Capitolo 11

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Tornata a casa dopo essere stata da Mel avevo trovato il regalo di Harry, era in giardino, bianco come una nuvola che correva in giro scodinzolando felice. Era un cucciolo di golden retriver, maschio e ancora non aveva un nome visto che non avevo idee. Il giorno dopo era il giorno del ballo. L'unica cosa che mancava al mio abito era la maschera. La mattina mi alzai e mi lavai. Era sabato e sarei uscita con Melanie, Alexis, Catherine e Nicole. Indossai un vestitino ricamato, un semplice tubino bianco, un paio di converse nere e il mio giacchino di pelle nero. Afferrai la borsa nera di media grandezza e raccolsi portafogli, cellulare e chiavi. Uscii di casa velocemente cercando di evitare mio padre. Volevo evitare le domande e anche di dover dare delle risposte. Arrivai alla piazza dove dovevamo incontrarci ed erano gia li.

Ci direggemmo verso il centro mentre Alexis ci raccontava le imprese ler arrivare alla scuola delle arti. Sapevo dov'era. Ci avevo studiato per anni sia canto che danza. Con il canto avevo finito. Con la danza no. Ma non potevo più andarci a causa delle aritmie. Alexis era veramente divertente e ne passava di tutti i colori. Arrivati al centro iniziammo ad entrare in tutti i negozzi in cui credevamo che potessero contenere ció che ci serviva. Qualche ora dopo eravamo riuscite a comprare tutto e ognuna di noi tornò a casa propria. Quando andai oltre il cancello, il cucciolo mi corse incontro seguito da mio fratello. Mi inginocchiai per accarezzarlo e lui mi leccò la mano.

"Come lo chiamiamo questo cucciolino così carino?" Disse con una voce sdolcinata. Lo guardai in modo strano e alzai le spalle.

"Spencer? "

"No" risposi

"Freddy?"

"Non sperarci."

"Mmm..Bobby!!"

"Assolutamente no!"

"E allora come vuoi chiamarlo? Casper?"

"Questo è carino"

"Che? Stavo scherzando! Ero i-ro-ni -co!" Disse gesticolando mentre divideva la parola in sillabe.

"Casper è un bel nome per questo cucciolino così carino" dissi accarezzandolo. "Ti piace Casper piccolino?" Dissi riferita al cane. Lui scodinzolò felice e mi rileccò la mano.

"Ma dai, non puoi chiamarlo Casper!"

Disse stranito.

"Si che posso, è il Mio cane"

"Ma te l'ho regalato io"

"Appunto, ora è mio. Tu puoi solo giocarci e portarlo a fare i suoi bisogni" dissi prendendo il cucciolo in braccio e portarlo via con me.

"Che stronza!" Disse sottovoce.

"Ti ho sentito"

"Ma che merda!"

"Ti ho sentito!!" Dissi ridendo mentre mi allontanavo.

"Fanculo! Lo hai sentito questo?!" Disse urlando. Scoppiai a ridere e mi girai mostrandogli il dito medio prima di chiudermi la porta alle spalle.

Passai la giornata a leggere e pensare a chi poteva essere ad avermi regalato la collana. Alle 18.30 decisi di iniziare a prepararmi. Indossai il vestito che avevo comprato. Era veramente bello e quando rifletteva la luce il corpetto brillava. Indossai un paio di decoltè beige, indossai la fatidica collana e un bracciale argentato. Presi la pochette dello stesso colore delle scarpe e mi truccai senza calcare troppo le labbra coperte da un rossetto rosa. Fermai i capelli sulla spalla destra e farmai all'interno dei piccoli fiori dello stesso rosa del vestito. Recuperai le cose che mi servivano e infine presi la maschera. Uscii dalla mia stanza e scesi le scale lentamente.

"Che carina! Attenta alle scale però, potresti farti male" disse mio fratello ridendo.

"Muori" dissi sorridendogli falsamente facendolo ridere di più.

La mamma si affacciò dalla cucina mentre si asciugava le mani con lo strofinaccio.

"Amore ti sta benissimo!" Disse venendomi incontro e abbracciandomi poco per evitare di sguarcire il vestito. Lei e queste fisse. Poi prese le chiavi e si diresse verso la porta.

"Harry controlla la cena, mi raccomando"

Salimmo in macchina e mi portò a scuola. Scesi dalla macchina e vidi Melanie e Alexis all'entrata. Melanie indossava un vestito lungo stile impero verde acqua con uno spacco sul lato stupendo, aveva i capelli sciolti e una treccina sottile le faceva da cerchietto. Alexis invece indossava un vestito nero velato non troppo corto, l'effetto vedo non vedo le donava molto e aveva i capelli legati in una treccia a spina di pesce. Ci facemmo dei complimenti a vicenda. Erano troppo belle. Poco dopo arrivò Catherine. Indossava un vestito rosa lungo con scollo a cuore con molti diamanti. Alcuni erano troppo grandi, ma le stavano da Dio. Aveva i capelli legati in uno scignon e alcuni capelli uscivano da fuori per dargli un aspetto disordinato e aveva tra i cappelli un cerchietto sottile con dei brillantini che le dava un aspetto più elegante.

"Siete pronte per entrare? Scar, lui aspetta solo te" disse Melanie.

Annuii e indossammo le maschere.

"Voglio assolutamente sapere chi è." Dissi mentre ci dirigevamo verso la palestra che era stata decorata con cura. Entrammo e poco dopo mi persi tra la gente.

-Perdonatemi!! È da tanto che non aggiorno. Ma non sapevo cosa scrivere. Spero che vi piaccia il capitolo e proverò ad aggiornare più in fretta. Grazie un bacio *-*

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