5) He fell First, but he fell harder

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A Hyunjin piacciono gli abbracci.
Ama abbracciare le persone a cui vuole bene e questo alle volte lo viene a classificare come 'appiccicoso'.
Hyunjin ama il contatto fisico, ma non il sesso. Il sesso non gli piace. Per questo ogni sua relazione è andata a finire male. Per questo, ora si ritrova a piangere nascosto dal piumone giallo canarino sul letto di Felix, assente dalla camera solo per seguire le lezioni al college.

Hyunjin piange molto, alle volte troppo. È quel tipo di persona che porta i sentimenti nella manica. Che un complimento banale lo fa emozionare e un insulto per scherzo lo fa star male.

È sensibile. Quasi tutti pensano sia una brutta cosa. Ma non è stupido. Affatto. Anche se tutti pensano il contrario.

Felix impiega oltre quattro ore prima di tornare in stanza e trovare il suo migliore amico nel suo letto, ancora singhiozzante e con il piumone completamente bagnato dalle lacrime.

All'inizio rimane fermo all'ingresso. Nota le scarpe del suo amico a terra e sente i singhiozzi, ma resta paralizzato. Solo dopo un paio di minuti afferra il telefono e manda un messaggio nella loro chat di gruppo, avvertendo gli altri di avere una situazione da S.O.S. specificando di portare il gelato, la cioccolata e soprattutto loro stessi.

Il primo ad arrivare è Minho, il minuto dopo aver ricevuto il messaggio era già entrato nella camera di Felix, supera il ragazzo per correre nel letto, senza nemmeno togliersi le scarpe all'entrata.

Hyunjin appena si rende conto della nuova persona nella stanza e al suo fianco, avvolge le braccia intorno al suo bacino e lo trascina sotto il piumone giallo.

Jisung è il secondo. Ma a differenza di Minho, resta al fianco di Felix, prendendolo per mano ed intrecciando le loro dita.

Chan e Changbin arrivano nello stesso istante. Dopo aver abbandonato entrambi la loro lezione di musica per correre dal loro amico.

Entrambi a loro volta raggiungono Minho e Hyunjin nel letto, infilandosi sotto al piumone e stringendo il ragazzo dai capelli rosa chiaro.

Jeongin e Seungmin arrivano per ultimi, entrambi con le buste piene di gelato e barrette di cioccolata.

"Stai bene?" Sussurra Seungmin a Felix, il quale è ancora bloccato al fianco di Jisung. Felix scuote la testa in segno di negazione.

"Viene sempre nella tua stanza quando succede questo o sbaglio?" Domanda ora Jeongin.

"Si sente al sicuro con l'odore di Lix vicino." Borbotta Jisung.

"Da quanto è qui?" I quattro raggiungono il letto alla domanda di Changbin.

Hyunjin singhiozza ancora una volta per poi tirare fuori la testa dal piumone giallo.

"Ha saltato tutte le lezioni." Risponde Minho. Il quale aveva già posto quella domanda al ragazzo stretto tra le sue braccia.

"Hyunie..." Mormora Chan. "Dovevi chiamarci subito, piccolo." Passa la mano tra i capelli del rosino.

Hyunjin sporge il labbro inferiore in un tenero broncio.

"Ma non potevo." Sussurra.

"Perché no, angelo?" Domanda Changbin.

"Perché poi risulto davvero-" Minho copre la bocca del ragazzo con il palmo della mano.

"Non dire appiccicoso. Non sei appiccicoso e ne abbiamo già parlato. Amiamo le tue attenzioni. Amiamo quando vieni e ci abbracci restando con noi. Se così non fosse, pensi che Chan ti lascerebbe dormire su di lui mentre lavora? Oppure ti lascerei abbracciarmi mentre sto cucinando?"

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