Il Mistero della Foresta. (Prologo)

52 8 3
                                    

Esistono molte misteriose testimonianze di eventi strani raccontate nella città tedesca Gengenbach, avvenuti in un punto molto molto nascosto della Foresta Nera, in Germania. Alcuni dicono di aver notato una quercia millenaria della grandezza di un arbusto, altri invece raccontano di aver osservato un ragazzo in camice da scienziato che "volava" da quelle parti.

《Bene! La videocamera è pronta?》

Dice un ragazzo al suo gruppo di amici, all'interno di un minivan, come quello di scooby-doo. Si tratta di uno strambo gruppo di universitari, appassionati di eventi paranormali, infatti hanno creato il primo club paranormale del loro istituto Universario. Il ragazzo in questione si chiama Johnny Sinister, uno studente americano, trasferito con i suoi genitori in Germania, è alto e snello, possiede dei capelli lunghi e neri, quasi da metallaro, il suo naso è un naso schiacciato, quasi a patata ed il suo mento è appuntito. Avrà vent'anni.

《Eddai ragazzi, è una pessima idea! Torniamo indietro...vi prego.》

Dice una ragazza bassa ed in carne, ha dei capelli marroni a caschetto e porta degli occhiali quadrati, che rendono le sue pupille grandi. Sembra essere una ragazza italiana.

《Che c'è Annalisa...pauura??》

Il CEO di quel club guarda Annalisa con un sorrisino divertito, come se la stesse prendendo in giro. È un ragazzo molto alto, però molto snello, possiede due grandi incisivi come quelli di un coniglio, ed esattamente come Annalisa, degli occhiali quadrati che rendono le sue pupille enormi. Ha dei capelli molto corti, ed indossa un cappellino. Lui invece è un ragazzo inglese.

《No!! Ma...》

Annalisa stava per ribattere, quando viene improvvisamente interrotta da colui che stava guidando il camioncino.

《Ragazzi! Silenzio! Non ci capisco nulla con i vostri fastidiosi striduli!》

Esclama a voce alta Johan, l'unico ragazzo tedesco di quel gruppetto. A differenza di tutti quanti, lui è quello più attraente. Ha dei capelli biondi ed occhi azzurri, ha una mascella ben definita da persona palestrata, naso perfetto ed una carnagione pallida.

《Scusa Johan.》

Dice Annalisa abbassando lo sguardo.
Johnny prende la telecamera ed inizia a sistemarla per bene, togliendo il tappo che copre la fotocamera, per poi accenderla.

《Dovremmo essere arrivati, queste sono le coordinate.》

Dice Johan, accostando sulla stradina e parcheggiando il minivan.

《Da qui dobbiamo proseguire a piedi.》

Johan sembra non sorridere mai, ha sempre una strana espressione seria e quasi scocciata. Dopo aver parcheggiato, toglie le chiavi dal contatto e le intasca, per poi scendere dal camioncino. Per tutto il casino, Johan che di solito è paranoico si dimentica di chiudere la macchina.

《Eeeh..? A piedi??!》

Esclama stupita ed inquietata Annalisa, pur essendo mezzogiorno, la foresta è completamente oscurata dalla fitta foschia di alberi e foglie.

《Dai Lisa, non fartela sotto ora, era un'idea tua e di John!》

Esclama il capogruppo ridendo, scendendo dal minivan.

《Eh? E che c'entro io ora?! Io ho solo mostrato il notiziario su questo posto! Ugh...》

Scende anche l'americano, prendendo su lo zaino ed una torcia, che poi lancia a Johan.

《Però hai fatto la tua parte!!》

Esclama la ragazza, seguendo il gruppetto.
Johan fa' cenno a tutti di stare in silenzio, prendendo la torcia ed accendendola.

Lab In The WoodsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora