This side of paradise- Levyaku/Yakulev

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<<Perché te ne stai andando a casa da solo,Yaku-san?>> chiede Lev alle mie spalle. 

<<Perché ho voglia>> ribatto. In realtà è perché non c'è nessuno disposto a venire a casa con me. 

<<Se vuoi posso venire io a casa con te!>> dice Lev,come se mi avesse letto nel pensiero. 

<<Non ti disturbare,sopravvivrò anche se non vado a casa con te>> insisto. In realtà pagherei tutte le cifre del mondo per poter andare a casa con lui. 

<<Non farti pregare,Yaku-san! Aspetta che prendo il borsone e andiamo!>> insistente il ragazzo,mi piace. 

Sbuffo. <<Va bene,ma solo per questa volta!>>. 

<<E per tutte le volte in cui sarai solo!>> continua,mentre si accovaccia per prendere la borsa. 

<<Muoviti,ho fame!>> sbraito. In realtà,voglio solo passare del tempo con lui. 

<<Eccomi! Andiamo,Yaku-san!>> dice,mettendomi un braccio intorno alla vita. 

Sento le guance avvampare e il cuore andare a mille. <<L-lasciami!>> dico,iniziando a fissare le stringhe delle mie scarpe come se fossero la cosa più interessante al mondo. 

<<M-ma?! Yaku-san! Siamo fidanzati!>> mi ricorda Lev. 

Gli copro la bocca con la mano,avvicinando il suo volto al mio. <<Shh! Non dirlo a voce così alta! O potrebbero sentirci!>> lo ammonisco,arrabbiato. 

Bofonchia qualcosa di incomprensibile,dato che ha la bocca coperta. Si mette a fare gli occhioni dolci. Tolgo la mano dalla sua bocca e la pulisco sulla giacca. <<Per quanto lo terrai nascosto ancora?>> chiede,col labbro tremante. 

<<Perché non me la sento di dire che sono fidanzato>> mento. No,non vorrei dire semplicemente di essere gay. 

<<Ma anche Kuroo-san e Kozue-san stanno insieme,e loro due non si fanno problemi a dirlo apertamente! Perché non possiamo farlo anche noi due?>> chiede,storcendo le labbra. 

Gli prendo il viso tra le mani e gli lascio un bacio sul naso. <<Non me la sento e basta,tutto qui>> dico,abbozzando un sorriso. 

<<Dì la verità: pensi che io possa essere una causa del tuo imbarazzo perché sono brutto e stupido!>> dice lui. 

Stupido lo è,non c'è niente da dire su questo punto. <<Lev,bellissimo,stupendo,magnifico Lev,non potrai mai essermi causa di imbarazzo>> lo rassicuro,passandogli una mano nei capelli. 

<<E allora perché non dici al team che sia fidanzati?>> insiste,come se i miei complimenti non contassero niente. 

<<Non puoi dirlo tu,dato che sei così insistente?>> sbotto. 

<<Non mi crederanno mai! Sono solo uno stupido bambino del primo anno!>> mi ricorda lui. 

<<Non sembri per niente un bimbo,sei anche più alto di Kuroo>> cerco di tranquillizzarlo,quasi senza successo. 

<<Va bene,Yaku-san,se vuoi domani lo dico io a tutti! Così potrai finalmente baciarmi dopo una partita andata a buon fine!>> dice,strofinando il naso sul mio. 

<<Ehi! Non allargarti troppo,non ti bacerò davanti a tutti neanche se farai un milione di schiacciate potenti e precise!>> dico. In realtà potrei baciarlo davanti a tutti anche se facesse solo una schiacciata fatta decentemente. 

<<Uffa Yaku-san! Ma l'importante per me è che tu non mi reputi come imbarazzante>> dice lui,prima scocciato,poi felice. 

<<Andiamo a casa,sto morendo di fame>> gli dico,accoccolandomi a lui. 

Mi mette un braccio attorno alla vita. Sbadiglio. <<Sei affamato e stanco,vero?>> mi dice lui,lasciandomi un bacio sui capelli. 

<<Sì...>> mormoro. Abbiamo sforato in tempo di un nostro normale allenamento di un bel po'. Mi stupisce che lui non sembri affatto stanco. 

<<Yaku-san,magnifico,stupendo,bellissimo Yaku-san,lasciati portare in braccio dal tuo ragazzo preferito!>> dice lui,come per imitarmi. 

Non oppongo resistenza mentre lui mi prende in braccio. Mi stringo a lui,aggrappandomi alla sua felpa. Faccio uno sbadiglio. Lev si avvicina a me e mi dà un bacio sulla fronte,io gli prendo il viso tra le mani e lo bacio dritto sulle labbra. 

<<Fai sogni d'oro,Yaku-san caro>> mi dice,passandomi un dito fra lo spazio tra i miei occhi. 

Sbadiglio. <<Lev...non sono un bambino...>> sto per crollare. No. Devo resistere. 

<<Ehi,dormi pure,ti sveglio quando arriviamo a casa tua,va bene?>> mi dice,continuando a passarmi il dito fra gli occhi. Strano,è così dannatamente rilassante. 

Sbadiglio ancora una volta. Poso la testa sul suo petto. Mormoro qualcosa come:<<Va bene>>,anche se non posso esserne sicuro. 

<<Andiamo,forza>> Lev si mette in cammino. 

Mi accoccolo al suo petto,poso la testa di lato sulle mani,sbadiglio e chiudo gli occhi. 

𝘉𝘙𝘖𝘖𝘒𝘓𝘠𝘕 𝘉𝘈𝘉𝘠- ʜᴀɪᴋʏᴜᴜ ᴏɴᴇ-ꜱʜᴏᴛꜱDove le storie prendono vita. Scoprilo ora