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cheryl's pov

avevo salvato alaric,ci ero riuscita
avevo salvato una persona; e ci ero riuscita.

"sei il fallimento della famiglia,così non andrai da nessuna parte"

e forse si erano davvero sbagliati su di me,perché se mi guarderebbero ora direbbero che sono un fenomeno.

ma non l'avrebbe mai fatto nessuno,avrei salvato persone si,ma nessuno avrebbe salvato me

stanno annegando nel mio lago,e nessuno riusciva a tirarmi fuori da quel loop

cammino nel corridoio,con una bottiglia di vodka tra le mani mentre barcollo e cerco di tornare in camera

non ho più forze,mi siedo per terra con le ginocchia alle braccia

josie's pov

josie: io vado in camera liz,buonanotte

ci salutiamo,dopo che avevamo appena finito di sistemare il giardino dopo la festa

mi incammino per il corridoio col cellulare in mano

mentre sto per aprire la porta,sento una bottiglia di vetro spaccarsi

seguo le tracce di vetro,mentre noto cheryl,seduta per terra con le mani insanguinate e con dei pezzi di vetro conficcati nelle mani

mi avvicino a lei,alla sua stessa altezza dato che era seduta

noto il suo sguardo,guardava le sue mani che tremavano

josie: cheryl,guardami
non mi guarda

josie: cheryl
alza lo sguardo verso di me

cher: devi andartene

josie: lo sai che non lo farò,vieni,andiamo in infermeria

prendo le pinze per togliere i cocci di vetro,e delle salviettine

josie: ce la fai?
dico,notando che non riusciva a sedersi sul bancone

fa un cenno di no con la testa
la prendo per i fianchi e lei rabbrividisce a quel tocco

quel tocco,mi fa pensare a tutti i momenti insieme

josie: fatti aiutare,cher

la appoggio nel bancone e levo ad uno a uno i cocci di vetro

oh darling all of the city lights,never shine as bright as your eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora