The Snowman || Charles Leclerc

15.

Tornati dalla Norvegia, Charles mi ha accompagnato a casa.

Appena finito di scaricare la macchina dai miei bagagli si appoggia alla sua macchina parcheggiata di fronte alla porta di casa.

Mi rendo conto che non voglio lasciarlo andare. Non adesso.

Mi avvicino a lui lentamente, i nostri sguardi si incontrano e un sorriso si dipinge sul suo volto, finché i nostri corpi si toccano. Poi, senza esitazione, mi alzo sulla punta dei piedi e gli rubo un bacio appassionato.

Le nostre labbra si incontrano, si sfiorano e si uniscono in un bacio dolce e intenso. Le mie mani si posano sulle sue spalle e sento il calore del suo corpo contro il mio.

Il tempo sembra fermarsi mentre ci baciamo, ma alla fine ci separiamo e ci guardiamo negli occhi.

Non riesco a smettere di sorridere.

"Ti chiamo più tardi." gli dico, mentre gli do un ultimo bacio sulla guancia.

Il pilota mi fa l'occhiolino per poi salire in auto e partire.

"Signorina, cosa era quello?" la voce di Lydia si avvicina a me.
"Ora tu ci racconti cosa è successo." commenta Madison.
"Ciao anche a voi ragazze." rispondo con un sorriso a trentadue denti.
"Vado a preparare la cioccolata calda." ridacchia Lydia.

Rientriamo in casa, ci sediamo in cucina e inizio a raccontare il nostro piccolo viaggetto.

"Era l'ora." commenta solamente la tatuatrice.
"Concordo, sono contenta che alla fine si sia messo con te e non con qualche modella - fa una piccola pausa - Certo sarei stata più contenta se si fosse messo con me..." ridacchia.
"Io mi chiedo come Andrea riesca a stare con te." Lyd le da un piccolo pugno sulla spalla.
"Non ti merita quel povero ragazzo." continuo io.
"Voi cosa mi raccontante? Siete sopravvissute questi giorni?"
"Niente di particolare. Le nostre mamma ci hanno portato un sacco di cibo avanzato dal ristorante." afferma la bionda aprendo il frigo.
"Bene, ma io non mi riferivo a questo." faccio un sorriso malizioso.
"E a cosa?"
"Si sta riferendo a Lewis." si intromette Mad.
"Quando la smetterete con questa storia?"
"Tu non hai smesso con me e Charles, perciò..."
"Siamo solo amici." appena finisce la frase, il suo cellulare inizia a squillare.

La tatuatrice arrossisce appena legge il numero che la sta chiamando.

"Chi è?" diciamo in un coro malizioso io e la pallavolista.
"Non sono affari vostri." e corre in camera sua.
"Palese è Lewis." fa un sorriso malizioso la brunetta affianco a me.
"Sono felice, nel sapere che state bene. Lyd se lo merita dopo tutto il duro lavoro fatto per aprire il suo negozio e tu per tutti gli sforzi che hai fatto per entrare nella squadra."
"Anche tu te la meriti Zoe."
"Sarà. - mi prendo qualche secondo per pensare - Vado a svuotare la valigia e a riposare un po'." "A dopo."

Dove sei?

Sto prendendo l'aereo per Monaco

Mi manchi

Anche tu, vedi di concentrarti per l'Arabia Saudita però

Ahah, mi hai beccato! Ma prometto che da ora in poi sarò più concentrato

Ora vado, ti chiamo quando sono a casa

La giornata passa abbastanza velocemente: ho lavato i panni sporchi, ho fatto un pisolino, sentito Charles e poi ho passato la serata con le mie coinquiline.

Come sta andando in Arabia Saudita?

Fa caldo, ma tutto bene. Lì?