivato?Di già? comunque sai quei tipi che ci provano con te e tu devi essere per forza gentile»«coglioni,mi vesto e torno preparami una sigaretta tanto tra dieci minuti inizio»entrai nel locale e mi misia divisa,era una gonna abbastanza corta,a nessuno a mai dato fastidio e non mette nessuno a disagio,ma ogni volta che Sharon mi vede inizia a fare la bambina“come sei carino”“dov'è il principe azzurro”e tutte quelle cazzate varie,uscii dallo stanzino e Sharon mi porse la sigaretta«bello fumare alle...che cazzo di ore sono?»«Shà sono le cinque»«scuola?»«oggi è sabato»dissi tirando la sigaretta«ma i tuoi genitori vengono a sapere di tutto questo come farai?»«ma a quelli non interessa nulla di me»«fantastico»«vado dopo continuiamo»feci l'ultimo tiro e buttai la sigaretta«salve cosa posso portarle?»«caffè per favore»«certo e lei? Signore cosa le posso portare?»«fai dei servizietti fuori da qui?»scusami ma come si permette«Marcus basta»«caffè anche per il ragazzo?»«si mi scusi per mio figlio»«non si preoccupi»«mamma mia Karl la tua falsità è a livelli estremi»chiacchierando e servendo i tavoli si fecero le 9«ragazzi, questo bar è fantastico la prossima volta ci portiamo anche Karl»«karl»mi disse Sharon«ma quello non è il ragazzo che ti piace?Vai a servirlo»«nono forse tu non hai capito loro non devono vedermi qui»«ma-»cazzo si stavano avvicinando a noi«sakve c'è un tavolo per tre»spinsi Sharon verso di loro«si vi accompagno scusate per il mio collega ma è un po' cosi cioè di prima mattina è normale no?»che scusa di merda«questo è uno dei tavoli migliori vicino la libreria»«grazie»sharon venne verso di me«ok ho fatto gli servirò io ma ora servi quelli nella libreria»«ti amo sappilo»mi diressi verso il tavoloera il mio preferito,ma che«karl da quando lavori qui?»mi chiese George,mi girai verso Sharon che mosse le labbra per dirmi “lavora va”«che vi porto?»«perchè non ti cambi?La gonna è troppo corta»«attenzione ragazzi abbiamo un nick geloso»«lo dico perché è mio amico»«sisi come dici tu»«potete smetterla di parlare di me?sapete che sono qui vero?Bene cosa vi porto?»«un cookie,2 cioccolate calde»«ok arrivano subito»un ragazzo mi fece l'occhiolino,che fastidio quel coglione di prima«karl»si alzò e mi sossurrò«sono geloso,troppo tutti i ragazzi ti guardano e al prossimo che ti fa l'occhiolino gli spacco la faccia cambiati ti prego»«faccio quello che voglio»gli sossurrai,mi girai verso clay e George«ok arriva tutto presto»mi avvicinai alla cassa e diedi gli ordini a Sharon che subito si affrettò a farli per darmeli«allora Clay George e nick»dopo un'altra ora finalmente era arrivato il momento di staccare io e Sharon uscimmo fuori e ci sedemmo sulla panchina dall'altra parte della strada«cazzo che palle oggi karl»«sono distrutto»mi passò una sigaretta«all-»«scusate se interrompo questo momento intimo tra di voi,Karl torniamo a casa?Stiamo aspettando te»«a me?»«si sbrigati»«comunque io e Karl siamo amici,non te rubo eh»
Spazio Autrice
Weeeeee inaspettato un po' tanto inaspettato comunque Nick sempre più geloso ehhhh
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Tutto grazie ad una scuola
Romancesentii qualcuno dietro di me,era tutto buio,mi lecco il collo«ahh~»iniziò a lasciarmi dei baci sul collo e poi a farmi dei succhiotti,spinse i miei fianchi sopra il suo membro,ma chi cazzo è?«p-posso sapere chi sei?»«chiamami sapnap,ogni giorno vien...