Martina si sveglia dopo il capodanno più bello della sua vita, tra le braccia dell'unico uomo che abbia mai amato e con il suo profumo ovunque. Può sentire dal suo respiro che è sveglio, ma anche dal modo in cui si sta muovendo, da come la sta toccando da sopra la maglietta e da come le sue labbra si stanno muovendo contro il suo collo. Non pensa di essersi mai davvero svegliata con il sorriso, sembra un contro senso smettere di dormire e sorridere subito, ma quando la realtà è molto più allettante di qualche ora di sonno è questo quello che succede.
M•Piè •mormora, accarezzandogli le braccia.
M•Devo andare a controllare Miriam•
P•Già fatto•
La rassicura Piero, continuando a lasciarle baci sul viso.
P•Sono andato da lei, l'ho svegliata per farle prendere le medicine, le ho misurato la febbre e la temperatura è scesa, sta molto meglio e non sarà un problema per lei più tardi uscire per andare in aeroporto.•
Lei si sente così estremamente fortunata in questo momento che un forte bisogno di sposare immediatamente Piero la assale.
M•Che serata assurda ieri, ero così preoccupata•
mormora, girandosi tra le sue braccia e stringendosi contro il suo petto.
Solo ora realizza di essere scivolata, come al solito, nel panico dilagante che avverte ogni volta che sua figlia ha anche solo e semplicemente qualche linea di febbre.
E di aver rovinato il capodanno trascinando Piero in una serata disastrosa.
M•Chissà come lo hai passato capodanno, l'anno scorso.•
Piero ci riflette su qualche istante.P•Nulla di particolare, Gian ha dato una festa a Roseto•
M•Oh•sospira lei sorpresa, sta in silenzio per un po', cercando di digerire il fatto che Piero
abbia probabilmente fatto cose con donne famose prima di lei che non è nessuno. Non sa cosa significa il bacio che si sono dati ieri notte, dovranno sicuramente parlarne, ma semmai lei e Piero dovessero mettersi insieme, dovrà lavorare molto sulla paura e la sensazione di essere troppo poco.M•L'anno scorso eri a festeggiare capodanno con i ragazzi e quest'anno invece sei stato chiuso in casa, con una bambina ammalata, tua madre e un Mamma in piena crisi di panico. Mi dispiace. Non poteva andarti peggio.•
P•Ehi, no•Le dice dolcemente Piero, facendosi serio all'improvviso.
P•Nica, io - non era niente quello, okay? Il sesso occasionale, le feste di capodanno, ho vissuto una vita assurda fino ad ora ma non è mai stato nulla così lontanamente intenso come questa settimana a Naro. E ieri ero così preoccupato per nostra figlia, che ho realizzato soltanto quando ero già in strada di non averti avvertita che non sarei andato da Franz, certo che non ci sarei andato, non so ancora bene cosa vuol dire essere padre ma ieri sono stato male pure io nel vederla così. Anche perché l'ho svegliata presto ieri mattina.. •
M•E non avete fatto niente perché lei già non si sentiva bene•gli ricorda Martina, accarezzandogli il viso.
M•Piero, non ti azzardare. Ha preso freddo la sera prima, perché è una testarda del cavolo ed è uscita con quella felpa troppo leggera.•
P•Non avrei voluto essere da nessun'altra parte ieri sera. Non avrei potuto•mormora Piero.
P•E poi, altro che Roseto degli abruzzi. Ho avuto una ragazza bellissima nel mio letto questa notte.•
Martina solleva un sopracciglio, guardandolo con disappunto.
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Tornerà L'amore
FanficSono passati ormai 10 anni da quando Piero e Martina si sono visti per l'ultima volta, Miriam è cresciuta e non sa nulla del suo papà, ma un incredibile gioco del destino ( o per meglio dire un vecchio amico) farà tornare ad incrociare le strade dei...