Capitolo 2

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Povs. Erika
Eravamo ancora sul bus quando mi girai e vidi Al con un strana faccia che fissava il nulla,la scossi un po' e gli chiesi a cosa pensava:
Io: Ei Spongi a che pensi? Gli chiesi accarezzandogli i capelli.
A: A nulla Cip,e solo che ogni volta la scuola mi fa uno strano effetto.. Dai scendiamo siamo arrivate. Mi disse indicandomi la fermata.
La affiancai e camminammo fino al cancello.
Una miriade di ragazze e ragazzi stavano chiacchierando tra loro,così anche io ed Al ci mettemmo a parlare.
Mancavano ancora dieci minuti,quindi decidiamo di andare in un piccolo bar di fronte alla scuola:
A: Cip! la sentii che mi tirava la manica,così mi affrettati a girarmi.
A: Non sono i tipi *spacco mafia* di prima? Aggiunge.
Io: Al,smettila di essere così crudele,sono così carini. Si comunque sono loro! Dissi d'un fiato con gli occhi a cuoricino.
Spongi voleva passare inosservata,ma io volevo a tutti i costi conoscerli,così in un modo o nell'altro attaccai briga con uno di loro: Lorenzo.
L: Sei molto simpatica Erika! Invece l'altra ragazza che sta li intenta a fissare le mosche,chi è? Chiese con un dolce sorriso sul viso.
Io: Oh lei è Alessia,soprannominata Spongi. Al presentati a Lorenzo,Alessandro,Alessio,Francesco e Riccardo. Gli dissi dandogli una gomitata sul costato.
Alessia prese e si alzò,fece il giro del tavolo e si posizionò davanti a Lorenzo.
A: Piacere! Piacere! Piacere! Piacere! Piacere! Disse disinteressata.
Poi si girò verso di me e mi fa l'occhiolino.. Poi mi dice:
A: Cip sono e 59,che ne dici,andiamo? Mi chiese con una voce civettuola.
Alessandro: Aspettate ragazze,tanto ci vedremo anche dopo scuola perché io,Lore e Rick veniamo a prendere Alessio e Fra. Posso lasciarti il mio numero Alessia? Così appena uscite andiamo a bere qualcosa insieme! Che ne dite? Chiese speranzoso.
Vidi Spongi arrossire di colpo,così la aiutai.
Io: Certo Alessandro,dagli pure il tuo numero,poi ci organizziamo meglio con Alessio e Fra per i corridoi. Dissi sicura di me.
A: Si,facciamo così! Disse imbarazzata Al.
Alessandro: Perfetto Al,tieni questo è il mio numero **** appena puoi,mandami un messaggio. Disse con un sorriso a 32 denti.
Salutammo Lore,Rick e Alessandro e ci dirigemmo verso l'entrata con Fra e Alessio.
All'entrata c'erano i tabelloni con i nostri nomi e le classi in cui eravamo.
Io e Francesco eravamo in quinta G,mentre Al e Alessio stavano in quinta B.
Perfetto direi. Ci salutammo e ci separammo.
Povs. Alessia
Bene. Ero in classe con Alessio, il che mi imbarazzava molto.
Appena entrai in classe notai due banchi liberi. Perfetti direi.
Poco dopo vicino a me si sedette Alessio, così con un po' di coraggio gli chiesi il perché si era messo affianco a me.
Io: Alessio, perché hai deciso di metterti affianco a me con altri tre posti disponibili? Chiesi insicura.
Alessio: Ei Al,non ti mangio. Mi sono messo qua perché per ora sei l'unica che "conosco". Disse con non chalance.
Le prime tre ore passarono lisce,così all'intervallo decisi di mandare un messaggio ad Alessandro:
*Ei Alessandro,sono Al.*
*Ciao Al,come procede a scuola?*
Aspettai un pochetto e poi risposi.
*Bene,ora è appena finito l'intervallo e ho saputo che non c'è letteratura inglese. Quindi posso stare tranquilla.*
*Ahaha. Oggi all'uscita da scuola andiamo a mangiare qualcosa,preparati*
Mi sentivo andare a fuoco.
*Mi preparo già da adesso,non si sa mai ahaha*
*Fai bene,noi siamo imprevedibili. Ora raggiungo Rick e Lore,ci si vede dopo bella*
Okay,chiamate i pompieri,c'è un'incendio sulla mia faccia. Risposi.
*A dopo Ale*
Bloccai il telefono e sorrisi come un'ebete. Si notò così molto che Alessio mi chiese il motivo.
Alessio: Al,ma?! Sorridi così,dal nulla? Chiese ridendo leggermente.
Io: Emh,no e solo che.. Nulla. Dissi imbarazzata.
Alessio: Come preferisci,posso avere il tuo numero? Chiese grattandosi la testa,segno che era nervoso.
Annuii.
Io: ***** mandami un messaggio gallina. Dissi affettuosamente.
Alessio: Ei coniglio non ti prendere di manica larga adesso eh, ****. Ora ti memorizzo coniglio. Disse con una risata contagiosa. Lo seguii poco dopo.
Io: E io Gallina,tiè. Scoppiai a ridere più forte.
Tra una risata e l'altra suonò la campanella di fine lezione.
Presi il mio zaino e raggiunsi Alessio, Fra e Cip. Li salutai.
Uscimmo è trovammo il SUV con Lorenzo,Alessandro e Rick appoggiati sopra.
Li raggiungemmo e li salutammo:
Alessandro: Ciao piccola! Sorrise.
Ricambiai il saluto e gli baciai la guancia.
Salutai il resto dei ragazzi.
Io: Ciao Rick! Dissi sorridente.
Riccardo: Ciao Al. Mi sorrise.
Io: Ciao Lorenzo.
Lorenzo: Ciao bella! Disse dolce.
E fu li che vidi Alessandro diventare nervoso,che gli prendeva?!

Here we are at the end of the secondo chapter.
Presto il continuo,Alessia.

HOPEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora