Capitolo 15

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C'era Alessandro seduto su una panchina che piangeva, così mi avvicinai
Io: Ale..
Alessandro: Che vuoi? Vattene dal tuo nuovo ragazzo
Io: Io amo te, perché dovrei andare da lui?
Alessandro: Te lo sei baciato no? Vai via va! Mi sono solo illuso.
Scoppiò di nuovo a piangere e si alzò per andarsene così lo presi dal polso e lo fermai
Io: Amore, non è stata colpa mia, io stavo dormendo lui è arrivato in camera dicendomi che mi ama e poi mi ha baciata, te lo giuro, io non ti ferirei mai
Lui mi guardò e mi baciò
Alessandro: Scusa amore se ho pensato che tu potessi essere come le altre, ma vedere quella scena mi ha fatto malissimo e pensavo di perderti
Io: Non succederà mai, ora torniamo a casa, che gli altri si saranno preoccupati
Arrivati a casa..
Tutti, tranne Francesco che era andato a dormire: Oh finalmente siete tornati, eravamo in ansia! Avete chiarito?
Io e Alessandro: Scusate, comunque si abbiamo chiarito
Tutti: Meno male, ora andiamo a dormire che siamo stanchissimi, buonanotte
Povs. Erika
Mi svegliai e Alessio non c'era, così scesi a vedere se era sotto, ma non c'era, poi notai un bigliettino sul tavolo dove c'era scritto 'Buongiorno piccola mia, sono andato a fare una cosa, ci vediamo tra poco. Ti amo'. Chissà dov'era andato.
Ormai stavamo insieme da cinque mesi e sia lui che Alessandro si erano trasferiti a casa nostra.
A: Buongiorno Cip
Mi diede un bacio sulla guancia, è sempre così tenera con me
Io: Buongiorno Spongi, gli altri dormono ancora?
A: Si, ma Alessio?
Io: Mi ha lasciato un bigliettino dicendomi che è andato a fare una cosa
A: Ah va bene
Ad un certo punto mi sentì abbracciare da dietro, mi girai di colpo ed era Alessio che aveva una rosa in mano
Alessio: Auguri piccola, cinque mesi di noi
Io: Amoree, dio se ti amo, auguri anche a te
A: Auguri fidanzatini, vi lascio soli
Io e Alessio: Auguri anche a te e Alessandro
A: Grazie a dopo
Ad un certo punto saltai in braccio ad Alessio e lui mi appoggiò sul tavolo e mi iniziò a baciare con foga

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