19.

21 4 2
                                    

Jane si diresse verso il salotto, i ragazzi che aveva invitato alla Villa erano stati tutti molto carini con suo fratello e lui li aveva snobbati. Lasciandoli a parlare da soli in casa, cercó con gli occhi Alan.
-Cerchi tuo fratello?-
La voce di Jason le arrivó alle spalle, il sorriso stampato in faccia e le braccia incrociate sul petto.
-l'hai visto?-
Indicó la porta con la testa.
-È corso via dieci minuti fa. Devo ammettere che mio cugino sa il fatto suo. Se il tuo intento è quello di vederli separati hai molto lavoro da fare ragazza. Alan è innamorato!-
Jane si sedette in una delle panche all'esterno.
-Non voglio vederli separati. Non voglio vedere Alan ferito di nuovo. James ha una pessima influenza su di lui-
Jason le si sedette accanto.
-James non è poi così male quando lo si conosce. Ti sei basata su una cosa successa tra loro che devono risolvere in qualche modo. Il tuo cercare di allontanarli non farà che avvicinarli ancora di più l'uno all'altro.-
Jason aveva ragione. Aveva cercato di dividere Alan e James, ma aveva ottenuto l'effetto contrario.
-Ha già spezzato il cuore di Alan una volta, non voglio che questo accada ancora!-
Jason le sorrise, appoggiandosi alla panca.
-Che dici se vado a trovare mio cugino?-

James era seduto sul letto, Alan se ne stava seduto con lui mentre osservava i fascicoli lasciati da Sam sparsi sul letto.
-Ci sono stati altri omicidi?-
-A quanto ne so, il comandante è stato sospeso. Sam ha fatto rapporto, puntare un arma contro un poliziotto ed in civile è illegale. Vista la sua carica non avrebbe dovuto farlo!-
Alan si appoggió alla testiera del letto sospirando.
-I corpi non presentano alcuna traccia dell'assassino, il fatto che vengano ritrovati annegati, ha portato il medico legale a pensare che chi ha causato loro la morte, sappia esattamente che un corpo immerso nell'acqua per un periodo puó cancellare ogni prova!-
-Calmati. Siamo agli inizi, è vero gli omicidi sono frequenti e non penso che il tuo amico sarà l'ultimo. Ma troveremo qualcosa!-
Alan si alzó dal letto.
-Devo controllare i miei pazienti adesso, tu dovresti lasciare tutto questo e riposare!-
James guardó Alan uscire dalla stanza, sistemó i fascicoli sul comodino, stendendosi lentamente sul letto. Quando la porta si aprì piano, socchiuse appena gli occhi.
-Jason?-
Si sollevó appena.
-Ciao Cugino. Ho saputo che eri ricoverato qui e ho pensato di passare a trovarti!-
Jason entró nella stanza richiudendo la porta alle proprie spalle.
-Ho avuto il piacere di conoscere Alan!-
James guardó suo cugino in silenzio, seguendolo con gli occhi mentre si sistemava sulla sedia vicino al letto.
-Davvero? in che modo?-
-Jane ha dato una piccola festicciola alla Villa. Il tuo ragazzo è molto timido!-
-Io ed Alan siamo stati sposati. Ed è tutt'altro che timido!-
Jason si appiggió allo schienale incrociando le braccia al petto.
-Mi ha dato questa impressione. Oppure era a disagio!-
-Tu metti a disagio la gente, lo sai bene!-
Scoppió a ridere.
-Ti ha convinto a rimanere a letto?-
-Mi ha chiesto di farlo ed io sono qui!-
-che ti ha promesso in cambio?-
All'occhiata di James, Jason sorrise.
-Ti conosco troppo bene. Allora? che ti ha promesso?-
-Una cena!-
Jason alzó gli occhi al cielo.
-Ci stai riprovando con lui?-
-Non ho mai smesso di farlo. Ora sono stanco perchè non vai ad infastidire qualcun'altro?-
Jason gli si avvicinó.
-Perchè non lasci che ci parli io?-
James gli afferró il colletto, tirandolo molto più vicino a se.
-Sta lontano da lui!-
-Calmati tigre. Lo faccio per te!-
James non lo lasció andare.
-Quel tipo è pazzo di te, se anche ci provassi con lui, cosa che ho fatto alla Villa, non se ne renderebbe neanche conto. Ora, lasciami andare!-
indicó con gli occhi il suo colletto.
James lo lasció andare spingendolo appena.
-Jane ha organizzato quella festa, perchè?-
Jason si sistemó la maglia.
-Era pieno di uomini. Penso che la tua cognatina ti stia remando contro. Che hai fatto?-
-Io e Jane abbiamo avuto qualche piccola divergenza!-
Jason ridacchió avvicinandosi alla porta.
-Dovresti seriamente prendere in considerazione di lasciar perdere tutta questa storia del riprovarci. Se ha fallito una volta perchè dovrebbe funzionare adesso?-
-Fuori!-

Dentro all'incuboDove le storie prendono vita. Scoprilo ora