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un tipo bizzarro

Pov di Eve
Erano passati mesi da quando eravamo finiti nel mondo umano. Adesso io e Luz andiamo abbastanza d'accordo, anche se penso diffidi ancora un pochino di me, io e Amity stiamo iniziando a conoscerci mentre Gus, Willow e Vee mi hanno accolta senza troppi problemi.
Per quanto riguarda Hunter...ha paura di farmi avvicinare al suo talismano. Non so se sia perché ero l'incaricata a portare i talismani a Belos oppure perchè ha paura che io possa ferirlo, fatto sta che non mi ci fa nemmeno avvicinare.

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"psst..." sentí bisbigliare. "ancora cinque minuti..." mormorai ancora nel sonno. "PSSST" insistette.
"Giuro che se solo avessi la mia staffa te l'avrei già tirata addosso..." mormorai nuovamente.
Niente da fare. Mi iniziò a scuotere. "MA SI PUÒ SAPERE CHE VUOI?" esclamai mettendomi a sedere sul materasso. Con mia sorpresa la persona che mi aveva fatto esasperare fino ad allora era... "Hunter?" chiesi. "Devo parlarti."
"E non puoi farlo domani mattina?"
"Potrei, ma mi sta facendo impazzire."

Hunter mi afferrò il polso e mi portò davanti ad uno specchio. Accese la luce e mi porse delle forbici.
"Potresti aiutarmi a tagliarli?" mi chiese indicando con un dito i suoi capelli. Effettivamente erano cresciuti parecchio...
"ma non ho alcuna competenza-" feci notare al biondo. "Fa niente, l'importante è che non mi lasci pelato" mi rispose lui sedendosi a gambe incrociate sul pavimento. "siamo messi propio bene..." pensai.

Cercai di stare il più attenta possibile e, dopo un bel po', Hunter aveva di nuovo i capelli corti. Leggermente più corti rispetto a come li aveva prima, ma non gli stavano mica male!
"Voilà, finito!" esclamai fiera del mio lavoro. Hunter si alzò in piedi e con mia grande sorpresa mi abbracciò. "Tutto bene-?" domandai. "Grazie."
Uh...ok? L'importante è che adesso mi lasci dormire stellina altrimenti ti faccio pelato sul serio.
"Potresti...hai capito"
"Oh si scusa-" Hunter si staccò e spense la luce. "Buona notte" quelle furono le ultime parole che mi rivolse quella notte.
È un tipo strambo...

Il giorno dopo mi svegliai nel modo più pacifico possibile. Con Gus che mi si lanciava addosso con una mossa di wrestling.
Io reagì nel modo più sobrio possibile, urlando.
Gus scoppiò a ridere. "Dovevi vedere la tua faccia!" mi disse. "Fallo un altra volta e non vivrai abbastanza a lungo per vederla nuovamente." lo minacciai.
Gus indietreggiò spaventato e io riuscì finalmente ad alzarmi dal letto. Salí di sopra in cerca di qualcosa da mangiare e notai che non eravamo i primi a esserci svegliati.
"wo...amico, che hai fatto i capelli?" domandò Gus vedendo Hunter seduto al tavolo della cucina.
"Avevano bisogno di una spuntatina." tagliò corto Hunter.

I due continuarono a parlare ma io non ascoltai il loro discorso. Presi del latte dal frigo e dei cereali e mi misi a sedere poco distante da Hunter.
"E tu Eve?" mi chiese Gus da lí a breve.
"Io cosa?"
"non ci stavi ascoltando, vero?"
"nope."
Gus alzò gli occhi al cielo. "Tu ce l'hai un talismano?" mi chiese poi.
"Negativo"
"Ma come no..."
"Mi spiace deluderti ma avendo vissuto per tutta la vita nella congrega non me ne è mai stato concesso uno."
"Ma Lilith ne ha uno" mi fece notare Hunter.
"Lilith ha tante cose che le comuni guardie non hanno."
"Ma tu eri la guardia di bronzo!"
"Non c'entra, se volete scusarmi" dissi per poi alzarmi dal tavolo, posare la mia ciotola nel lavandino e scendere nuovamente nel seminterrato.

Rimasi lí per circa un ora a leggere. "Oh hei Eve" mi salutò Hunter scendendo le scale. Gli feci cenno con la mano e tornai a leggere.
"Che leggi?" mi domandò sedendosi vicino a me sul letto.
"Uno dei libri di scuola di Luz, parla di pianeti"
"Figo" per una volta concordai con lui.

"Guarda che mi rendo conto che mi stai fissando." gli feci notare dopo circa 5 minuti di silenzio.
"Scusa"
...
"Mi stai ancora fissando"
"Hai ragione."
"Puoi smetterla?"
"subito capo."
uhm...ok? Lo ripeto. È propio uno strano.