«state uscendo mamma?» chiedo alla donna che mi ha messo al mondo che indossa un vestito corto a fiori molto elegante.
«si tesoro, tuo padre mi porta fuori a cena, puoi restare da sola?» mi chiede accarezzandomi il viso.
«certo mamma» gli dico tranquilla, sapendo perfettamente che non sarà così.
«ciao tesoro, ci vediamo quando torniamo» mi dice mio padre uscendo, accompagnato da mia madre.
nemmeno 10 minuti dopo sento bussare alla porta.
è arrivato.
«credevo che arrivassi più tardi Norris» dico mandando un occhiata alla sua Mclaren con cui ha sicuramente preso qualche multa per arrivare così velocemente.
«sai Horner, di solito mi piace correre» mi dice facendomi l'occhiolino ed entrando in casa.
«se tuo padre mi sapesse con te Elli mi rovinerebbe la carriera» dice sedendosi sul divano e aprendo le braccia facendomi segno di andare da lui.
«non glielo permetterei» salgo sopra di lui e mi racchiude con le sue braccia.
«allora piccola, cosa vuoi fare?» mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, adesso siamo pericolosamente vicini.
prendo la palla al balzo e faccio unire le nostre labbra, dato che ancora non ci siamo mai baciati da quando è arrivato.
le sue mani arrivano sotto la mia maglietta, che è piuttosto larga, mentre le mie sono appoggiate sul suo petto.
«Elli se i tuoi dovessero rientrare?» dice tra un bacio e l'altro.
baci che si sono fatti molto appassionati.
poco dopo arriva al mio seno e gioca con i miei capezzoli facendomi gemere, mentre tortura il mio collo succhiandolo.
«ti voglio adesso Lando» bastano queste quattro parole per prendermi di peso e portarmi su nella mia camera, chiudendo la porta con un calcio e buttandomi sul letto per poi torreggiare col suo corpo su di me.
mi toglie la maglietta e si abbassa sul mio capezzolo destro succhiandolo, mordendo per poi passare la lingua e ripetere lo stesso procedimento sul sinistro più e più volte, facendomi gemere e stringere le gambe.
«dio Elli, voglio farti venire» dice con voce roca tirandomi giù i pantaloni e gli slip insieme, lasciandomi completamente nuda e puntando gli occhi sulla parte più intima di me.
affonda la sua lingua in mezzo alla mie gambe e lecca ogni centimetro di me.
con le mani gli tiro leggermente i capelli e lo sento gemere, segno che anche lui prova piacere da quel che sta facendo.
succhia il mio clitoride mentre infila due dita dentro di me, portandomi al limite, dandomi il colpo di grazia quando mi penetra con la sua lingua.
l'orgasmo mi raggiunge velocemente e vengo sulla sua lingua.
«sei così buona» dice tirandosi su.
decido di ricambiargli il favore e lo spoglio lentamente facendolo imprecare «ci stai mettendo troppo cazzo»
ridacchio e dopo avergli levato anche l'ultimo straccio di vestiti mi inginocchio davanti a lui e prendo in bocca la sua lunghezza e iniziando a succhiare.
«oh dio, si» mette una mano tra i miei capelli, esortandomi a continuare.
mi soffermo sulla punta mentre con la mano mi aiuto a pompare.
subito dopo viene nella mia bocca.
mi alzo e lo bacio, con ancora il suo sapore in bocca.
mi stendo sul letto e lui su di me.
«sei sicura?» mi dice accarezzandomi il viso e con la bustina del preservativo stretta tra le dita.
«me lo chiedi ogni volta» gli accarezzo il viso.
quel gesto è sempre il mio preferito quando facciamo l'amore.
«voglio essere sicuro» dice mentre strappa la bustina con i denti e si infila il preservativo.
«ti dico una cosa, io sarò sempre sicura di fare l'amore con te, sempre» lo bacio e lui mi dice «ti amo così tanto Elli» dice e poi mi penetra con una spinta.
«ti amo Lando» sono le ultime parole che riesco a pronunciare prima che i gemiti di entrambi prendano il sopravvento nella stanza.
lui continua a spingere dentro di me mentre mi guarda negli occhi, ed io guardo lui.
i nostri corpi sono intrecciati proprio come i nostri corpi e ballano una danza che solo loro conoscono.
veniamo entrambi nello stesso momento, con lui che si accascia su di me ed i nostri respiri pesanti nella stanza.
si sposta di poco e si mette affianco a me, tirandomi su in modo tale da farmi appoggiare a lui.
il mio corpo è ancora in fribillazione, le mie gambe tremano leggermente ed il mio cuore batte all'impazzata come il suo.
mi alza il mento di poco e mi lascia un bacio casto sulle labbra poi mi fa cenno di alzarmi e di rivestirmi, cosa che fa anche lui.
e subito dopo si rimette sul letto con me addosso.
«sei la creatura più bella dell'universo Ellison Horner, anche se Norris ti starebbe meglio come cognome» dice con le mani sui miei fianchi.
io ridacchio e lui fa una faccia seria «dico sul serio»
«verrai alle gare quest'anno?» mi chiede poi con un lampo di speranza negli occhi.
«mi sono laureata finalmente, quindi quest'anno sarò a tutti i gp» dico accarezzandogli il viso e lui fa un sorriso enorme che potrebbe illuminare tutto il mondo.
«ah già dato che ti sei laureata, ti ho preso un piccolo regalo» sorride e tira fuori dalla tasca una collanina con un diamante nero incastonato.
«Lan è bellissima, io, io non-» balbetto difronte tale bellezza.
«shh, girati ti starà meravigliosamente» mi allaccia la collana dietro il collo e la fisso dallo specchio, incantata.
poi si avvicina è completamente a caso mi sussurra all'orecchio «un giorno ti sposerò Ellison, credimi, lo farò»
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FORMULA 1 - one shot
Fanfictionserie di one shot sui piloti di formula uno. livelli di spicy: 🟢=basso 🟠=medio 🔴=alto se avete richieste scrivetemi🫶🏻