||• Libera per sempre •||

|| Capitolo 10 ||

|| Allora ti importa ||

•May Pov•

Non potevo crederci, finalmente avrò anche io un tetto sopra la testa, una casa sicuramente migliore della precedente, sembrava che stessi sognando con occhi aperti.

<<E lui chi è?>> chiese Aizawa notando il cagnolino che avevo nelle mie braccia
<<Si chiama Axel! L'ho trovato fuori dal bar così pensavo di tenerlo con me, siamo anche già andati dal veterinario e gli ho comprato diversi giochi e del cibo.>> spiegai
<<Va bene, ma è una tua responsabilità, sappilo.>> disse per poi entrare in casa, così lo seguii
<<La tua stanza si trova al piano superiore, puoi decorarla come preferisci e Axel dormirà con te.>> iniziò a spiegare
<<La cucina si trova in fondo a destra, il
bagno anche esso al piano superiore. Tutto chiaro?>>
<<Si Aizawa!>>
<<Bene, ora vai e sistema anche le cose di Axel, io devo uscire per qualche minuto perciò non combinare guai.>>
<<Capito!>>
<<Bene, a dopo.>>

Così Aizawa uscì e io rimasi a casa da sola, andai al piano superiore con Axel e entrai nella mia nuova camera. Era grande con una finestra al muro nella parte destra con sotto il letto, una scrivania attaccata alla parete del lato sinistro e affianco un mobile con quattro cassetti e uno specchio. La amavo, era bellissima, ma se volevo renderla ancora più bella e del mio stile dovevo iniziare a darmi da fare per decorarla, così mi misi all'opera e il risultato mi piacque molto! Notai anche un telefono nuovo sopra al mobile così lo presi e installai le applicazioni necessarie e diversi giochi, domani a scuola avrei chiesto il numero del resto dei miei compagni.
Sistemai anche le ultime cose di Axel e una cuccia vicino al mio letto con affianco due ciotole: una per l'aqcua e una per il cibo. Aprii anche i quattro cassetti e ci trovai diverse magliette per casa e pantaloncini, così presi sia una maglietta che un pantaloncino corto e andai in bagno per cambiarmi.

———————————
*Il giorno dopo*

Sentii un rumore fastidioso che mi portò ad aprire gli occhi per capire cosa fosse, era la mia sveglia. Mi alzai con tanta fatica per poi andare al piano di sotto dove, ovviamente, Aizawa ancora non era sveglio, così presi una ciotola e ci versai del latte e presi anche dei biscotti iniziando a mangiare. Dopo qualche minuto scese anche Aizawa
<<Buongiorno.>> disse dormendo in piedi
<<Buongiorno.>> gli risposi avendo la sua stessa voglia di vivere in quel momento
<<Volevo ringraziarti per avermi regalato il telefono e anche per i vestiti>> gli dissi
<<Non ce n'è bisogno>> mi rispose

Dopo aver finito di mangiare mi alzai per andare in camera a prendere la divisa, quando entrai notai Axel che ancora dormiva sul mio letto, così mi avvicinai e gli diedi un bacio sulla testa, presi la mia uniforme e andai a cambiarmi, mi pettinai il nido che avevo in testa e poi tornai in camera per prendere la cartella.

<<Tu non esci?>> urlai per farmi sentire dal padrone di casa mentre stavo sulla soglia della porta pronta ad uscire, lui stava ancora sul divano con il suo sacco a pelo giallo e con una tazza di caffè
<<Non ti preoccupare, tu non fare tardi piuttosto>> mi raccomandò
<<Va bene, a fra poco!>> gli urlai uscendo

Mentre camminavo notai Bakugo che camminava dirigendosi agli enormi cancelli della UA, così lo raggiunsi
<<Buongiorno Bakugo>>
<<Buongiorno.>>
<<Volevo chiederti una cosa>>
Lui sbuffò per poi farmi un cenno con la testa come segno
<<Mi daresti il tuo numero di telefono? Ieri finalmente mi hanno dato un telefono ma non ho i numeri di nessuno di voi.>>
Disse mentre prendeva l'apparecchio elettronico dalla cartella
<<Non mi interessa, vai a chiederlo a capelli di merda, non a me.>> disse con la faccia corrucciata per poi affrettare il passo
"Ma qual'è il suo problema?" pensai sbuffando.