Capitolo 8

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Mike approfondì il bacio, poggio le mani sui miei fianchi e poi li circondò mentre io portavo le braccia sulle sue spalle legando le mani dietro la nuca. No, dovevo assolutamente smettere. Misi le mani sul suo petto nudo e feci più forza che potei allontanandolo da me.

"Per...per favore...lasciami stare"

Dissi con voce tremante.

Afferrò la sua maglia e si avviò verso la finestra. Lo aveva gia fatto. Scavalcò e saltò sul terrazzo davanti alla cucina per poi scavalcare nuovamente. Le lacrime mi scivolarono dagl'occhi e il ricordo di quello che successe anni fa mi invase la mente.
"Io e te non ci capiremo per un solo motivo perché vediamo le cose in modo diverso. Tu pensi come un idiota "È solo attrazione fisica, sono solo rapporti fisici" no Mike non esiste un rapporto che sia solo fisico almeno non per me perché in tutto ciò che faccio metto il cuore, e mi dispiace ammetterlo ma ho fatto l'errore peggiore, che è stato il fatto di interessarmi a te mentre a te non importa niente. E con questo la chiudo qui!"

Non ci potevo credere...non potevo tornare indietro così in fretta. Non potevo tornare indietro come una stupida. Mike voleva quello e nient'altro. Mi lavai e presi un jeans stretto chiaro a vita alta e una maglietta rossa corta all'ombellico con una scritta in nero. Abbinai un paio di converse nere e mi truccai come al solito. Presi la borsa e provai ad uscire di casa senza salutare la nonna, ma non ci riuscii.

"Stai bene?"

"Si..perché questa domanda?" Dissi vedendola prendere la borsa e le chiavi della macchina.

"Così, chi era il ragazzo che è uscito dalla finestra della tua stanza?"

Come aveva fatto?

"Cosa?" Dissi fingendo di non sapere.

"Cosa?! Non mi mentire piccola" disse ridendo.

"Era Mike"

"Il figlio di Meredit?"

"Si"

"E perché usciva dalla tua stanza?"

"Ieri sera è arrivato qui ubriaco e l'ho portato di sopra. Nient'altro"

"Allora perché sembra che hai visto un fantasma? "

"No..ho solo mal di testa. Mi accompagni tu?" Prima sarei arrivata più avrei potuto evitarlo.

"Si"

- - -

"Mi raccomando domani devi venire con le ragazze in azienda."

"È la decima volta che me lo dici nonna" dissi uscendo dalla macchina. Andai verso l'entrata e mi diressi direttamente in classe. Era ancora vuota. Forse perché la campanella era appena suonata. Melanie e Catherine entrano 5 minuti dopo e corsero verso di me.

Ci raccontammo tutto. Ero felice per Mel mentre Cat il giorno prima si era lasciata con Luke. E non ci stava molto male, voleva mollarlo gia da un pò. Quando dissi loro cosa era successo mi guardarono un pò scioccate. Poco dopo il prof entrò in classe e iniziò la lezione.

Ad un certo punto la porta si aprì e Mike con ancora i capelli bagnati probabilmente a causa della doccia appena fatta chiese scusa e si sedette al suo posto. Senza degnarmi di uno sguardo. Mi voltai verso le mie amiche e abbassai lo sguardo sul quaderno.

"Scar! Ti ha appena lampeggiato il telefono" disse Cat.

Presi il cellulare da sotto al banco e lessi il messaggio girandolo poi verso le mie amiche.

'Desidero ardentemente disegnare sul tuo corpo con milioni di baci, tutte le parole che forse mai ti dirò'

Era di Mike. Mi girai a guardarlo e scoprii i suoi occhi su di me. Appena si accorse del mio sguardo mi guardò negli occhi e poi lo distolse. Non risposi. Chiusi il cellulare e lo posai  nella borsa.

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