Come back i still need you.. (1/?)

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La situazione in cui si trovavano i due era letteralmente una situazione di merda..
probabilmente sarebbe andato tutto a fanculo, tutte le loro promesse, tutte le loro parole, tutti i loro piani, il loro bene.. anzi il loro amore, perché era di amore che si parlava tra i due ma la mente umana a volte non ammette delle cose per auto proteggersi dal probabile dolore che un'accettazione di esse può dare.

In verità Mattia i suoi sentimenti verso il maggiore li aveva accettati eccome lui sapeva d'amarlo incondizionatamente, Christian agli occhi di Mattia era il più bello del mondo.. anche se il più etero del mondo e se voleva il più stronzo quindi era ovvio che tenesse tutto dentro morendo ogni volta di più quando lo vedeva baciarsi con qualche ragazza. Ma meglio morire ogni giorno un pochetto ma avere Christian nella sua vita che morire e basta non avendolo proprio.

Mentre Christian... beh Christian era semplicemente un codardo. Si è brutto da dire ma lo ammetteva anche a se stesso.
Lui aveva paura, troppa paura.
Christian aveva paura di tutto anche se sembrava il solito ragazzo menefreghista stronzo, e in verità un po lo era, lui aveva paura del giudizio delle persone per questo ammirava molto Mattia e il suo coraggio di essere liberamente se stesso.. perché lui non ci riusciva.

Christian probabilmente provava un'amore e un sentimento verso Mattia forse anche più grande di quello che Mattia provava per lui.. perché si, Christian lo sapeva, anche se il suo migliore amico non aveva mai detto nulla.
Ma lui non ci riusciva, lui non riusciva ad essere libero perché non riusciva ad accettare la scoperta della sua sessualità e per questo covava una rabbia repressa che sfogava facendosi tutto il genere femminile che gli si parava davanti proprio per auto convincersi che lui era etero, etero e basta, anche se questo feriva la persona più importante della sua vita.

Adesso entrambi i ragazzi si trovavano ad una festa organizzata da Luca, un loro amico, e Mattia lo sapeva che avrebbe assistito ad un Christian ubriaco e sopratutto ad un Christian che si sarebbe limonato metà casa ma comunque lo spettacolo avrebbe fatto male. Ma questa volta lui non sarebbe rimasto come ogni volta, ovvero con lo sguardo ferito, in silenzio e seduto... no questa volta anche lui si sarebbe divertito, questa volta anche lui avrebbe trovato qualcuno per dimenticare anche per pochi secondi lui, il ragazzo che tormentava i suoi sogni.

"Christian ti prego non ti ubriacare a merda come l'ultima volta non ti reggevi nemmeno in piedi"

Christian alzó gli occhi al cielo "Ao Matti e dai che pesantezza stiamo ad una festa ci dobbiamo divertire"

"Vabbè fa come vuoi"

"Mattia veramente te lo dico da fratello levati quel palo dal culo e divertiti per una sera non succede nulla"

Il più piccolo si fermò indispettito al centro del vialetto posto prima dell'entrata della casa e si giró innervosito verso l'altro ragazzo. Ma come si permetteva sto stronzo, palo nel culo.. a me... se sapesse che l'unica cosa che voglio nel culo è un'altra e sopratutto che voglio la sua.. ma vabbè.

Gli puntò un dito contro poggiandolo al suo petto.
"Allora punto uno, stronzo, io non ho un palo in culo mi so divertire e anche tanto, punto due invece tu dovresti infilartelo e calmarti perché a furia di ubriacati e scopare con tutto il genere femminile ti farai venire qualche malattia."

"Madonna oh fammi grattare le palle."

"Coglione"

La conversazione si chiuse lì ed entrarono finalmente in casa.

Ma da quel momento l'unica cosa che pensava Mattia era che avrebbe dimostrato a Christian che anche lui si sapeva divertire. E si, si sarebbe anche ubriacato. Fanculo lui, fanculo le ragazze, fanculo l'amore, fanculo tutto.

Pieces of heart - Raccolta Os Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora