Capitolo 6

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Mi sono appena svegliata..., non sento le gambe, ma so cosa è successo... Diego è stato davvero dolce con me..., ma non so se posso ancora fidarmi ciecamente di lui..., oh..., sta per entrare qualcuno..., è Diego..., magari facendo finta di dormire vedo cosa succede...
Mi sta dicendo cose bellissime..., che dolce..., e la cosa più bella è che lui pensa che io dorma..., quindi è davvero sincero...
O mio dio..., l'ha detto.
Ha detto che mi ama.

A quel punto Clara, presa dall'emozione, aprì gli occhi e guardò Diego, che fece un enorme sorriso.

C: ehi Diego...
D: CLARA!!! Stai bene????
C: si si, sto bene...

Guardò la sua mano, unita a quella di Diego. Lui la notò, e tolse immediatamente la sua mano da quella di Clara, in un movimento che sembrava quello di una persona che si è appena scottata...

D: hemmm..., scusa..., è solo che ero..., ero molto preccup...
C: tranquillo...

...e allungò la sua mano prendendo quella di Diego.
Lui sorrise...

(Clara)

Che bello guardarci... Sorriderci... Resterei così per tutta la vita... Ora so che è sincero, e che posso fidarmi di lui... Ma non so se posso ancora dirgli che ho sentito tutto...

D: hemmm..., Clara... Ti posso chiedere una cosa?
C: certo...
D: volevo chiederti perchè... Bè...
C: si si, ho capito... Non so perchè sono scppata... Forse volevo scappare dai problemi... Dal dolore e dalle preoccupazioni... Ma sono semplicemente riuscita a fare un incidente...
D: non è stata colpa tua. Da quel che ho sentito, la polizia sta cercando quei maledetti figli di p*****a che ti hanno fatta finire nel fosso...
C: Diego...
D: si?

Volevo dirgli tutto..., volevo..., ma quel visino innocente... Che ha passato tante ore in ansia per me... Non volevo metterlo ulteriormente sotto pressione... Non potevo...

C: hemmm..., ti sembrerà strano dopo quello che ho fatto ma... Io vorrei ancora il tuo aiuto... Lo so che il mio comportamento di ieri è stata una cazzata, però...
D: hai avuto paura... Lo so...

Clara aveva cominciato a piangere...

C: saresti disposto ad aiutarmi? Ti pro-prometto c-che questa v-volta non-non farò l'idiota...
D: ehi piccola...

Le accarezzò la guancia...

D: io ti aiuterò. Non chiedo di meglio, davvero...
C: Diego..., sei l'unica persona che mi aiuta e che mi sta vicino... L'unico amico che ho... L'unica persona con cui posso liberamente sfogarmi...
D: io sono qui per aiutarti, e questo farò... Anzi, pensandoci bene...

E si alzò di scatto. Senza dire una parola, se ne andò. Clara non ci capiva più niente.

Mezz'ora dopo...

(Clara)

Ma, ma... Dove cavolo è andato...? Non vuole più aiutarmi???? Meno di un'ora fa ha confessato che mi ama..., e ora se ne va...

Clara si addormentò...

15 minuti dopo...

Diego era tornato con un borsone...

D: (bisbiglia), ehi Clara... Ehi dolcezza... Ci sei..?
C: (mezza addormentata) èhh?? Hmmm... Si... DIEGO???? Dov'eri finito???? (Sorride)
D: a prenderti un paio di cosette...
C: non capisco...
D: ti spiego subito... Quel look dark, punk, o come lo chiami tu, ti sta d'incanto, ma non credo che sia molto adatto, e soprattutto non credo che con uno stile così, sarà molto facile "cambiare", quindi ti ho preso:
- tre canotte colorate
- un paio di jeans
- due paia di leggins, credo che il nome sia quello, me l'ha detto la commessa...
- un mascara, credo si chiami così
- un rossetto
- un li glos, o una roba del genere...
- un coso di... Non mi viene... Quella roba colorata che si da negli occhi...
- un... Cavolo... Mmmm... Ila... Ila non mi viene...
- una felpa
- un paio di scarpe...
- e un fondo qualcosa.
Mi ha consigliato tutto la commessa, se fosse stato per me, ti avrei preso le cose più assurde, ma è il pensiero che conta, no?
C: Diego..., non ci posso credere...
D: ho fatto qualcosa che non va? (Fa un sorriso da cucciolo)
C: ma cosa cazzo dici????? (Le scende qualche lacrima) Diego... Nessuno a mai fatto qualcosa di simile per me...
D: eheheh... Dai mettiamoci al lavoro...

Diego aiutò Clara ad alzarsi, uscì dalla stanza, e lei si cambiò, poi lui rientrò, lei si truccò, ed era pronta.

D: (balbetta) m-ma... S-sei... Sei bellissima...
C: davvero? Grazie...

Clara era pronta finalmente. Pronta a confessare a Diego quello che aveva sentito...

C: hemm... Diego?
D: si, che c'è (le prende le mani)
C: io... Prima... Quando sei venuto per la prima volta in questa camera...
D: si?
C: io... Bè... Non stavo dormendo e...
D: e?
C: ti ho sentito dire delle cose su di me...

Diego era completamente impallidito.

C: ti ho sentito dire tante cose... Tra cui... Bè, Diego... Ho sentito che mi dicevi ti amo.
D: heeee... Posso spiegarti...
C: Diego... Non mi devi spiegare nulla...

Si avvicinò a lui... Lui a lei... E...

Dielari: un amore complicato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora